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JUDO

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PODISMO

In clima di festa si e disputa nella località di Valdibrana all’estrema periferia di Pistoia la edizione numero due della staffetta 3x 2,400 km in memoria di Paolo Piccardi, organizzata dalla locale Pro Loco con la collaborazione tecnica della Pistoia Atletica 1983 e l’egida dei giudici della Uisp Pistoia.

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BASKET

Nella giornata di mercoledì 15 maggio, Legabasket ha ufficializzato importanti riconoscimenti per la stagione sportiva 2023/24. Fra questi quello di “Lba Executive of the Year”, ovvero il premio al miglior dirigente di club.

BASKET

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Domenica 19 maggio alle ore 17 al Museo della città e del territorio, nell'antica Osteria dei Pellegrini.

Ferragosto nella valle
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MONTECATINI
Riccardo Sensi,capogruppo del Pdl,risponde a Chimenti sugli eventi di Miss Italia

25/8/2012 - 19:09

"Stimo molto Chimenti, sia per quello che ha realizzato, investendo sempre in prima persona come imprenditore, sia per la sua fattiva attività di pres. del centro commerciale naturale. 

Nel suo accorato intervento in difesa di Miss Italia c'è pero' un errore di fondo.  Miss Italia non e' un fine ma soltanto un mezzo per promuovere la città.  Le persone non prenoteranno camere negli alberghi ne' il territorio si arricchirà in alcun modo per l'evento Miss Italia. 

Se si eccettua un aumento dell'affluenza di paesani delle cittadine vicine nello struscio serale, Miss Italia non sembra determinare nemmeno un incremento delle presenze in città.  Onesta' impone infatti di non considerare tale la presenza delle miss, dei loro familiari o fidanzati o dei funzionari RAI poiché essa costa alla comunità oltre 600.000 euro.  In altre parole con Miss Italia non vengono nuove persone che portano soldi in città ma, al contrario', e' la città che spende e tanto per far venire Miss Italia. 

A chi giova allora Miss Italia? Gioverebbe a Montecatini se essa avesse un prodotto da promuovere nel circuito del turismo nazionale (poiché il richiamo dell'evento non varca i confini del nostro Stato) che non possono che essere le nuove Terme.

Questo prodotto pero' non c'è e non può certo accettarsi la tesi di Chimenti che vuole che la città sia un attrazione internazionale per il suo commercio e per i suoi locali. 

Nessuno nega che ci siano delle eccellenze e che il centro commerciale di Montecatini sia di livello, ma pensare che le gente si sposti dalla Lombardia o dalla Sicilia o dall'estero perché attratta dai negozi e dai locali di Montecatini e' pura utopia.  Se lo scopo di Miss Italia e' promuovere i negozi spendendo oltre 600.000 - 700.000 euro allora non facciamola più'. 

Non scambiamo il mezzo con il fine.    In se Miss Italia non e' un valore aggiunto, lo diventerà' solo quando e (purtroppo) se la città' avrà' qualcosa da promuovere di accattivante e di nuovo.  Fino a quel momento c'e' da chiedersi se serve davvero. 

Senz'altro 600.000 - 700.000 euro di soldi pubblici potevano essere altrimenti destinati per realizzare nuovi giardini pubblici o meglio attrezzare quelli che ci sono oppure per la sicurezza dei cittadini."

 

Riccardo Sensi

Fonte: Comunicato stampa
 
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30/8/2012 - 12:34

AUTORE:
Giuseppe Cristiano

Ringrazio tanto Giovanni e Un Lettore per l'incitazione... proveremo ad insistere!
Il segreto che ho imparato in Trentino sta nel guardare il territorio con gli occhi di un turista e non con quelli di un cittadino così da andare incontro ai gusti delle persone.
Ma per certe idee è fondamentale che tutti abbiano una visione ampia e "consorziale" dell'intera Val di Nievole e oltre. Quindi addio ai campanilismi, agli interessi iperlocali, ai cancelli e ai giardinetti.
Bisognerebbe creare un sistema capace di trasmettere ad ogni potenziale turista (che magari guarda Miss Italia in tv) la curiosità di scoprire, oltre alle Terme, anche l'immenso e bellissimo arsenale di colli e borghi che ci circonda sottoforma di sport, arte, natura, storia, cultura e gastronomia.
Solo così si riuscirebbe a creare, intorno al termalismo, un prodotto innovativo da sottoporre all'attenzione del mercato turistico internazionale, un prodotto completo ed in grado di attrare la giusta clientela che finalmente saprebbe "cosa fare" in vacanza a Montecatini Terme!
Ci proveremo anche se temo che per certe idee i tempi non siano ancora maturi.
Grazie ancora.. Saluti.

