Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 17:04 - 30/4/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Girando ogni mattina per la città , si nota subito che il mattino nei dintorni delle 8 , il traffico è problematico. Si comincia dalla rotonda dello stadio , Via Manin , Via Toti , Corso Matteotti .....
PADEL

Grande weekend di Padel quello che si è appena concluso con la disputa delle semifinali della “Coppa dei Club” Toscana per quanto riguarda l’Msp, con l’organizzazione dell’evento affidata all’Asd Padelmaniac di Montecatini Terme.

BASKET

Dopo la grande vittoria contro la Dolomiti Energia Trentino, hanno voluto rilasciare alcune dichiarazioni sul momento e sulla stagione il presidente Massimo Capecchi, il direttore sportivo Marco Sambugaro e il direttore generale Ettore Saracca.

JUDO

Pubblichiamo i risultati delle gare del My Club Judo Valdinievole Montecatini che si sono svolte a Prato, palazzetto dello sport di Maliseti, in data 27 e 28 aprile. Bene anche il Kodokan Montecatini.

BASKET

Una nuova spettacolare serata in trasferta per l’Estra Pistoia regala ai biancorossi, con 40′ di anticipo sulla fine della regular season, la strepitosa qualificazione ai playoff.

SCHERMA

E’ una doppia...doppietta quella che la Scherma Pistoia 1894 ha piazzato alla fase regionale di qualificazione per i campionati italiani Gold under 17 e under 20 di spada, svoltasi a Calcinaia.

BASKET

Dentro o fuori per la Gioielleria Mancini che affronta gara-3 con soli otto effettivi.

PODISMO

Oltre 250 concorrenti hanno preso parte all’edizione numero trentadue del ‘’Trofeo Bcc Banca Centro Toscana Umbria-21° Trofeo Simone Grazzini-6 Memorial Luigi Urgo’’, gara podistica organizzata dalla società Atletica Montecatini 1982.

BASKET

Con le spalle al muro, le ragazze della Butera Clinic Nico Basket, spinte da un pubblico meraviglioso, superano Livorno.

none_o

Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina

none_o

Domenica 28 aprile alle ore 17 presso Lo Spazio Pistoia, Giacomo Carnesecchi inaugura la mostra personale

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese

IL MONDO IN TAVOLA
di Sissy Raffaelli

Ricetta per un risotto goloso

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
PESCIA
Il gruppo "Pescia è di tutti" risponde a Parenti sulla questione immigrati: "Amministrazione ha diritto di controllare"

