Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Atletica Pistoia da applausi anche al campionato italiano Master di staffette, prove multiple e 10mila metri, tenutosi al campo Atleti Azzurri d’Italia, a Vercelli.
È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini.
1°maggio di corsa all’ex ospedale del Ceppo di Pistoia dove si è disputata l’edizione numero quarantasei della <<Camminata della salute>>.
A.S. Estra Pistoia Basket comunica che, oltre alla conquista dei playoff-scudetto, la vittoria di domenica 28 aprile a “Il T Quotidiano Arena” di Trento entra di diritto nella storia del club.
Si apre sabato 4 maggio, a partire dalle 17 nelle vetrine della biblioteca.
Dopo Pistoia, Santiago di Compostela e Roma, l’allestimento fotografico nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli.
MONTECATINI - L'Udc interviene per delineare i futuri scenari di coalizione in vista delle elezioni ammnistrative 2014.
"A meno di un anno di distanza dalle prossime elezioni amministrative, il quadro che si sta delineando rispetto alle condizioni in cui versa oggi la città, è quantomeno sconfortante.
Nella logica dell'alternanza, gli ultimi quattro anni di amministrazione Bellandi non risultano avere dato alcun segnale rilevante di inversione al trend di declino economico, sociale e d'immagine che la città sta subendo ormai da troppo tempo, eccezion fatta per la cultura dove si è avuto il buon senso di nominare un assessore titolato e capace.
D'altro canto è altresì preoccupante prendere atto che la Pdl cittadina non abbia intrapreso un necessario percorso di radicale rinnovamento a seguito dei suoi 10 anni di amministrazione, giudicati e cassati con il voto del 2009 da un elettorato tradizionalmente di centro-destra.
Proprio a questo preoccupante atteggiamento della Pdl è da attribuire la causa del proliferare di voci sulla nascita di liste civiche e pertanto la storica coalizione cittadina di centro-destra rischia di non trovare più consenso e riscontro negli alleati.
La patata bollente delle candidature, che sarà passata nelle mani di una società di sondaggi, dimostra quanto la Pdl sia ben lontana dalla capacità di trovare nella società civile montecatinese un nome autorevole e di spessore che si senta onorato, e nel contempo tutelato nel proprio patrimonio di credibilità, ad accettare la candidatura di primo cittadino.
Alla luce di tutto ciò, confermando la nostra totale indisponibilità a sottoscrivere un documento di adesione alla formula poco attendibile del sondaggio telefonico, per chiarezza e trasparenza, riteniamo necessario stabilire che, nel ventaglio di nomi di candidati apparsi sulla stampa cittadina che prenderanno parte al suddetto sondaggio, al di la della stima personale nei confronti dei singoli, è nostra convinzione che soltanto Claudio Del Rosso rappresenti l'unica soluzione condivisibile in quanto garanzia di quel rinnovamento tanto auspicato quanto necessario per creare una netta inversione di tendenza nella cultura di fare politica del centro destra cittadino.
Seppur reduce da precedenti esperienze di partito l'avv. Del Rosso, accettando in passato l'incarico di coordinatore Pdl e rimettendo il mandato nell'arco di breve tempo causa l'ostracismo dimostrato al suo disegno di rinnovamento, è l'unica soluzione condivisibile per un progetto amministrativo in linea con le necessità della città.
Resta inteso che la condivisione del candidato resta condizionata da una nostra diretta partecipazione alla stesura di ogni singolo punto del programma che dovrà articolarsi principalmente sul rilancio dell'economia cittadina, sulla sicurezza e sulle questioni sociali".