Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
La mostra è all'Oratorio della Vergine Assunta di Serravalle.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi.
Celina Seghi è nata ad Abetone nel 1920. Ultima arrivata in quella sua famiglia così numerosa, composta da ben 9 figli. Uno di loro, Guido, scoprì le potenzialità agonistiche della sorella. Già a 10 anni Celina iniziò a vincere e non si arrestò più fino al 1956. Lei è stata l'unica italiana ad aver collezionato ben 37 medaglie (25 ori, 7 argenti e 5 bronzi) ai Campionati Italiani, oltre a quella di bronzo ottenuta ai Mondiali 1950 ad Aspen (USA) nello slalom speciale.
I suoi successi non erano dovuti alla bassa caratura tecnica delle avversarie. In campo nazionale mise in fila fior di atlete come Giuliana Chenal Minuzzo e Paola Wiesinger, mentre in campo internazionale la star tedesca Christi Cranz venne più volte annichilita dalla nostra Celina.
Celina, una volta anziana ed elegante signora, ci ha voluto stupire anche in età avanzata: nell’estate del 2001 (81 anni) ha volato in parapendio biposto sulla sua Abetone mentre nel 2010 (a 90) ha fatto da apripista del Pinocchio sugli Sci.
Sia Zeno Colò che Celina Seghi sono stati due grandissimi campioni che hanno fatto conoscere nel mondo, in positivo, l’Abetone frazione di Cutigliano fino al 1936: un comune piccolo ma abitato da gente grande con volontà di ferro e grinta da vendere come lo sono state queste due leggende dello Sci Alpino Italiano. La Fisi, in segno di riconoscenza, ha voluto inserire Celina nella “Hall of Fame”.
di Giovanni Torre