Forza Italia, Mi piace Sensi, Amici di Montecatini e Patto per la città vanno all'attacco della candidata Silvia Motroni.

"Il confronto politico, soprattutto su questioni amministrative, abbiamo sempre ritenuto dovesse avvenire su quei contenuti concreti e reali che vanno ad interferire con la vita dei cittadini, sui loro problemi spiccioli della vita di tutti i giorni, sulla loro qualità di vita, il tutto supportato da una cornice di visione a medio-lungo termine in grado di valorizzare le aspettative e placare, almeno in parte, le ansie di una comunità.

Siamo anche d'accordo che tutto ciò possa e talvolta debba, essere condito da un tocco di polemica, di ironia e di sagace teatralità. Tutt'altra cosa è l'atteggiamento ripetuto, perdurante e ormai stucchevole della "maestrina" che, in punta di lapis "rosso e blu", continua a correggere i compiti fatti dagli altri. Ma chi si crede di essere? Le ricordiamo sommessamente che fa parte anche lei del gruppo di "studenti" che si stanno apprestando a sostenere "l'esame", la smetta quindi di sbirciare spocchiosamente sui fogli altrui dando voti a casaccio e si decida a riempire il suo di foglio..magari anche con qualcosa di concreto.

Anche perchè se ci mettiamo tutti a misurare il tasso di "novità" oltre che eludere colpevolmente i problemi dei Montecatinesi, si scoprirebbero un sacco di "altarini". Infatti tra i soggetti che appoggiano e sostengono l'avv.Motroni troviamo ad esempio:

-Galligani: ha partecipato alle primarie salvo ritirarsi il giorno prima per evidente paura di perdere con gran distacco. Aveva sottoscritto un patto d'onore che lo impegnava ad appoggiare il vincitore ed invece lo troviamo capolista di una lista avversaria. Alla faccia della lealtà e della parola data. Discetta di novità ma è stato per 5 anni capogruppo di forza Italia che ha appoggiato lealmente la giunta Severi 2 (2004 - 2009) e dal 2009 fino ai giorni nostri siede sui banchi del consiglio provinciale eletto nella lista bloccata del Pdl.

-Cardelli e l'Udc: che sono anche peggio. L'Udc ha appoggiato le 2 giunte Severi senza alcuna particolare contrapposizione e Cardelli è stato consigliere comunale e assessore di Forza Italia nella giunta Severi 2 e adesso parla di novità e di come tutti i mali derivino dalla giunta Severi.

La realtà è che la coalizione che ha messo su la Motroni è un insieme di trombati del centro destra e di personaggi in cerca di rivincite personali. Nessun contenuto politico, nessuna proposta a eccezione di maggiordomi o bon ton. Ne deriva che chi vota la Motroni e i suoi improbabili candidati al consiglio, fa un regalo enorme a Bellandi perché sottrae voti all'unico candidato che ha vere e concrete possibilità di batterlo e cioè Riccardo Sensi.

Le reali motivazioni di una candidatura che continua ad apparire più che altro come un vezzo o una bizza di una persona annoiata, rimangono avvolte nel mistero a meno che non sia già stato tutto concordato in anticipo con Bellandi.

Sfidiamo quindi la Motroni a dichiarare con chiarezza chi appoggerà in un eventuale ballottaggio Bellandi/Sensi svelando definitivamente il trucco. Gli elettori devono poter essere messi in condizione di sapere cosa significhi veramente votare Motroni e ribadiamo quindi il concetto del voto utile in quanto siamo l'unica alternativa all'attuale amministrazione con progetti e idee serie e nuove".