Il capogruppo del Pdl in consiglio comunale a Pieve a Nievole, Alessandro Rossi, interviene sulle nuove nomine interne al partito.

"Apprendo ufficialmente dalla stampa della nomina di Francesco Panzi quale coordinatore Pdl di Pieve a Nievole. La notizia era stata ventilata già in un precedente coordinamento provinciale. A lui auguro maggior fortuna di quella del suo predecessore Matteo Bonaguidi, che non ha brillato per attività sul territorio, o di quella di Paola Cecchi, a cui l'attivismo fu invece precluso da una certa parte del partito a cui Panzi appartiene.
Non ho nulla da obiettare su questa nomina, salvo che il sottoscritto in data 4 settembre ha ricevuto una mail del coordinatore provinciale Alberto Lapenna, annunciante la convocazione dell'assemblea degli iscritti pievarini per l'elezione del nuovo gruppo dirigente (coordinatore e vicario, coordinamento comunale), entro la data del 10 ottobre: l'anno non è indicato, ma penso sia quello corrente.
A ciò aggiungo la constatazione che in questo tourbillon decisionale non sono stati consultati né il coordinamento provinciale, né quello comunale di Pieve tuttora esistente e legittimato fino alla nuova nomina, attraverso i congressi comunali secondo regolamento, quest'ultimo spesso trascurato da certa parte dirigente del partito.
Da parte mia ho provveduto a incontrare militanti e iscritti, i quali legittimamente chiedono spiegazioni e si augurano che dall'assemblea degli iscritti di ottobre esca un partito credibile e affidabile, com'era negli anni passati. In caso di nuovi cambi di carte in tavola (cioè che non avvenga la promessa assemblea degli iscritti) saremo pronti a rispedire a Roma le tessere in segno di protesta".