4/1/2015 - 19:48

Comunicato stampa a firma del gruppo Pd Pescia è di tutti: "In riferimento alla lettera aperta pubblicata sul sito Valdinievole Oggi a firma del titolare dell’Hotel dei Fiori, nonché, apprendiamo, Segretario Regionale della Democrazia Cristiana, Roberto Parenti, il Partito Democratico di Pescia e il gruppo Pescia è di Tutti,  tengono anzitutto a precisare che il comunicato stampa è stato redatto, come si può facilmente evincere dalla lettura del testo, dai due movimenti summenzionati. Il comunicato non è quindi recante la firma del Sindaco della città di Pescia, ma di due gruppi politici che hanno raccolto e hanno voluto portare all’attenzione pubblica la denuncia dei richiedenti asilo residenti presso l’Hotel dei Fiori circa le condizioni in cui vivono presso la struttura di cosiddetta accoglienza. Non a creare, come il gestore della struttura afferma, un “allarmismo ingiustificato”.
In merito all’affermazione con la quale il Sig. Roberto Parenti ci invita “a non creare ulteriori disagi agli extracomunitari alloggiati presso la sua struttura”, facciamo presente al titolare della stessa che è compito esclusivamente degli aggiudicatari del servizio di accoglienza l’assicurare i servizi di prima accoglienza e l’assistenza degli stranieri ospitati presso le strutture convenzionate (come lui ovviamente saprà) sulla base delle Convenzioni formalizzate con la Prefettura. Pare chiaro, quindi, che gli unici disagi che ai richiedenti asilo possano essere stati arrecati, non derivino dall’intervento a mezzo stampa inviato dai due gruppi politici summenzionati, bensì da chi doveva erogare i servizi, che non comprendono unicamente –come affermato dal titolare dell’Hotel- vitto, alloggio e servizi di fornitura dei prodotti per l’igiene personale. Il gestore della struttura dovrebbe di fatto fornire ai 49 (e non 50, almeno un minimo di precisione!) richiedenti asilo residenti presso la struttura pesciatina: servizi di assistenza generica alla persona, servizi di assistenza sanitaria, servizi di pulizia e igiene ambientale, erogazione dei pasti, fornitura di beni di prima necessità, servizi aggiuntivi (quali assistenza linguistica e culturale, servizio d’informazione sulla normativa concernente l’immigrazione, i diritti doveri e condizione dello straniero, sostegno socio –psicologico, orientamento al territorio, informazione ed assistenza nei rapporti con la Questura competente per l’inserimento nel sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, etc. oltre al pocket money giornaliero di € 2,50). Servizi questi, che siamo sicuri che il titolare della struttura, nonché Segretario Regionale della Democrazia Cristiana, abbia puntualmente fornito agli stranieri ospitati presso l’Hotel, senza alcun bisogno dell’aiuto dei tanti volontari, pesciatini e non, che nel corso di questi mesi si sono interessati alla situazione dei richiedenti asilo che soggiornano sul nostro territorio.
Ci chiediamo, dunque, perché, se effettivamente tutti i servizi summenzionati fossero stati erogati puntualmente e non vigessero quindi situazioni di difficoltà all’interno della struttura, una delegazione dei richiedenti asilo abbia sentito la necessità di rivolgersi al primo cittadino del Comune di Pescia per denunciare la situazione di invivibilità  venutasi a creare all’interno dell’Hotel di cui il Sig. Parenti è gestore. Dal momento, inoltre, che si va affermando che questi negherebbero di aver mandato una delegazione a presentare le difficoltà esistenti presso la struttura, ci si va interrogando sul perché: sono forse questi stati consigliati alla reticenza? O forse, dal momento che il titolare dell’Hotel afferma in questa lettera aperta, che si nega l’“aggregazione ad una qualsiasi lista di rappresentanza” si vuole dire che così facendo viene negato un diritto sancito costituzionalmente?
Infine, riguardo i controlli inviati dal Comune di Pescia si ricorda che l’Amministrazione ha il diritto di eseguire in qualsiasi momento – come da Capitolato Tecnico redatto dalla Prefettura di Pistoia - i dovuti controlli, al fine di verificare l’adeguatezza della struttura, la corretta gestione delle attività e la regolarità dei servizi erogati.
Se effettivamente il titolare dell’Hotel “non può non pensare al benessere del prossimo”, ci appelliamo a lui, e siamo quindi a ribadire, che si rispettino i più elementari diritti e l'attuazione dei requisiti di base per un soggiorno quantomeno dignitoso presso la struttura da lui gestita."

Fonte: Pd Pescia è di tutti
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra:




5/1/2015 - 22:03

AUTORE:
roberto

Se non erro per quanto riguarda quello che deve essere fatto a questi persone in cerca di serenità, ci sono le strutture all'interno del comune , come alcuni assessori e addirittura tutta la giunta che si riunisce per deliberare quello che deve essere fatto a tal proposito. Inoltre esistono altri responsabili che dovrebbero tutelare questi stati di fatto. Allora I PARTITI FACCIANO SI CHE IL TUTTO FUNZIONI A BENEFICIO DI QUESTI DISPERATI, discutendone all'interno del consiglio comunale, senza troppo polverone, che ne va a discredito dei cittadini.

