Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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Girando ogni mattina per la città , si nota subito che il mattino nei dintorni delle 8 , il traffico è problematico. Si comincia dalla rotonda dello stadio , Via Manin , Via Toti , Corso Matteotti .....
PODISMO

1°maggio di corsa all’ex ospedale del Ceppo di Pistoia dove si è disputata l’edizione numero quarantasei della <<Camminata della salute>>.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket comunica che, oltre alla conquista dei playoff-scudetto, la vittoria di domenica 28 aprile a “Il T Quotidiano Arena” di Trento entra di diritto nella storia del club.

VOLLEY

Il Ctt Monsummano si distingue nella finalissima Under 16 svoltasi domenica 28 aprile a Castelnuovo Berardenga, ottenendo con merito il titolo di vicecampione regionale e l’accesso alle qualificazioni nazionali.

PADEL

Grande weekend di Padel quello che si è appena concluso con la disputa delle semifinali della “Coppa dei Club” Toscana per quanto riguarda l’Msp, con l’organizzazione dell’evento affidata all’Asd Padelmaniac di Montecatini Terme.

BASKET

Dopo la grande vittoria contro la Dolomiti Energia Trentino, hanno voluto rilasciare alcune dichiarazioni sul momento e sulla stagione il presidente Massimo Capecchi, il direttore sportivo Marco Sambugaro e il direttore generale Ettore Saracca.

JUDO

Pubblichiamo i risultati delle gare del My Club Judo Valdinievole Montecatini che si sono svolte a Prato, palazzetto dello sport di Maliseti, in data 27 e 28 aprile. Bene anche il Kodokan Montecatini.

BASKET

Una nuova spettacolare serata in trasferta per l’Estra Pistoia regala ai biancorossi, con 40′ di anticipo sulla fine della regular season, la strepitosa qualificazione ai playoff.

SCHERMA

E’ una doppia...doppietta quella che la Scherma Pistoia 1894 ha piazzato alla fase regionale di qualificazione per i campionati italiani Gold under 17 e under 20 di spada, svoltasi a Calcinaia.

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Dopo Pistoia, Santiago di Compostela e Roma, l’allestimento fotografico nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli.

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Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo maggio 2024

IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
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In risposta a: E dai del 13/6/2019 - 8:48
Repubblica delle banane
AUTORE: Torre Giovanni
email: -

13/6/2019 - 16:03

Come non essere in sintonia con il Sig.Roberto,sarò breve ma mi sento di dire un commento su queste migrazioni di povera gente sfruttata per secoli dai big europei,senza fare noni Regno Unito e la cugina Francia,
Questa gente ha il diritto di andare dove vuole ma ,per le località dette sopra,dovrebbero trovare vitto e alloggio in questi due paesi che se ne lavano le mani e i piedi.
In altre parole,non si può pretendere che l'Italia si accolli da sola l'onere del mantenimento con la scusa che siamo i più vicini all'Africa o Medio Oriente che sia,noi non abbiamo sfruttato le loro ricchezze ma solo ricevuto le banane dalla Somalia che non fu conquistata ma comprata,inoltre abbiamo un'economia da terzo mondo che ,al limite,dovrebbe aiutare i tanti italiani in difficoltà.
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In risposta a: PERSONA ATEA. del 10/6/2019 - 22:39
E dai
AUTORE: Roberto Ferroni
email: -

13/6/2019 - 8:48

Signor Il Democratico (?), sembra che lei non capisca o, peggio, non voglia capire. Ovvio che a persone che necessitano soccorso ed aiuto ognuno, privato o pubblico, è moralmente obbligato a prestarli. Quello su cui non ci intendiamo è la classificazione di chi ha veramente bisogno e chi invece fa il furbetto e cerca di parassitarsi su altri. Chi scappa dalla guerra ? Ad oggi i siriani, qualche irakeno, comunque gente di quell'area geopolitica. Quali guerre ci sono in Marocco, Senegal, Costa d'Avorio, Gambia, Shri Lanka, Pakistan ? Non sarà, ma è, che gente insoddisfatta della situazione a casa loro cercano d'imporre la loro presenza altrove, spesso non lavorando ma adagiandosi sull'assistenzialismo dell'ospitante o peggio delinquendo. Ai primi braccia aperte, non in nome della sua Fede ma solo per civile senso della vita, nostra ed altrui. Agli altri no, No ed ancora NO. Perché veda, il sistema "assistenziale" di quasi tutti i popoli dell'Africa sub sahariana è connaturato da secoli di cultura, la loro, che non può e non deve diventare la nostra. Se vogliono vivere con le elargizioni del capo villaggio o del capo clan o tribù se ne restino dove sono. Oppure, meglio ancora, si rimbocchino le maniche e cerchino di migliorarsi in loco. Le faccio un esempio eclatante: Un passato presidente del Kenia, credo fosse Arap Moi, in un discorso ufficiale affermò che "Il Kenia non potrà rimanere indipendente senza l'aiuto dall'estero". Le sembra un discorso intelligente, tanto più se proveniente dalla massima autorità di uno Stato ? Ê il loro modo di vivere. Il nostro è differente e non c'entrano clericalismo o ateismo, qui si lavora, se c'é. Infatti in Italia scarseggia, i nostri giovani se ne vanno - legalmente - a cercarlo altrove. E noi dovremmo permettere che estranei ci impongano, perchè di questo si tratta, non chiedono, ci impongono la loro presenza appellandosi al NOSTRO senso umanitario, che li accogliamo, rifocilliamo, alberghiamo, in altre parole manteniamo parassitariamente ? Ha mai fatto una stima di quanti lavorano, in un cantiere edile o qualche ditta privata comparando il numero con quelli sche passano le giornate sfaccendati, a fare che ? DEvono pur mangiare, bere, vestirsi, dormire. Non sarà che i loro proventi arrivano da fonti illegali ? Ultimo quadretto, alla sua ben amata Caritas, un gruppo di donne nigeriane rimestavano in un mucchio di abiti; una chiese all'addetta dove era una tale magletta di una certa, e nota marca. Guardai perplesso l'addetta che mi confermò essere quella situazione una delle tante dove i "diseredati" (ma ben pasciuti) stranieri non accettavano quanto il buon cuore di altri loro offrifa ma esigevano solo cose di loro gradimento. La lascio alla sua benevola missione samaritana. Io questi li rimanderei da dove sono venuti, se necessario a calci nel deretano.
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In risposta a: C'è modo e modo caro democratico (?) del 10/6/2019 - 10:49
PERSONA ATEA.
AUTORE: IL DEMOCRATICO.
email: -

10/6/2019 - 22:39

Egr. signor ROBERTO FERRONI,se ho ben capito si ritiene ateo in quanto, come dice, ha deciso per l' ateismo e questo non mi fa assolutamente piacere.
Comprendo, quindi , benissimo il suo atteggiamento ma non lo condivido assolutamente.
Io mi ritengo cattolico osservante, democratico come persona ( quindi toglierei il punto interrogativo che ha messo ) e come tale condiviso pienamente la dottrina sociale della Chiesa e del VANGELO.
Come cattolico cerco di aiutare, nelle mie possibilità, quelle persone ( tutte ) che si trovano in difficoltà.
Comunque è compito dello stato italiano e soprattutto dell' EUROPA ( dei 27 Paesi ), E NON DEI SINGOLI CITTADINI, aiutare queste persone bisognose, immigrati e profughi fuggiti da guerre locali, da carestie ed altro.
Non voglio fare la predica a nessuno ne tanto meno a lei, ma solo avere la fermezza delle mie idee e del mio spirito umanitario.
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In risposta a: APATIA ED INDIFFERENZA. del 7/6/2019 - 21:43
Spregiudicato? Si, grazie!
AUTORE: Gabriele
email: -

10/6/2019 - 12:27

Egregio “IL DEMOCRATICO”, le sue affermazioni contraddicono il suo nickname, dovrebbe cambiarlo con un più appropriato “IL CANONICO” viste le sue argomentazioni ed i suoi espliciti riferimenti al cristianesimo che, in quanto fervente agnostico, non posso condividere che in parte e certo non per cieca fede.
Ha comunque perfettamente ragione sul motto, infatti è proprio quello che volevo sottintedere: il Duce sta tornando, ma stavolta porta il colbacco!
Approfitto di questa occasione per aggiornare la mia ultima affermazione: la CEI ha finalmente aperto, oltre al cuore immacolato, anche un po’ di portafogli, accogliendo qualche migrante negli ultimi giorni. Speriamo di non ritrovarci anche questi a delinquere per le nostre strade fra breve.
La ringrazio in ogni caso per gli aggettivi usati, che condivido: spregiudicato, in quanto mi ritengo appunto libero da pregiudizi o condizionamenti (Treccani) e si, anche intollerante mi sembra abbastanza appropriato, infatti non gradisco che qualcuno mi faccia la morale dall’alto di una superiorità autoreferenziale ed indimostrabile, priva di qualunque razionalità ma ispirata appunto od a fede cieca o ad idee filosofiche ormai abbondantemente superate (Rousseau). La invito pertanto ad occuparsi della sua di coscienza, lasciando stare quelle degli altri, delle quali niente sa o può sapere…
Per il resto, io credo di aver argomentato in modo razionale le mie opinioni, mentre lei recita a memoria propositi di bontà infinita e benevole coscienze, più appropriati per un catechismo che per una discussione ragionevole, continuando a parlare di istigazione all’odio che non vedo da nessuna parte, né nelle affermazioni di Salvini (ma ammetto di non conoscerle tutte) tantomeno nelle mie: io non odio nessuno e non voglio il male di nessuno, semplicemente non ritengo potermi o dovermi fare carico di tutti i mali del mondo.
E a proposito di ipocrisia, nascosti dietro la ingannevole etichetta di “buonisti” io vedo solo tronfi palloni gonfiati che discettano sul nulla, insultano pesantemente tutti quelli che non la pensano come loro (sono ignoranti, buzzurri, incolti ed ultimamente nemmeno sanno leggere) ed istigano alla violenza verbale e fisica pur di imporre la loro giusta idea di vita: vorrei ricordare che le Crociate sono finite da un pezzo, e non ci abbiamo fatto poi nemmeno una gran bella figura.
In ultimo, mi sembra che l’Italia abbia ricevuto, come compensazione all’arrivo ed accoglienza di non si sa esattamente quante centinaia di migliaia di migranti (o clandestini, secondo i punti di vista), non tanto contributi bensì solo il permesso di sforare il rapporto debito/pil: in pratica ci han dato il permesso di fare altri debiti, salvo poi rinfacciarcelo adesso che non siamo più allineati al pensiero unico.
Grazie di cuore.
A buon rendere, spero.
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In risposta a: APATIA ED INDIFFERENZA. del 7/6/2019 - 21:43
C'è modo e modo caro democratico (?)
AUTORE: Roberto Ferroni
email: -

10/6/2019 - 10:49

Anche se non è un prelato accetti la mia confessione. Non assumo per alcun lavoro un extra comunitario che non mi dimostri essere in regola con le nostre leggi. Non do l'elemosina, perchè di questo si tratta, al tipo che mi saluta per strada e mi chiede l'obolo, riifiuto categoricamente di acquistare oggetti di pseudo artigianato folkloristico esposto su pezzi di stoffa per terra o portato in ampi borsoni. Il tutto perché facendolo diverrei loro sostenitoree, quel che è peggio, sostenitore di chi, sulle favole dei poverini in fuga da fame, guerre persecuzioni, lucra, dalla partenza all'arrivo e successiva permanenza. Lei parla di guerre, le pongo una domanda: Ha mai visitato l'Africa ? Non dico i lidi solatii di Le Paletuviers o Nyali beach o il parco Kruger, bensi le città ed i villaggi fuori da qualsiasi affluenza turistica. Vedrà diverse cose, l'una che la guerriglia fra di loro è una ragione di cultura, Housa contro Edo, Bamileke contro Fulani, Shosa pontro Zulu e via dicendo. Ogni gruppo è praticamente nemico di tutti gli altri - ed i gruppi sono tantissimi. E se si rompe una pompa ? Facile, le donne devon andare alla sorgente, al fiume a prenderla, anche se distanti chilometri, di ripararla manco per idea, ci deve pensare "le patron". E poi la natalità, un figlio mediamente ogni due anni, a prescindere se ci sono le risorse per allevarli in salute e benessere. "Les enfants sont un ben de Dieu" mi disse un tassista a Lomè, e ne aveva già quattro. Ma poi mi chiese se potevo aiutarlo, oltre il prezzo della corsa, cribbio lui doveva mantenere una larga famiglia. Parlando come europeo di cultura - acquisita - cosmopolita, pervasa dal buonismo cristiano, anche se ho decisioo per l'ateismo, tuttavia mi rifiuto d'incentivare sia chi agisce in maniera irresponsabile, sia che altrettanto irresponsabilmente sfrutta questi problemi pro domo sua. Ed infine la domandina, semplice anche se lei pèotrà classificarla perfida: Lei quanti di questi diseredati aiuta e come ? Sono curioso.
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In risposta a: Armiamoci e partite del 6/6/2019 - 11:31
APATIA ED INDIFFERENZA.
AUTORE: IL DEMOCRATICO.
email: -

