MONTECATINI

Con l'avvicinarsi delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, Montecatini Terme acquista un ruolo primario nell'organizzazione della ricorrenza.
E' ufficiale: il comitato promotore “La Città di Montecatini Terme onora Giuseppe Verdi” è entrato a far parte del comitato nazionale delle celebrazioni verdiane.

La notizia ha rilevanza istituzionale: il comitato montecatinese è entrato a far parte di un organismo ministeriale, tramite un decreto firmato dal ministro dei beni e delle attività culturali, l'Onorevole Massimo Bray.
Lo scopo del comitato nazionale è quello di promuovere, valorizzare e diffondere in Italia e all'estero la conoscenza della figura e dell'opera di Giuseppe Verdi attraverso un adeguato programma di celebrazione i manifestazioni culturali, in perfetta sinergia con l'organizzazione “La Città di Montecatini Terme onora Giuseppe Verdi”.

Il comitato montecatinese è l'unico soggetto non istituzionale ad essere entrata a far parte di questa ristretta cerchia di organizzatori nazionale, così come ricordato non senza soddisfazione dal sindaco Bellandi: “Il fatto che il ministero della cultura abbia riconosciuto la valenza del nostro comitato promotore non può che riempirci di orgoglio e ci permette di pensare ai festeggiamenti del 10 ottobre da una posizione privilegiata”.
Il comitato promotore montecatinese ha, tra gli altri, come obiettivo la realizzazione di una statua, a grandezza intera, raffigurante proprio Giuseppe Verdi. L'effige sarà installata presumibilmente nel centro della città e la realizzazione verrà commissionata tramite un bando riservato ad artisti che non abbiano superato i 40 anni d'età.
Il presidente del comitato, Giovanni Cella si è detto assai soddisfatto del prestigioso risultato ottenuto, affermando che “Non è stato facile arrivare fin dove siamo arrivati, non c'è stato regalato nulla. Non potevamo però farci trovare impreparati: la storia di Montecatini e di Giuseppe Verdi sono legate a doppio filo, non solo a livello musicale ma anche e soprattutto a umano”.

Adesso, per sapere di più su cosa avverrà in città nei giorni della festa, è necessario attende la riunione con gli altri componenti del comitato nazionale, che avrà cura di stilare un programma dettagliato degli eventi.
Intanto entro il 10 ottobre verrà presentato un volume curato da Roberto Pinochi dal titolo “Al Tettuccio arrivava Verdi”, che racconta dei soggiorni del Maestro ai bagni termali avvenuti tra il 1882 e il 1900.

Nel foto il sindaco Bellandi accanto al presidente del comitato montecatinese Giovanni Cella.

di Francesco Storai