Con il mese di settembre ha preso il via anche l’attività di Pistoia Basket Girls, la fondamentale componente femminile del club biancorosso e le novità sono già importanti.
Ben 7 le gare disputate in questo fine settimana dai podisti della Silvano Fedi.
Dopo la due giorni non troppo positiva del Trofeo Carlo Lovari di Lucca, l’Estra Pistoia Basket 2000 è tornata in palestra per una nuova intensa settimana di allenamenti che porterà a quello che è l’ultimo test-match prima dell’inizio della regular season.
Sono aperte le iscrizioni per i corsi di judo 2024/2025 presso la palestra del Kodokan Montecatini in Massa e Cozzile, via Enrico Fermi n. 49 (zona Ipercoop).
Fabo Herons Montecatini ha il piacere di invitare i propri tifosi e sostenitori giovedì 19 settembre alle ore 18:30 al Playground “Roberto Fera” di Montecatini Terme sito all’esterno del Palavinci per la presentazione ufficiale della squadra rossoblù.
Si è disputata nella località della montagna pistoiese di San Marcello l’undicesima edizione del Montanaro Trail.
La classica gara podistica ‘’’ La Run…dagiata’’ sulla distanza di km 10 che si è svolta a Borgo a Buggiano, lungo le strade e sentieri delle colline borghigiane da dove i concorrenti potevano ammirare il panorama bellissimo della Valdinievole.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare una importante novità dal punto di vista della comunicazione e della diffusione delle notizie.
Sarà inaugurata sabato 21 settembre alle ore 18, allo spazio espositivo di via Mazzini 143 a Monsummano.
Sabato 21 settembre, ore 17, Palazzo de' Rossi, "In visita | Maria Lai"
Il gruppo consiliare Chiesina e le sue frazioni presenta una mozione per l'adesione alla Banca della Terra.
"La Banca della Terra nasce per offrire l’opportunità di individuare terreni incolti da mettere in produzione e con lo specifico scopo di favorire la partecipazione di chiunque abbia interesse a partecipare ai bandi e agli avvisi per la selezione dei conduttori dei terreni e delle aziende senza limitazioni di età o di professionalità.
La Banca della Terra è un progetto gestito da Artea: è della Regione Toscana ed è inserito anche nel progetto “Giovanisì”.
La minoranza Chiesina e le sue frazioni ha presentato una mozione al consiglio comunale affinché l’amministrazione si impegni ad aderire al progetto al fine di creare occasioni di lavoro in una economia circolare e per rilanciare l’anima rurale di questo territorio, riformando anche i regolamenti comunali per favorire uno sfruttamento omogeneo e pianificato, con particolare attenzione all’ambiente e favorendo l’introduzione di una agricoltura biologica vera, che coinvolga strutturalmente il territorio e le giovani generazioni che maggiormente hanno mostrato interesse alla green economy.
La mozione punta a individuare i terreni incolti da assegnare a persone interessate favorendo il loro recupero e la loro messa in sicurezza, creando così occasioni occupazionali.
La mozione è tesa ad impegnare il Comune di Chiesina Uzzanese a rivedere i regolamenti e le procedure esistenti oltre che creane di nuove per favorire un rilancio del territorio affinché possa diventare una zona agricola di eccellenza, in cui il rispetto dell’ambiente e delle persone possa tradursi in opportunità di sviluppo economico e culturale.
Questo comporterà un impegno da parte dell’amministrazione per sostenere le aziende anche florovivaistiche già presenti e per favorire il loro miglioramento aziendale attraverso specifici piani e nel contempo rilanciare la vocazione agricola dell’intera zona con una scelta coraggiosa di pianificazione del territorio che la riporti ai fasti e al grado di sviluppo di oramai molti anni orsono, convertendo e rilanciando una parte della sua produzione proprio verso l’agricoltura alimentare biologica, settore economico in continua ascesa sull’intero territorio nazionale, ed in linea con le necessità globali e urgenti di combattere i cambiamenti climatici.
A oggi l’amministrazione non ha mostrato alcun evidente interesse al nostro comparto agricolo, trattato come la Cenerentola dell’economia, abbandonato e lasciato a sé stesso, senza pensare che invece può essere il futuro per le nuove generazioni. Al contrario il gruppo consiliare Chiesina e le sue frazioni è impegnato profondamente su questi temi, perché il “cambiamento” non è più rinviabile".