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Con le spalle al muro, le ragazze della Butera Clinic Nico Basket, spinte da un pubblico meraviglioso, superano Livorno.
Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
Domenica 28 aprile alle ore 17 presso Lo Spazio Pistoia, Giacomo Carnesecchi inaugura la mostra personale
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
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3/12/2012 - 13:01
9 commenti)
PIEVE A NIEVOLE - L’assessorato all’ambiente del Comune comunica che in alcuni Comuni limitrofi è stato avviato il servizio di raccolta rifiuti “porta a porta” e che si renderà necessario attuare misure preventive mirate a contrastare eventuali episodi di conferimenti impropri nei nostri cassonetti di raccolta posizionati nel Comune.
Da una parte l’amministrazione comunale si attiverà con la polizia municipale per contrastare tali comportamenti; dall’altra si confida e si invitano i cittadini a collaborare in tal senso, anche con opportune segnalazioni.
Il Comune ricorda anche che i costi dei conferimenti impropri purtroppo ricadranno sui cittadini stessi; per ogni segnalazione contattare l’Ufficio Polizia Municipale al numero 0572 956380.
INSERISCI IL TUO COMMENTO1/1/2013 - 12:46
AUTORE:L'intervento di cui sopra,centra il problema ed allora come se ne esce se ogni amministrazione fa parrocchia per conto proprio.
Sappiamo benissimo che ci sono tanti ,diciamo italiani,che non pagano, volutamente o per necessità, il bollo auto,il canone Rai,le tasse e sono sconosciuti a qualsiasi controllo centrale e periferico TARES compresa,ma questo lo sanno benissimo anche chi ci amministra,non è una novità.
Badate bene che se anche Pieve adottasse il porta a porta non si risolverebbe il problema,anzi la spazzatura verrebbe lasciata comunque in qualche luogo per terra oppure nei campi secondo la necessità.
Altro che multe e cose del genere,con quali soldi,pensate, potranno essere pagate queste infrazioni fatte da gente che ha il solo problema della sopravvivenza!!
1/1/2013 - 9:52
AUTORE:Tuttavia, secondo me, occorre individuare le cause che provocano tale comportamento.
Una delle possibili cause - non credo che si tratti di non voler differenziare la raccolta domestica - potrebbe essere che coloro che abbandonano i rifiuti non siano ufficialmente residenti, di conseguenza non paghino la TARSU (ora TARES) e, quindi, debbano smaltire nell'unico modo possibile per loro e, cioé, scaricando ai bordi della strada e/o nelle fosse.
Fintanto che non si riuscirà, da parte dei Comuni, a prevenire comunque i fatti in questione eliminandone le relative cause, credo che ogni azione repressiva costituirà soltanto un palliativo.
31/12/2012 - 15:20
AUTORE:11/12/2012 - 15:32
AUTORE:10/12/2012 - 11:04
AUTORE:5/12/2012 - 9:32
AUTORE:Tutto nasce purtroppo dalla mancanza di senso civico, dallo scarso rispetto dell'ambiente e del territorio. La raccolta differenziata non è una optional ma una necessità, che in altri Paesi fanno già da decenni e se butti una carta in terra sono gli stessi cittadini che ti prendono a pedate (andate in Nord Europa e solo in Alto Adige).
4/12/2012 - 12:02
AUTORE:Pieve se ne esce con questa puntualizzazione evidentemente scaturita da quando il peso dello smaltimento dei rifiuti non coincide più con quello di prima,che poi in parole povere,coincide probabilmente con il porta a porta di Monsummano.
Purtroppo, sig.ra Maria, lei dice la verità ma questa situazione è dovuta alla ignoranza e civiltà delle persone che difficilmente avranno multe o cose del genere in quanto non ci sono controlli di nessun genere e loro ti risponderanno per mancanza di personale e con questo ti pagano!!
4/12/2012 - 8:15
AUTORE:Mi domando perchè la raccolta porta a porta non viene fatta anche nei comuni vicini neanche fossimo in un'altro stato.Il primo cittadino di Pieve dove la butterà la spazzatura, a Monsummano dove abita o alla Pieve dove lavora?. I vigili urbani dovrebbero fare più controlli sulle strade specialmente in prossimità dei bar dove c'è gente che per prendersi un caffè lascia l' auto nel mezzo alla strada e lasciare al "buon senso" dei cittadini come gestire la spazzatura.