7/6/2019 - 21:43

"ARMIAMOCI E PARTITE" era il motto del Duce e dei suoi camerati.
Detto questo, Signor Gabriele, il suo modo di pensare è spregiudicato ed intollerante come quello del " CAPITANO" Salvini che non cerca una mediazione europea per una paritaria collocazione di quella " misera " gente, ma piuttosto cerca COMPARI che non accolgano questi rifugiati di guerre, di miseria e di guerre etniche.
Lui, l' unica cosa che ha saputo fare è chiudere i porti per qualunque esigenza anche la più umana portata a termine da navi ONG sia estere che italiane.
Il suo intervento,Signor Gabriele, è una presa di posizione puramente di parte, tralasciando o facendo tacere la sua coscienza che umanamente parlando è rivolta, come tutti i cristiani, verso il bene.
Crea una polemica fuori luogo e non è in grado di rispondere alla mia opinione, ma come una poesia imparata a memoria, come tutti quelli che la pensano come Salvini, la sanno ben recitare.
Questa situazione ha creato e stà creando odio verso l' altro, il debole , il povero tanto che è diffusa in gran parte dell' Europa soprattutto in quelle nazioni che, ribadisco, hanno conosciuto il nazismo ed il comunismo per tanti anni e da questa loro situazione di schiavitù non hanno imparato nulla, ripudiando in toto l' accoglienza e l' aiuto umanitario.
Per di più si reputano cristiani o cattolici ma di questi valori non si trova niente nelle loro scelte.
Ipocriti per eccellenza ed invasi ( non invasori ) di egoismo patrio sono solo buoni a ricevere ( e in che misura! ) i sussidi dall' Europa, senza alcun ricambio ma solo la pretesa di considerarsi SOVRANISTI.
Non ho niente da vergognarmi, caro Signor Gabriele, semmai dovrebbe essere lei che con il suo parlare aumenta e alimenta il focolaio dell' odio.
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In risposta a: del
Stazioni sicure
AUTORE: Alberto Lucarelli
email: -

7/6/2019 - 18:17

L'aumento dei controlli nelle stazioni, con la collaborazione della Polfer, sta dando ottimi risultati nella prevenzione del degrado e nella lotta al crimine. Questa azione porta benefici importanti all'immagine della città e, personalmente, sono molto soddisfatto in quanto già a febbraio scrissi alle forze dell'ordine per sollecitare l'attuazione del piano "Stazioni Sicure" anche a Montecatini.
Ringrazio le forze dell'ordine per il lavoro svolto, nella speranza che questo continui nei prossimi mesi fino al ripristino della legalità e del decoro in un punto strategico per una città turistica come la nostra.
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In risposta a: IL VIRUS DELL'ODIO SBARCA IN EUROPA. del 31/5/2019 - 18:43
Armiamoci e partite
AUTORE: Gabriele
email: -

6/6/2019 - 11:31

Personalmente trovo semplicemente vergognoso il ricorrere continuamente a termini quali virus dell’odio, accanimento contro i miserabili, adesso siamo arrivati ai paragoni con Hitler e alle accuse di genocidio e assassinio plurimo.
Questo distorcimento della realtà con l’utilizzo di termini iperbolici è dovuto alla evidente incapacità di trovare giustificazioni ragionevoli alle proprie argomentazioni, alla impossibilità di controbattere ad argomentazioni logiche che nulla hanno a che vedere con il razzismo, il fascismo o l’odio razziale, essendo ispirate unicamente al buonsenso ed a quella che, una volta, si chiamava diligenza del buon padre di famiglia.
A me è stato insegnato che, PRIMA di ogni altra cosa, viene la MIA famiglia ed il suo benessere, la costruzione del futuro dei MIEI figli e la preservazione del LORO presente! Dopo aver soddisfatto queste esigenze (che sono anche dei doveri morali e materiali) posso decidere, a mia discrezione e secondo il mio sentire, di aiutare anche gli altri, cosa che faccio secondo le mie possibilità, nei modi che io ritengo più opportuni a seconda delle circostanze.
La carità e l’assistenza imposte per legge o per forza non valgono niente e non sono nemmeno definibili tali.
Quello che viene dispregiativamente definito populismo e sovranismo, secondo il mio sentire non è altro che buonsenso: nessuno (e ribadisco NESSUNO) vuole che nel suo salotto si accampino orde di nomadi o disperati, che le sue risorse siano dilapidate o defraudate per il mantenimento di perfetti sconosciuti che nessuno ha invitato, così come nessuno desidera ricevere la visita di un rapinatore nel cuore della notte…
Io non mi sento responsabile né per i morti in mare e tantomeno per quelli nei campi di tortura libici (di cui tanti parlano ma dei quali non ho mai visto documentazione, forse per mia distrazione): si tratta di persone che NON fuggono da alcuna guerra in quanto NON sono cittadini libici ma migranti da tutta l’Africa che li si dirigono VOLONTARIAMENTE al solo scopo di farsi traghettare in Europa (per non dire esclusivamente in ITALIA). Quindi, chi è causa del suo mal pianga sé stesso.
Per quanto riguarda i campi di tortura ed i paragoni con Hitler o Stalin, non mi sembra che le foto degli scampati ai gulag od ai campi di sterminio siano minimamente paragonabili a quelle dei ben pasciuti ed aitanti giovanotti che sbarcano dalle varie SEA WATCH, non ho mai visto foto di cicatrici dovute a torture e, in fine, non mi spiego come ai vari prigionieri, che vengono rapinati, torturati, stuprati e derubati, venga lasciato il telefonino con il quale avvisare del riuscito approdo e, prima ancora, venga fornito regolarmente un telefono satellitare perfettamente funzionante con il quale avvisare della partenza e della inesorabile imminente sciagura le varie ONG girovaganti fuori dalle acque territoriali libiche.
Concludendo, mi sembra evidente che tutta questa storia sia una enorme presa per il c..o orchestrata da organizzazioni ben fornite di mezzi ed uomini e non riesco a spiegarmi come qualcuno possa ragionevolmente prestarsi a questo gioco al massacro, sulla pelle nostra e dei traghettati…
Ho notato inoltre che la maggior parte dei "notabili" favorevoli hanno fatto loro un vecchio motto: “Armiamoci e partite!” perché non risulta che personalmente abbiano mai accolto qualcuno in casa loro, pur esortandoci ad accoglierli nelle nostre!
Vaticano compreso, per inciso.
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In risposta a: IL VIRUS DELL'ODIO SBARCA IN EUROPA. del 31/5/2019 - 18:43
Egregio Il Democratico
AUTORE: Un Italiano
email: -

4/6/2019 - 13:31

Lei diece: Tutta colpa della paura che hanno messo addosso alle persone. Però mi sono posto una domanda "scientifica" del tipo che ""ad ogni azione corrisponde una reazione opposta e contraria"". Se non ci avessero fatti invadere da torme di gente senza arte ne parte, perché quelli buoni e bravi se li prende Frau Angelina, se le nostre strade non fossero invase da spacciatori, se le nostre case non fossero a rischio furto, se le nostre donne non fossero a rischio assalto, magari anche se alle porte dei supermercati non trovassimo nerboruti giovanotti di varie etnie che salutano chiamandoti Capo e dicono avere fame (???), se le forze dell'ordine non fossero obbligate a lavorare tre volte per mettere al sicuro dei delinquenti, tanto dopo due giorni ce li ritroviamo a spasso (colpa delle leggi, beninteso, la Magistratura le applica - ma allora cambiamo le leggi e i delinquenti facciamoli restare in galera), se la favola dell'aiuto ai diseredati non fosse in contrasto con la favola di dare un lavoro mentre abbiamo una disoccupazione all'11%, se tutto questo non avesse ispirato un alto senso di disagio ed insicurezza presso la Cittadinanza, allora forse non ci sarebbe neppure senso di reazione negativa sia verso i "diversi" che verso quelle forze politiche che hanno permesso (è un eufemismo) tutto questo. Se son rose fioriranno, intanto ognuno si prenda le proprie responsabilità.
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AUTORE: IL DEMOCRATICO.
email: -

31/5/2019 - 18:43

Riallacciandomi a quanto già detto con il mio intervento su questo giornale in data 30/1/2019,il virus dell' odio sbarca ora in Europa (altro che barconi a Lampedusa!) alla luce del risultato elettorale di Domenica scorsa 26 maggio.
La grancassa di Salvini ha avuto risonanza un pò in quasi tutti i Paesi Europei che solo per ragioni egoistiche accedono alla ripugnanza e quindi al non accoglimento dei " miserabili " immigrati extra europei provenienti dai diversi Paesi africani ed asiatici.
Per una voluta presa di posizione nazionalista, populista e sovranista alcune ( ma direi diverse) nazioni ex impero sovietico e nazista Hitleriano, principalmente di fede cristiana e cattolica, si dimenticano del loro passato comunista ed altre nazista, per assumere un comportamento nostalgico non umano in coerenza con il Vangelo e la dottrina sociale della Chiesa.
Questa frattura, a livello di Europa semina solo, nei singoli Paesi, dell' odio verso il diverso,il bisognoso, il rifugiato per ragioni politiche, guerre e caristie come l' intruso, l' invasore, il delinquente, fuggiti dal proprio Paese.
Non è così, con questa politica egoista e faziosa, che si collabora al miglioramento di questa Europa per farla progredire con la pace, il lavoro e valorizzarla nell' ambito e nel contesto mondiale.
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In risposta a: Acqua pubblica? del 8/5/2019 - 20:42
Referendum
AUTORE: roberto ferroni
email: -

9/5/2019 - 8:36

Mi permetto uscire leggermente fuori dal tema ACQUE ed entrare sulla Sua giusta osservazione del relativo referendum. In Italia questo istituto è quanto di più falso possa esistere. Sono innumerevoli i referendum il cui risultato sia poi stato stravolto dalla politica. Cito a memoria il finanziamento pubblico dei partiti, la privatizzazione della RAI, l' abolizione del Ministero dell'Agricoltura. Se noi cittadini non riusciremo ad ottenere dai nostri rappresentanti che un voto popolare DEVE essere rispettato, forse faremo meglio a renderci conto che non viviamo in un sistema democratico ma oligarchico.
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In risposta a: Acqua "salata" del 26/4/2019 - 19:32
Acqua pubblica?
AUTORE: Gabriele
email: -

