Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 18:04 - 29/4/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Girando ogni mattina per la città , si nota subito che il mattino nei dintorni delle 8 , il traffico è problematico. Si comincia dalla rotonda dello stadio , Via Manin , Via Toti , Corso Matteotti .....
BASKET

Dopo la grande vittoria contro la Dolomiti Energia Trentino, hanno voluto rilasciare alcune dichiarazioni sul momento e sulla stagione il presidente Massimo Capecchi, il direttore sportivo Marco Sambugaro e il direttore generale Ettore Saracca.

JUDO

Pubblichiamo i risultati delle gare del My Club Judo Valdinievole Montecatini che si sono svolte a Prato, palazzetto dello sport di Maliseti, in data 27 e 28 aprile. Bene anche il Kodokan Montecatini.

BASKET

Una nuova spettacolare serata in trasferta per l’Estra Pistoia regala ai biancorossi, con 40′ di anticipo sulla fine della regular season, la strepitosa qualificazione ai playoff.

SCHERMA

E’ una doppia...doppietta quella che la Scherma Pistoia 1894 ha piazzato alla fase regionale di qualificazione per i campionati italiani Gold under 17 e under 20 di spada, svoltasi a Calcinaia.

BASKET

Dentro o fuori per la Gioielleria Mancini che affronta gara-3 con soli otto effettivi.

PODISMO

Oltre 250 concorrenti hanno preso parte all’edizione numero trentadue del ‘’Trofeo Bcc Banca Centro Toscana Umbria-21° Trofeo Simone Grazzini-6 Memorial Luigi Urgo’’, gara podistica organizzata dalla società Atletica Montecatini 1982.

BASKET

Con le spalle al muro, le ragazze della Butera Clinic Nico Basket, spinte da un pubblico meraviglioso, superano Livorno.

PODISMO

Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.

none_o

Domenica 28 aprile alle ore 17 presso Lo Spazio Pistoia, Giacomo Carnesecchi inaugura la mostra personale

none_o

Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese

IL MONDO IN TAVOLA
di Sissy Raffaelli

Ricetta per un risotto goloso

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
MONSUMMANO
"Il controllore" degli Omini al teatro Montand

1/2/2018 - 14:54

Arriva sabato 3 febbraio (ore 21) al Teatro Yves Montand “Il controllore”, lo spettacolo ideato e interpretato da Gli Omini, prodotto da Emilia Romagna Teatro Fondazione e Associazione teatrale pistoiese: terza tappa del fortunatissimo Progetto T, partito nel 2015 e dedicato alla valorizzazione della storica Ferrovia Transappenninica Porrettana. Storie di treni, uomini e viaggiatori, raccolte da Gli Omini, premio Rete critica 2015 (Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini e Giulia Zacchini) con un lavoro ‘etnografico’ sul campo, nel corso di numerose interviste sulla tratta Porretta-Bologna, che si trasformano in spettacolo, attraverso lo sguardo ironico e affettuosamente partecipe della compagnia.


Prima dello spettacolo degustazione gratuita a cura di Slow Food Valdinievole e Mercato della Terra di Montecatini.


“Il primo anno è stato alla stazione di Pistoia – raccontano Gli Omini – Un mese di registrazioni, di incontri, chiacchiere, impressioni, altoparlanti. Cento pagine di parole raccolte, frammenti di altrettante vite. Abbiamo ascoltato e abbiamo risposto: Ci scusiamo per il disagio. Il secondo è stato sul treno Pistoia-Porretta. Una tratta che è un viaggio nel tempo semideserta, abitata prevalentemente da poeti estemporanei, donne che scrivono lettere e uccelli parlanti. O forse era un sogno. Sicuro era La corsa speciale, nata solo per esistere lì, tra il bosco e la galleria. Quest’anno, al suo terzo anno, il Progetto T prosegue il suo naturale cammino sulla strada ferrata, da Porretta a Bologna. Diciassette fermate in tutto. Diciassette piccoli mondi visti dal finestrino. A bassa velocità. Qui continua la nostra ricerca sugli uomini lungo i  binari. Su quelli che camminano ai bordi, quelli che tentano di non vederli, quelli che ci stanno sopra e vanno diritti. Tutti sono insieme, senza rendersene conto. Fanno finta di essere soli. Sotto l’occhio attento, o distratto, o distrutto dei controllori. Chi si siede sempre allo stesso posto, chi guarda in basso, chi non trova il cesso. In treno succede di tutto. E i controllori passano e controllano. Ancora una volta. È un continuo, un continuo. Cosa controllano? Chi li controlla? Riescono a controllarsi? Sono scese nove persone e ne sono salite tre. Quanto li cambiano le vite degli altri che passano? Cosa sono le cose proibite? Quali regole devono essere seguite? Cos’è questo odore? Possiamo ancora farci domande? Il treno di notte si è fermato. O forse non era neanche notte. E nemmeno un treno. Erano anni difficili da capire. Non si riusciva a distinguere una mosca da un regalo, un sacchetto da una donna, un idiota da un eroe. Era buio, quello si vedeva, o meglio, non si vedeva.”


Così scrive il critico di teatro Massimo Marino su “Corriere di Bologna”: “Le virtù degli Omini risaltano sempre di più, di spettacolo in spettacolo. Il loro teatro, che potremmo definire umoristico-antropologico, è come una lama che partendo da situazioni apparentemente marginali come vecchi rami ferroviari locali scortica l’inquietudine, la follia, le derive di un paese, il nostro, dove la paura, la solitudine, l’arroganza, la mancanza di riferimenti certi diventa il nuovo stigma sociale, il punto di incrinatura che segna la realtà nella quale galleggiamo. (…) Nel penetrante, comico, sulfureo spettacolo degli Omini c’è tutto quello che trovi su una linea ferroviaria locale e qualcosa di più, oltre la paura, che prende troppo spesso nei vagoni vuoti e in questo nostro paese, oltre lo sporco, che ossessiona un’igiene che vuole ripulire l’assenza, la distanza, la mancanza. C’è un senso di vite sprecate, che suscita un riso amaro, perché in quei folli personaggi marginali, caricaturali, siamo mascherati tutti noi che non riusciamo a pulire le nostre tombe imbiancate sotto il sole d’agosto. Ci sono i fantasmi che cerchiamo di seppellire; che, continuamente, tornano a riaffiorare, a sproloquiare, a tormentarci.”


La prevendita dello spettacolo è in corso alla biglietteria del teatro Manzoni di Pistoia 0573 991609 – 27112; alla Biglietteria del Montand il giorno prima e il giorno stesso dello spettacolo dalle 16,30 alle 19.30 - 0572 954474. Prevendita anche on line suwww.boxofficetoscana.it e www.boxol.it

Fonte: Associazione Teatrale Pistoiese
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: