Il Pescia Uzzanese in campo per la Serie D
PESCIA «Ancora una volta alla breccia, ragazzi, ancora una volta!» Giovanni Maneschi, carica i suoi nerarancio per una gara con la Massese che potrebbe aprire nuovi scenari al PesciaUzzanese.

Si gioca a Santa Croce, Stadio Masini, (fischio d'inizio ore 16) dove Cerri e compagni si misureranno contro la Massese, squadra costruita per la serie D.

In palio c'è la vittoria dei playoff del girone A d'Eccellenza, l'ammissione alla fase interregionale (chi passa incontra la vincente del raggruppamento emiliano) e soprattutto concrete possibilità di eventuale ammissione in serie D. Le due squadre stanno bene e lo hanno dimostrato in semifinale col PesciaUzzanese che ha fatto fuori la superfavorita Pisa Sc (1-0 ai supplementari) mentre la Massese ha travolto (4-1) il Lammari.

Il clima a Uzzano è sereno.

La concentrazione è quella dei grandi appuntamenti.

Il Mister nerarancio analizza gli avversari, ma non si sente certo battuto in partenza. «Nell'arco di un'intera stagione – spiega – non ci sarebbe corsa perché la Massese ha qualità e soprattutto quantità in ogni reparto, visto che si permette il lusso di tenere tre "vecchi" fuori dall'undici iniziale. Anche sotto il profilo dell'esperienza, la differenza è notevole. Però la recente esperienza col Pisa Sc, senza dubbio la migliore delle quattro in lizza, ci ha insegnato che in una gara singola, per di più stavolta in campo neutro, le distanza si accorciano. Loro temono la nostra freschezza e il fatto di non aver niente da perdere. È vero, in campionato abbiamo preso un punto in due gare ma non scordatevi che il gol del pari nel match di ritorno lo segnarono a tempo scaduto». Già tutto deciso o quasi riguardo l'assetto che Maneschi intende opporre agli apuani. La defezione di Spampani dà via libera all'impiego di Moriani, in coppia con Fiasconi. In pratica resta il ballottaggio tra Montanelli e D'Ulivo sulla mediana.

Davanti largo al tridente composto da Cerri, Salvetti e Pieroni (nella foto).

Lo schieramento lascia intendere un Pesciauzzanese che ci vuol provare senza rimpianti.

In caso di parità al novantesimo, si disputeranno i supplementari. Se il pari permane, si qualifica la Massese in virtù del miglior piazzamento nella regular season.

PROMOZIONE- PRIMA CATEGORIA- 2 CATEGORIA

Ponte, Chiesina e Vergine: sfide per la salvezza    

MONTECATINI Lo spettro della retrocessione attanaglia Ponte Buggianese (Promozione), Chiesina (Prima categoria) e Vergine dei Pini (Seconda categoria), impegnate nella decisiva gara due di playout. Vediamo la situazione.

Ponte Buggianese. Difficile ma non impossibile la rimonta dei biancorossi di Gufoni costretti a vincere con due gol di scarto dopo la sconfitta (2-0) partita sette giorni fa sul campo del Barga. Con una vittoria per parte e a parità di differenza reti si salva il Ponte per il miglior piazzamento al termine della regular season. In terra lucchese Bazzano e compagni erano stati puniti dalle decisioni arbitrali, come il secondo rigore "regalato" al Barga, ma non avevano assolutamente giocato male.

Il fattore campo ed il miglior tasso tecnico giocano a favore dei biancorossi, che nonostante la necessità dei due gol di scarto non partiranno all'arrembaggio, ma cercheranno di costruire la gara con intensità, ma con molta attenzione.

Chiesina. La compagine di mister Mirko Matteoni è pronta per affrontare gli ultimi decisivi novanta minuti della stagione.

Al Bramalegno (alle 16) andrà in scena la gara di ritorno della delicata sfida playout contro il Tirrenia. Grazie al miglior piazzamento al termine della regolar season e dopo il pareggio a reti bianche ottenuto sette giorni fa, il Chiesina parte con il leggero vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre per conquistare la permanenza in prima categoria. Ai granata, oltre al successo, può bastare anche un pareggio con qualsiasi punteggio. Ancora out gli infortunati Della Rocca e Casucci. La formazione: Del Papa tra i pali, difesa a quattro con Cecchi e Galligani in fascia con Giacomo Quiriconi e Baldanzi centrali, a centrocampo agiranno Mancini e Vannucci in mediana con Tardiola e Perillo laterali; in attacco la coppia Grazzini e Francesco Quiriconi.

Vergine dei Pini. Speranze ridotte per i ragazzi di Emiliano Tarabusi a causa del passo falso interno (2-1) rimediato in garauno per mano del quadrato Spianate, avversario che aveva iniziato la stagione con ben altri propositi. Alla Vergine occorre un successo con due gol di differenza, da conquistare su uno dei terreni meno violati del torneo.

L'impresa è difficilissima, ma l'allenatore-giocatore Emiliano Tarabusi, bomber dei biancorossi, e i suoi ragazzi ci credono e solo al termine dei 90 minuti sapremo il loro futuro.