8/5/2019 - 20:42

Non solo caro sig. Giuliano, a me par di ricordare che, nel 2011, ci sia stato un referendum spiccatamente a favore della gestione pubblica dell'acqua ma, dopo otto anni, niente è cambiato.
Quando chiesi spiegazioni in comune sul perché i servizi pubblici dovevano essere affidati ai privati, mi è stato risposto che il comune non aveva il personale ed i mezzi per farlo e che il privato avrebbe gestito meglio il servizio!...
A mio avviso è una dichiarazione di incompetenza ed inettitudine senza pari, se può farlo un privato, a maggior ragione dovrebbe essere in grado di farlo il pubblico, con maggiori tutele per gli utenti e, considerando che sicuramente il privato ha un utile, con minor aggravio sulle tasche degli stessi oppure con maggior utile per il comune.
Se non ci sono persone competenti, si assumano, magari al posto di chi dovrebbe ma non può (o non sa!).
Ma forse si scontenterebbe qualcuno?
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In risposta a: del
Acqua "salata"
AUTORE: Giuliano
email: -

26/4/2019 - 19:32

Dato che siamo vicini ad elezione al nuovo sindaco di Montecatini..ho sentito tante proposte..ma di trattare un pochino i costi dell acqua vs il nostro fornitore non ho sentito nessuna proposta di riudrre i costi di questo servizio..insomma stanno arrivando delle "botte" che sento i cittadini depressi dalle bollette..insomma non si puo subire unilateralmente prezzi dell acqua senza che l ente preposto tuteli i cittadini e tratti un prezzo piu umano. Chiunque sia il nuovo sindaco per me ha l obbligo di trattare il prezzo dell acqua per il bene comune.
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In risposta a: del
Follie della Sanità
AUTORE: Anonimo
email: -

17/4/2019 - 10:13

Una persona necessita cure oncologiche. I Sanitari del D.H. prescrivono
un'iniezione post terapia che, anche se passata gratuitamente dal S.S.N.
costa fra 1,500.oo e 2,000.oo euro. La persona viene ricoverata ed i
medici ritengono non dover iniettare il farmaco, che resta nei
frigoriferi del reparto. La Famiglia cerca di non sprecare detto
farmaco, ma: la farmacia dell'ospedale non lo accetta non rientrando
fra i prodotti in catalogo; il reparto non lo può dare ad altri pazienti
in quanto prescritto "ad personam"; il D.H. oncologico non lo può
accettare perché privo di fustella, ritirata dalla farmacia privata al
momento della vendita.

Soluzione ? Niente, sta li, chissà fino a quando ...... verrà smaltito
fra i medicinali scaduti.

Signori Assessori alla Sanità, signor Governatore ex presidente USL,
magari anche Signora Ministro della Sanità nazionale, ci vuole un nuovo
Leonardo da VInci per risolovere una cosa così semplice ? Ed evitare un
spreco di migliai di euro ?

Mi firmo ANONIMO per rispetto alla persona degente (ma chi vuol
intendere intenda ed intenderà).
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
RIFLESSIONI
AUTORE: ANTONIO
email: [protetta]

14/4/2019 - 18:02

IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE, DELLA LISTA CENTRO E SINISTRA PER BUGGIANO, IL SINDACO USCENTE HA DETTO: PROSEGUE IL PERCORSO INIZIATO 15 ANNI FA. SPERIAMO(CHE IN CASO DI VITTORIA) ALMENO UN PROGRAMMA VENGA COMPLETATO!!!!! MI PARE CHE, NE IL PROGRAMMA BETTARINI 2009/2014 NE QUELLO TADDEI 2014/2019 SIA STATO COMPLETATO IN TUTTO QUELLO CHE PROMETTEVANO ALLA CITTADINANZA.SPERIAMO NON DOVER ASPETTARE ALTRI 15 ANNI!!!!!!
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In risposta a: del
11/04/19
AUTORE: simo
email: [protetta]

11/4/2019 - 15:01

Stamattina per raggiungere Montecatini da Massa e Cozzile ho dovuto passare dalla Camporcioni. Da una parte c'era il mercato e a Traversagna sono in corso dei lavori stradali, morale lunghe file da ambedue le parti. La mia speranza è che la prossima amministrazionie decida di spostare finalmente il mercato del giovedì da dov è. Li crea solo problemi alla circolazione, toglie parcheggi utili a chi in città lavora e non favorisce nemmeno le attività commerciali che sono tutte distanti.
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AUTORE: Pietro Neri
email: [protetta]