30/8/2012 - 1:19

AUTORE:
Giovanni

Miss Italia porta movimento in città, non c'è dubbio, ma è un'attrazione che desta soltanto curiosità e poco più, che nasce e muore con la breve vita della trasmissione, senza portare un lavoro continuo nella città. È giusto ciò che dice Sensi: non è un prodotto da vendere, col quale e sulla base del quale la città possa tornare a luccicare come una volta, è un'operazione spot, fine a se stessa. Il prodotto vero, quello sul quale lavorare con tutte le energie e le sinergie, è il termalismo: è scritto nel nome e nel dna della città, ma si sta facendo di tutto pur di non affrontare questa vicenda (Leopoldine & Co.) che sta assumendo toni grotteschi. Vogliamo cambiare "core business" alla città, come suggerisce una lettrice? Parliamoci chiaro: Montecatini, senza le terme come prodotto da pubblicizzare per attrarre pubblico, non offre niente. È una città molto gradevole ma non ha un centro storico nel vero senso della parola, non ha musei, non ha attrazioni particolari, non ha un cartellone di spettacoli particolarmente invitanti nel suo unico (e fatiscente) teatro, non offre servizi particolarmente originali. Come convinciamo il pubblico a venire a Montecatini, se non per il termalismo, forse con i nostri negozi? Sicuramente belli, ma come ce ne sono tanti in tante altre città, che pertanto non giustificano un viaggio di shopping. Dispiace dirlo, ma credo che, attualmente, il prodotto tipico di Montecatini sia stato mostrato a tutta Italia (e con grande orgoglio) proprio dalla giunta con il sensazionale e costosissimo noleggio della ballerina in cartapesta di Viareggio.
Questa è la realtà, inutile girarci intorno.
Quoto pertanto il pensiero del lettore Davide: bisogna riqualificare a fondo un prodotto per poterlo vendere, altrimenti vivremo (poco) su operazioni una tantum, che impongono perdipiù sacrifici di cassa enormi per le nostre possibilità (600.000 euro!).
In ultimo un grande plauso al signor Giuseppe Cristiano, per le sue buone idee, che purtroppo, come tantissime altre, rimangono congelate, spesso per motivi addirittura inesistenti: insista, non molli!
Cordiali saluti.

28/8/2012 - 21:17

AUTORE:
Un Lettore

Caro Giuseppe, conosco bene la realtà del Trentino, luogo delle mie vacanze da oltre 20 anni. Certo che ha avuto del coraggio a proporre una cosa del genere a Montecatini! Ma torni, insista. Qui servono forze e idee giovani e le sue sono quelle giuste!

28/8/2012 - 21:06

AUTORE:
Davide

Condivido in pieno il pensiero di Sensi. La critica a Miss Italia non e' rivolta all'impatto mediatico di breve termine che questa manifestazione si presume possa garantire (anche se per l'investimento richiesto, forse esistono anche altri canali più moderni da valutare). La critica e' rivolta all'opportunita di investire una somma così ingente per promuovere un prodotto che non esiste, che va ridefinito e ripensato con i criteri del moderno marketing del territorio. Alberghi per la maggior parte inadeguati, logiche di prenotazione vecchie, offerta termale incompleta. Se prima non interviene sul "prodotto", e' inutile investire sulla vendita. Si rischia solo di perdere opportunità e forse anche la faccia. Per ripartire, occorre pensare in grande, fare una fuga in avanti ispirandosi ai modelli di successo che esistono negli altri paesi e lavorare per dare vita ad un'offerta di turismo termale e congressuale moderna e convincente. Solo allora si potrà investire sulla promozione e, magari, anche su Miss Italia.

28/8/2012 - 19:33

AUTORE:
Giuseppe Cristiano

Gentile Sig. Riccardo Sensi e Gentile Un Lettore, sono stato avvertito del dibattito in corso a proposito del progetto e ho pensato di intervenire personalmente.
Sono io il "giovane professionista del settore" e confermo in grandi linee quanto affermato da Un Lettore (peraltro più informato di quanto trapelato dai giornali).
Ho personalmente ideato e presentato il progetto prima a tutte le Associazioni di Montecatini, poi insieme ad esse al Sindaco e quindi alla Presidente della Provincia raccogliendo i favori di tutti ma non i fondi necessari per partire. Attualmente è tutto "congelato" ed io sono tornato al mio impiego stagionale in Trentino dove collaboro con il Consorzio Vacanze ed il Parco Adamello Brenta.
Ci tengo però a precisare a Un Lettore che il mio progetto non vuole essere un o surrogato di Miss Italia, sono due cose totalmente distinte. Miss Italia serve per fare immagine, il progetto servirebbe per offrire servizi, attività, promozione e possibilmente incoming. Le due cose andrebbero benissimo anche insieme come facciamo in Trentino accorpando i ritiri delle squadre di calcio con tutta una serie di attività.
Tuttavia è evidente che se tutte le risorse possibili vengono indirizzate sull'evento Miss non esistono margini per altro e quindi anche per un progetto come il mio che aveva costi infinitamente inferiori. Per il futuro bisognerebbe riuscire a trovare unità di intenti e un giusto equilibrio per il bene di tutta la Val di Nievole.
Resto a disposizione per eventuali altre curiosità!
Saluti.

