"Vogliamo riposte da parte dell'amministrazione sulla discarica del Fossetto”.  E' un coro unanime quello mosso dalla associazione “Persone e ComunInsieme”.

A tale proposito è stato indetto un incontro pubblico con la cittadinanza per venerdì 24 maggio, alle ore 17.30 presso l'aula consiliare di Monsummano Terme, in piazza Martini. Il titolo è quel che si dice “tutto un programma”: Raccolta rifiuti urbani e discarica del Fossetto: scelte consapevoli o decisioni inevitabili?

L'assocazione Persone e ComunInsieme ha usato parole dure contro le amministrazioni locali, soprattutto quella di Monsummano: “Abbiamo chiesto più volte risposte da parte del sindaco Vanni e dell'amministrazione di Monsummano sulla situazione della discarica del Fossetto e sul come venga organizzata la raccolta differenziata. Ma non abbiamo ancora ottenuto nulla di concreto", ha detto Cinzia Silvestri.

“E' sempre la solita storia - ha commentato l'imprenditore Oliviero Zavagli -: la politica sa e non fa, manca e continua a mancare un confronto d'informazione con i cittadini che rimangono all'oscuro di quello che sta succedendo nella discarica del Fossetto, in cui i rischi di inquinamento della falda acquifera e del vicino Padule sono elevatissimi”.

Non solo la discarica: a generare polemiche e dubbi è anche la raccolta differenziata porta a porta, da poco attiva in diversi comuni della Valdinievole. Una raccolta differenziata “che funziona male, è disorganizzata e costosa per gli utenti", come ha sottolineato Tiziana Scannella, del Pdl.

Sprechi, disorganizzazione, costi elevati e inquinamento. Questi e altri saranno i temi scottanti che verranno discussi nell'incontro del 24 maggio a Monsummano.

Nell'allegato Pdf il comunicato stampa dell'associazione.

di Francesco Storai

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