29/3/2019 - 10:28

Da martedì 2 fino a sabato 6 aprile sarà possibile per coloro che ricevono la cartella esattoriale del Consorzio 4 Basso Valdarno esprimere la propria preferenza votando i candidati presenti sulle liste.
Ciascuno di noi potrà votare un solo candidato appartenente alla fascia contributiva di appartenenza e cioè
• chi paga fino a € 69,30 potrà votare i candidati della prima fascia;
• chi paga da € 69,31 a € 354,42 potrà votare i candidati della seconda fascia;
• oltre € 354,42 si potrà votare quelli compresi nella terza fascia.
Torno a sottolineare quanto, queste elezioni, siano importanti per la Valdinievole alla luce delle vicende legate alla nostra protesta del 2017 a seguito dell'esoso aumento della tariffa e la contemporanea drastica riduzione degl'investimenti a limitazione del rischio idraulico che incombe sul nostro territorio e sulle nostre attività.
I Valdinievolini sono chiamati a votare massicciamente i propri candidati affinché nell'Assemblea si possano creare le condizioni per indirizzare le scelte verso un riequilibrio delle ingenti risorse che i contribuenti mettono a disposizione, non a vantaggio dell'una o dell'altra area, delle categorie agricole o dei proprietari di immobili, com'è avvenuto con la gestione precedente, ma nell'interesse di tutti attraverso l'applicazione severa e costante dei principi di Equità, Economicità, Efficacia ed Efficienza.
Si potrà votare tutti i giorni presso la sede del Consorzio di Ponte Buggianese oppure nelle sedi distaccate presenti in tutti i comuni nelle date che potrete trovare sulla pagina facebook di Consorziati Valdinievole o sul sito https://bonificalvoto.toscana.it
Ora è il momento di farsi nuovamente sentire. Facciamolo!

Pietro Neri, candidato per la Valdinievole, fascia 2
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In risposta a: Inquinamento da pestici ed erbicidi del 20/3/2019 - 8:30
Inquinamento
AUTORE: roberto ferroni
email: -

20/3/2019 - 10:51

Ho fatto studi classici e quindi non sono competente in chimica, ma ... potrebbe darsi che gli alti valori sia della Valdinievole e, certamente, anche del pistoiese, siano dovuti alle necessità operative dei tantissimi vivai presenti. Questi, non avendo alcunché di commestibile da produrre e vendere potrebbero usare sostanze atte agli scopi curativi e vegetativi, altrimenti proibite sia ai privati che a chi coltiva generi commestibili. Un'ipotesi, agli esperti una risposta.
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AUTORE: Corso Marchi
email: -

20/3/2019 - 8:30

Sono un vostro assiduo lettore e, come gia fatto.in passato, vi scrivo in merito all inquinamento da pesticidi ed erbicidi.
Si fa un gran parlare in questo momento, finalmente, dell inquinamento dell area pistoiese dove i corsi d acqua hanno.valori ben.oltre la norma.
Purtroppo anche la nostra amata valdinievole ha valori ben piu alti della norma come riportato periodicamente da Arpat. La cosa sconvolgente è oltretutto che detti valori sono stati rilevati anche nell area protetta del Padule. Area questa di notevole interesse per la biodiversita ma anche per il turismo e l.economia locale in generale.
Vi.chiedo cortesemente di.prendere spunto da questa mia email per far uscire un articolo sulla vostra testata al.fine di sensibilizzare i.lettori e le amministrazioni comunali.dell area, affinche regolamentino e proibiscano.l uso di dette sostanze, dato.il.notevole sforamento dei suddetti.limiti.
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In risposta a: Campagna elettorale del 22/2/2019 - 9:15
campagna elettorale 1
AUTORE: humble
email: [protetta]

23/2/2019 - 11:31

Anche Istat ha dichiarato che “Morire durante la campagna elettorale fa aumentare del 40% le presenze ai funerali”.
Si tratta, naturalmente, della morte di un elettore mentre le presenze in aumento si riferiscono ai politici.
Non mi meraviglierei, quindi, di altre simili trovate come se, per esempio, qualche partito consentisse, in occasione delle primarie, di votare da casa per venire incontro a coloro che non possono allontanarsi dall'abitazione causa influenza e/o arresti domiciliari.
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In risposta a: del
Campagna elettorale
AUTORE: Sergio
email: -

22/2/2019 - 9:15

QUI CHIESINA- LA CORSA AL CARO ESTINTO. Stamani c'era il funerale di uno dei 4.500 signor nessuno che vivono in questo paese. Ad attendere il feretro, nella piazza davanti alla chiesa, c'era la rappresentanza dell'amministrazione alla quale si è aggiunta quella della minoranza. Tutti in evidente mostra di partecipazione comunitaria al lutto. Chissà che avrà pensato il morto, che da vivo mai aveva ricevuta tanta attenzione. Per averla, ha solo avuto la fortuna di morire con la campagna elettorale praticamente già lanciata. E quindi, anche il caro estinto diventa motivo di presenzialità. "I morti non votano" diceva un mio vecchio amico, "ma i familiari, si". Allora, via alle strette di mano. Signori attenzione, il filo che separa dal ridicolo è molto sottile.
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In risposta a: Re comunismmo... del 8/2/2019 - 15:59
Egregio Signor Pippo
AUTORE: Roberto
email: -

