E’ stato discusso e approvato a maggioranza (22 votanti, 20 a favore, 2 contrari della minoranza – consiglieri Baldi e Gavazzi) questo pomeriggio, durante la seduta del consiglio provinciale, il piano provinciale di organizzazione della rete scolastica e del dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome per l’anno scolastico 2014/2015 (ai sensi della L.R. n. 32/2002 e ss.mm. e ii - Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”).

A illustrare il Piano in consiglio è stato l’assessore all’istruzione e formazione della Provincia di Pistoia, Paolo Magnanensi.
 
Il piano tiene conto, nella sua complessità, delle varie richieste provenienti dalle scuole per l’infanzia, le primarie e secondarie di primo grado del territorio, inoltrate alle conferenze zonali all’istruzione, e comprende la programmazione circa il dimensionamento e l’organizzazione dei percorsi di studio degli istituti secondari superiori, i centri di istruzione degli adulti, i percorsi di istruzione e formazione professionale effettuati negli istituti professionali per l’anno scolastico 2013/14.

I soggetti coinvolti nella programmazione sono l’ufficio scolastico regionale e quello territoriale, la Regione Toscana, le istituzioni scolastiche autonome, le conferenze zonali per l’istruzione, le organizzazioni sindacali, il tavolo integrato provinciale, per l’individuazione dei  criteri da seguire, e la terza commissione consiliare.

Il Piano è il risultato del coordinamento messo in campo dalla Provincia con tutte le parti attraverso una serie di incontri e riunioni sul territorio, già a partire dal mese di giugno.
 
-       Per quanto riguarda i percorsi di studio degli istituti superiori e le richieste pervenute alle conferenze zonali e accolte all’interno del Piano sono le seguenti: il sesto anno di specializzazione enotecnica per l’istituto “D. Anzilotti” di Pescia; il liceo scientifico sportivo per il liceo “C. Salutati” di Montecatini Terme e per il liceo “A. di Savoia” di Pistoia; l’indirizzo chimica materiali e biotecnologie, nelle articolazioni chimica e materiali e biotecnologie ambientali, per l’ist. “Fedi-Fermi” di Pistoia; l’istituzione del corso serale per l’articolazione automazione per l’Ist. “Fedi-Fermi” di Pistoia.
 
-       La richiesta di opzione scienze applicate presso il liceo statale “C. Salutati” di Montecatini Terme, invece, già presente nell’area della Valdinievole presso l’Istituto Lorenzini di Pescia, non è stata accolta proprio perchè in contrasto con gli indirizzi regionali, che prevedono l’attivazione di nuovi indirizzi solo se non presenti nello stesso ambito territoriale.
 
-       Infine, all’interno del Piano è contenuta anche la richiesta di istituzione di un centro provinciale di istruzione degli adulti (Cpia) con sede a Pistoia e articolazione territoriale in Valdinievole, per lo svolgimento di corsi serali. 
 
In, particolare, per quanto riguarda l’istituzione del liceo sportivo presso i due licei scientifici, il regolamento del Miur stabilisce che: “in prima applicazione del presente regolamento, nel rispetto della programmazione regionale dell’offerta formativa, e tenuto conto della valutazione effettuata dall’ufficio scolastico regionale, le sezioni a indirizzo sportivo di ciascuna regione non possono essere istituite in numero superiore a quello delle relative province”.

Sulla base di ciò, pertanto, si è proceduto a esaminare le due richieste, provenienti sia da Pistoia che da Montecatini Terme, attraverso criteri condivisi con la terza commissione consiliare, che hanno portato, in conclusione, ad una valutazione di sostanziale equilibrio tra le proposte delle due zone nelle quali sono collocati i licei scientifici.

La giunta provinciale, pertanto, ha ritenuto di proporre al consiglio di approvare tutte e due le richieste di liceo scientifico sportivo presso i licei “A. di Savoia Duca d’Aosta” di Pistoia e “C. Salutati” di Montecatini Terme, con un'unica sezione e con pari grado di priorità.

L’apertura di due sezioni di liceo sportivo, infatti, non solo consentirebbe una maggior coerenza dell’offerta formativa con il programma di sviluppo socio economico del territorio, ma favorirebbe in modo più mirato sbocchi occupazionali sia dei diplomati sia dei laureati in facoltà quali scienze motorie, tutte le facoltà scientifiche e biomediche, ma anche giuridico - economiche, con particolare riferimento al diritto e all’economia dello sport.
Non solo, in tutte e due le zone, l’attivazione del liceo sportivo risulterebbe pienamente rispondente alle caratteristiche del territorio a forte vocazione turistica: in Valdinievole, nei settori degli sport collegati al  turismo termale e al benessere; a Pistoia degli sport collegati al turismo della montagna (sci ed escursionismo).
 
Adesso il Piano provinciale sarà trasmesso alla Regione Toscana per la valutazione e l’approvazione.
 
“Si tratta di un passaggio importante per la programmazione del territorio, perché con la delibera approvata oggi dal consiglio provinciale si ribadisce l’opportunità di avere un’offerta formativa equilibrata sulle due aree del territorio – ha sottolineato l’assessore all’istruzione, Paolo Magnanensi – anche per quanto riguarda i licei sportivi, rimane ancora aperto il problema degli esuberi degli insegnanti di latino  che il decreto ministeriale evidenzia con chiarezza e speriamo si risolva positivamente nei prossimi mesi, appena sarà possibile avere un quadro più certo (esuberi e pensionamenti). Come giunta provinciale abbiamo voluto formalizzare nel Piano la richiesta di entrambe i licei sportivi, sia per Pistoia che per la Valdinievole, perché siamo convinti che le due proposte siano parimenti di qualità e compatibili con la vocazione di sviluppo, turistica e sportiva del territorio. A questo punto è necessario l’impegno da parte di tutti i soggetti interessati per ottenere dalla Regione e dall’ufficio scolastico regionale entrambi i licei”.