5/1/2015 - 21:00

AUTORE:
Cittadino

50 ?
Bene,una concreta forza lavoro.
Cosa aspetta l'amministrazione comunale ha collocarli in lavori socialmente utili?
Forse costano troppo o c'e' paura che l'opinione pubblica si scandalizzi per il loro sfruttamento?
Queste persone si devono guadagnare la giornata,solo cosi'possono rendersi utili e integrati.
Tanti di questi hanno deciso di mettere le radici nel nostro territorio, quindi diamo a loro l'opportunita'di riscattarsi dando
modo di farsi valere.

5/1/2015 - 17:55

AUTORE:
Cittadino

50 ?
Bene,una concreta forza lavoro.
Cosa aspetta l'amministrazione comunale ha collocarli in lavori socialmente utili?
Forse costano troppo o c'e' paura che l'opinione pubblica si scandalizzi per il loro sfruttamento?
Queste persone si devono guadagnare la giornata,solo cosi'possono rendersi utili e integrati.
Tanti di questi hanno deciso di mettere le radici nel nostro territorio, quindi diamo a loro l'opportunita'di riscattarsi dando
modo di farsi valere.

5/1/2015 - 15:05

AUTORE:
Andrea Bocci

Ho sempre nutrito un’istintiva diffidenza per le organizzazioni associative dedicate a scopi umanitari o di promozione sociale, con la sola eccezione, forse…, della Croce Rossa Internazionale.
Quale sia la verità non lo so, ma leggendo questo articolo, ho provato una sensazione sgradevole. L’altro giorno sono passato di fronte alla struttura dell’albergo Hotel dei Fiori e ho visto, schierati diversi mezzi di pubblica sicurezza, era il 1 gennaio 2015, e tutti sappiamo che è un giorno in cui tutta l’italia si ferma, ma caso strano, magari fortunatamente, per Pescia non è così. Preso dalla curiosità, ho chiesto e mi hanno riferito che :“Era un controllo per valutare che la struttura fosse agibile per alloggiare delle persone”. Un’altra domanda mi è venuta spontanea, “ma da quanto tempo è che queste persone sono all’interno?”, risposta… “8 mesi”. “Ah!!!”, la mia risposta.
Ok !! posso capire che le istituzioni, le associazioni tutte che, collaborano con questa struttura, da come si avvince dal sudetto articolo, abbiano avuto un rallentamento nel constatare la non possibile, agibilità della struttura, ma 8 mesi dopo…, Queste domande te le poni!!! Dopo, mi è sorto un altro dubbio, perchè un’associazione la quale dice che fa il bene per gli immigrati, deve trincerarsi dietro a comunicati stampa propagandistici e non aiutare realmente i lavoratori della struttura a migliorare insieme qualsiasi difficile convivenza con la città?!!! “Mah !!! Mistero della fede !!!
Dopo aver letto, questi articoli di botta e risposta, ho voluto constatare realmente le condizioni e in questi giorni, ho incontrato diversi cooperanti della struttura, molti dei quali italiani, e discutendo con loro ho appurato che realmente, gli ospiti sono 50, e non 49, almeno un minimo di precisione, forse eravate in ferie?!!!; non ho visto nessuno della vostra associazione presenti all’interno; ho constatato che gli operatori della struttura fuori dall’orario di lavoro, rimangono all’interno per aiutare volontariamente i profughi , rimanendo anche ore nelle sale del pronto soccorso, dell’ospedale di Pescia, anche durante le ore notturne; voi dove eravate scusate, ieri notte?!!! Giunta, associazione “Pescia è di tutti”, PD, non sapete nulla di cosa è successo ?!!! E’ vero, bisogna dormire, e magari non disturbare durante le feste e anche prima !!!.
Scrivendo mi è venuto in mente le parole di una donna importante, l’emblema vivente del Bene e dell’Altruismo per la civiltà umana, che disse: “chi fa davvero il bene riduce allo stretto indispensabile le parole e le spese fisse”.

4/1/2015 - 22:41

AUTORE:
Lucio

Gia che insistete ulteriormente, sono 50giusto? Ve ne prendete 25 per gruppo e ve li portate a casa vostra, in questa maniera non graveranno sulle tasche dei cittadini e saranno sicuramente trattati come dei Re!!! Ma fatelo!!!!!