Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
PONTE BUGGIANESE - L'associazione Terra nostra unita racconta l'ultima assemblea svoltasi alla Dogana del Capannone.
"Si è svolta sabato presso la Dogana del Capannone gentilmente concessa dall’amministrazione comunale l’assemblea annuale dell’associazione Proprietari area Padule di Fucecchio Provincia di Pistoia consorziati in “Terra nostra unita” per affrontare le numerose tematiche che hanno riguardato l’area palustre nell’anno appena trascorso.
Alla presenza dei sindaci di Ponte Buggianese e Fucecchio Nicola Tesi e Alessio Spinelli, e nelle fasi finali dell’assemblea dell’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni, che vogliamo sentitamente ringraziare per la loro partecipazione, sono state illustrate e dibattute con il folto pubblico presente i principali argomenti sul tavolo: aggiornamento dei lavori del Consorzio relativi al famoso progetto di depurazione, stato avanzamento dei lavori della “Consulta”, incresciosi avvenimenti dello scorso periodo estivo nella riserva Righetti con relativo prosciugamento della stessa, aggiornamenti sul piano di gestione per la questione anticipo sfalci vegetazione annualità 2019 e per la parte venatoria relativamente all’unificazione degli attuali 2 regolamenti che riguardano le 2 province di Pistoia e Firenze, clima vessatorio venutosi a creare in Padule sia per l’incresciosa aggressione avvenuta a metà gennaio nei confronti di un anziano cacciatore, sia per il clima di caccia alle streghe legato ai controlli di una nota associzione anticaccia che di tutti i problemi presenti in Padule vede “esclusivamente” quelli legati all’attività venatoria. Questo il sommario riassunto dell’ordine del giorno affrontato e dibattuto con tutti i partecipanti.
Inutile nascondere il forte malcontento esistente, anche a causa della sentenza del Consiglio di Stato che ha visto privare i cacciatori del Padule di 15 giorni di caccia nel mese di gennaio in maniera totalmente illegittima in quanto nella Zps non si era verificata nessuna preapertura, senza che la Regione Toscana abbia fatto niente per impedirlo, per non parlare delle associazioni venatorie che si sono limitate a qualche lapidario comunicato al quale non è stato nemmeno risposto.
Il risultato emerso e’ che: il Consorzio 4 Basso Valdarno quel poco che opera è da scandalo e da ora in poi la nostra associazione segnalerà le incongruenze sui lavori svolti e da eseguire, non più alla Regione come sempre fatto senza nessun risultato, ma direttamente alla Procura della Repubblica. La Consulta, se in tempi brevi oltre che alle chiacchere e alle belle parole di 2 anni dalla sua nascita non pervengono i fatti, come proprietari di Pistoia, deliberato dall’assemblea, ne usciremo da farne parte. Per gli altri punti discussi, il malcontento in futuro si potrebbe anche trasformare in una grande manifestazione davanti alla Regione, perché non abbiamo piu’ voglia di ascoltare parole sempre finalizzate al niente di fatto concreto, o di subire soprusi".