28/8/2012 - 17:56

AUTORE:
bagnaiolo

caro Sensi se legge bene il mio scritto ho solo detto che noi comuni cittadini non viviamo di politica e fra noi ho naturalmente incluso anche lei.Grazie

28/8/2012 - 16:01

AUTORE:
Un Lettore

Gentile lettore, di quel progetto se ne ebbe notizia dalle pagine del Tirreno e da queste pagine.
Pare sia stato messo a punto da alcuni giovani professionisti locali del settore impiegati però in Trentino.
Inizialmente si parlava di una gestione coordinata dell'Info Point di Viale Verdi e delle Terme della Salute ma in realtà era prevista sopratutto la creazione di una serie di servizi, attività culturali e sportive sia in città che in tutta la Val di Nievole proponendo intorno alle terme un prodotto turistico innovativo, paragonabile come sistema a quello Trentino appunto.
E' stato presentato prima alle Associazioni, poi al Comune e quindi alla Provincia e pare si sia arenato perchè nessuno era disposto o poteva finanziarlo. Per i dettagli credo possa rivolgersi alle Associazioni che lo hanno conosciuto e appoggiato per prime.
Saluti.

27/8/2012 - 23:16

AUTORE:
Riccardo Sensi

Ci sono persone a cui non va mai bene nulla, anche se l'iniziativa e' positiva. Sono i c.d. "benaltristi", secondo i quali ci vuole sempre "ben altro". 
Ebbene io non sono fra questi. 
Io non sono affatto contrario a Miss Italia ed in piu' di un'occasione ho appoggiato il Sindaco, anche se sono all'opposizione. 
Dico soltanto che Miss Italia, sganciata dalla promozione di un prodotto nuovo di città, e' una bella iniziativa purtroppo fine a se stessa e che  i soldi ivi spesi io li avrei destinati ad altre finalità. 
Il fatto che ieri ci fosse molta gente nello struscio serale mi spiegate che valore aggiunto ha portato alla crisi di Montecatini?
E' un dato di fatto che nel passato (anni 90 o 2000) ci siano state analoghe serate con tanta gente in centro.  Risulta a qualcuno che ciò abbia determinato l'inversione della caduta libera della città?
Quanto alla faraonica piscina di Fuksas, e' sufficiente leggere gli atti delle terme per vedere che c'è chi in passato aveva posto limiti, anche economici, al progetto in divenire e chi, dopo, invece non si e' curato di tali limiti. 
Tuttavia senza quella nuova spa vedo poche speranze. 
A questo proposito, vorrei avere maggiori dettagli sul progetto descritto da "un lettore" in quanto interessante anche se non molto dettagliato: può esplicitare meglio di cosa si tratta e quando e se e' stato presentato alla Giunta in modo da darmi la possibilità come consigliere di minoranza di controllare che cosa ne hanno fatto?
Al Sig. Bagnaiolo infine chiedo: ma chi campa di politica? 
Non certo un consigliere comunale che percepisce 400 euro all'anno!!!
Forse si confonde con altri ruoli. 

27/8/2012 - 22:45

AUTORE:
Bonari

Tanto l'obiettivo di Sensi è quello di voler fare il sindaco nella prossima legislatura, pertanto è ovvio che contesti sempre tutto e non gli vada mai bene niente nel tentativo di buttare continuamente fumo negli occhi della gente. A spese della solita Montecatini.

27/8/2012 - 16:42

AUTORE:
Un Lettore

Gentili commentatori, qui non si tratta di fare i bastiancontrari. Nessuno discute sui benefici che il concorso di Miss Italia porta in quanto a visibilità.
Ma con la sola visibilità (pagata peraltro a peso d'oro) ahimè non si campa.
Nel mercato turistico la concorrenza è spietata e un potenziale turista seduto in poltrona non verrà mai a Montecatini Terme solo perchè vede un concorso di bellezza altrimenti Salsomaggiore se lo sarebbe tenuto ben stretto.
Un potenziale turista oggi cerca i Centri Benessere, i Servizi, l'Organizzazione, la Gastronomia, le Attività, la Natura, le Escursioni, i Borghi e tante altre cose che Montecatini avrebbe ma non sviluppa, non sfrutta e quindi non promuove perchè ci si ostina a vedere con gli occhi del Termale e a servire, da secoli, sempre lo stesso "piatto". Terme, centro e passeggiate per i negozi.
Signori, siamo nel 2012. Qui servono idee moderne e funzionali all'incoming ed insieme ad esse ben venga Miss Italia. Altrimenti sarà tutto solo una bella vetrina con sopra scritto SALDI.
Saluti.