10/2/2019 - 9:52

Mi consenta di entrare nella discussione fra lei ed il signor Il Democratico, anche se solo come semplice appassionato di Storia. La filosofia comunista, enunciata da Carlo Marx, trovò la sua prima applicazione pratica da parte della fazione bolscevica guidata da Vladimir Ilic "Lenin". Esperimento in nuce che riguardò quasi tutto il territorio dell'impero russo zarista. In pratica é il voler far assumere al partito, e per questo al suo segretario, il predominio sulla politica, scavalcando ogni tipo di Istituzione. S'intendeva così determinare, secondo quelle teorie, il massimo della partecipazione alla guida del Paese, un po' come fecero in Germania il nazismo ed in Italia il fascismo, eliminando contemporaneamente ogni sorta di contraddittorio, di opposizione. Al suo successore, Jussup Vissarionovich "Stalin" toccò di implementarlo anche se su sue personali basi di valutazione. Il seguito, anche per i non appassionati di Storia è noto. La filosofia prese campo in varie parti del mondo, Cina, sud est asiatico, Europa orientale, varie zone delle Americhe. Che il periodo russo fra i tardi anni '20 ed il 1953 sia poi stato denominato stalinismo lo si deve proprio alla forte conduzione del despota e del suo regno del terrore che portò di conseguenza ad uno sfrenato culto della personalità, tanto da far assurgere un periodo alla denominazione dell'individuo. Va notato che alcuni dei successori a Stalin, Breznev, Andropov e Tchernienko, continuarono la conduzione del partito/stato secondo l'impronta staliniana del comunismo, impronta che era stata combattuta da Krutchev prima e definitivamente affossata, malamente, da Gorbaciov poi. Comunismo non è Lenin, Stalin, Ulbricht, Ma Tse Dong, Fidel Castro, Pol Pot o altri, comunismo è una visione di conduzione, da parte di una fazione politica, su uno o più popoli. Che poi la Storia abbia relegato questa filosofia al rango di perdente in quanto talmente perfetta, in teoria, da essere assolutamente inapplicabile, in pratica, all'imperfezione umana é cosa su cui ognuno può avere le proprie convinzioni.
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In risposta a: EVASIONE E SUPERFICIALITA'. del 7/2/2019 - 19:33
Re comunismmo...
AUTORE: Pippo
email: [protetta]

8/2/2019 - 15:59

Scusi ma ritorno ha ripeterLe che era stalinismo e si giovava della parola comunismo, Lenin era molto diverso da Stalin si legga la storia e poi mi risponda..
Saluti
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In risposta a: Re Virus.... del 2/2/2019 - 14:44
EVASIONE E SUPERFICIALITA'.
AUTORE: IL DEMOCRATICO.
email: -

7/2/2019 - 19:33

Egr. Signor Pippo, in relazione al suo intervento, volevo puntualizzare due aspetti delle sue osservazioni.
Gli italiani non sono tutti di credo cattolico ma io mi sono rivolto alla stragrande maggioranza di questi che si lasciano e si fanno convincere con quelle dottrine di stampo nazionalista, sovranista e populista in contrasto alla dottrina sociale della Chiesa verso i rifugiati.
La seconda cosa che le volevo dire riguarda il comunismo in Russia e poi nei Paesi dell' URSS. Lo stesso aveva avuto inizio nell' ottobre 1917 sotto Lenin che da Partito Bolscevico assunse ufficialmente la denominazione di Partito Comunista il 23 luglio 1918.
Lo stesso comunismo in Russia si dissolse a fine 1991 dopo l' abbattimento del muro di Berlino avvenuto il 9 novembre 1989.
Ecco, allora, come fa a disconoscere questo Stato comunista e le tutte le conseguenze commesse prima e dopo la seconda guerra mondiale?
Ma, andando al sodo, non mi ha risposto alle mie preoccupazioni ed a quello che avevo voluto esprimere.
Distinti saluti.
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In risposta a: IL VIRUS DELL'ODIO. del 30/1/2019 - 17:26
Re Virus....
AUTORE: Pippo
email: [protetta]

2/2/2019 - 14:44

Che tutti gli Italiani siano di credo cattolico sarà vero? Poi se a Lei sembra che in russia ci sia stato il conunismo...., magari lo stalinismo!
Saluti
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