27/8/2012 - 15:29

AUTORE:
bagnaiolo

Ma ancora sig.Sensi?Non crede che Montecatini,Terme a parte,non possa essere spendibile?Mi meraviglio di lei!A proposito di Terme non e' che il faraonico progetto della piscina (28 milioni di€)non sara propro quello che manderà' la città a rotoli! O non sarà che il successo di Miss Italia porta acido in bocche invidiose?Io dico che ,almeno in questo momento,la visibilità di Montecatini e' al massimo livello!!Godiamoci il momento e cerchiamo di essere propositivi perché noi comuni cittadini di politica non si mangia!!Grazie

27/8/2012 - 7:51

AUTORE:
montecatinese

Tutte le volte che mia nonna esperta cuoca e titolare di una felice trattoria,portava a tavola una pietanza mio nonno, pace all'anima sua, brontolava che era meglio un'altra cosa. Se c'era l'arrosto avrebbe voluto il pollo, se c'era il coniglio avrebbe preferito la salsiccia....e così via. Mia nonna concludeva sempre borbottando che la prossima volta che si cucinasse da sé. Ma mio nonno non sapeva cucinare.
Le chiacchere su Miss Italia mi hanno ricordato questo aneddoto. Ieri sera Piazza del Popolo e Viale Verdi erano strapieni di gente e Desideri, Biondi e Gambrinus ( mi limito a quello che ho visto)non stavano dietro a sfornare gelati, bibite ed aperitivi.... I giornali nazionali parlano del Concorso di Miss Italia e Montecatini finalmente appare nelle pagine degli spettacoli/cultura piuttosto che della cronaca.
Non so quale altro evento italiano di pari portata mediatica possa ambire Montecatini premesso che gli Oscar del cinema restano a Los Angeles e la consegna del premio Nobel a Stoccolma...
Ora che la vocazione di Montecatini TERME non siano le Terme ( e quello che c'è intorno) mi sembra molto difficile da provare, l'unico parco degno di nome è quello termale, gli edifici storici degni di valore sono legati alle Terme ed allora che si fa? Ci inventiamo qualcosa di nuovo?
Nel nome che porta Montecatini TERME ha incisa la sua vocazione ed il suo destino, con questo occorre confrontarsi, negarla è pura perdita di tempo e trasformare Montecatini Terme in Montecatini "Altro" forse costerà più dei 700.000 euro di cui parla il Signor Sensi.

26/8/2012 - 15:01

AUTORE:
Caterina

Riprendendo quanto ho appena letto dal commento del lettore, a mio parere l'amministrazione dovrebbe guardare in faccia la realtà e desistere dal progetto terme così come ideato e pensato in origine anni fa dalle amministrazioni precedenti poiché adesso non é più attuale,i tempi e le esigenze sono cambiati.
Rimanere legati ad un disegno antico é non voler ammettere i limiti che questa cittadina ha avuto per realizzare il progetto terme e non rendersi conto che nel frattempo le risorse economiche e le esigenze sono cambiate tanto che non ha più senso proseguire e ostinarsi nel vecchio progetto terme.
Concordo da sempre con i pensieri del sensi poiché,specie nel suo ruolo attuale di consigliere di minoranza,mettono in evidenza con ludicita ed oggettività i problemi e i difetti di Montecatini e di chi la amministra,per cui il giudizio su Miss Italia deve essere,secondo me,sempre inserito nel contesto più ampio di come devono essere fatte,rebus sic stantibus,le scelte da parte dell'amministrazione per perseguire lo scopo universale della ripresa di Montecatini.

25/8/2012 - 22:09

AUTORE:
Un Lettore

Gentile Sig. Riccardo Sensi, condivido buona parte di quanto sostiene ma con dispiacere noto che sia da parte dell'attuale amministrazione che da parte dell'opposizione si continua ad inseguire l'araba fenice delle terme come unico prodotto che Montecatini possa offrire.
Purtroppo e sottolineo purtroppo chi amministra, decide e dispone dei fondi non riesce o non vuole vedere al di là del proprio naso. L'unica vera risorsa possibile è la valorizzazione dei servizi e del territorio nel suo insieme come hanno fatto da anni in Trentino e come era ipotizzato da un interessante progetto messo a punto delle Associazioni Albergatori in collaborazione con giovani professionisti del settore, e poi incredibilmente scartato per mancanza dei (pochi) fondi necessari, tutti destinati a Miss Italia e in quantità infinitamente maggiore.
Andate piuttosto a ricercare quei ragazzi e metteteli subito al lavoro prima che sia troppo tardi altrimenti i turisti non verranno mai nè per i negozi, nè per le ballerine e tantomeno per quel che resta delle terme.
Saluti.