Prosegue il calendario di iniziative di “Insieme per il sociale” presentato a inizio stagione da Estra Pistoia Basket e che, in occasione della partita di sabato 2 dicembre alle ore 19.30 contro GeVi Napoli, vive un altro momento significativo.
Tra gli ottomila partecipanti alla <<Firenze Marathon>> e i tremilatrecento arrivati vi sono anche diversi atleti di società della Valdinievole, ma il migliore di tutti è stato il rappresentante della Montecatini Marathon, Federico Badiani che sui km 42,197 della gara a concluso con un eccellente tempo fermando il cronometro sulle 2h40’37’.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo della durata di due mesi con la guardia Gerry Blakes per sopperire all’assenza di Jordon Varnado.
Al PalaPertini di Ponte Buggianese va in scena l’unico derby di questa stagione contro Agliana, recupero della della 7a giornata.
Con i suoi 31 punti ha dato una delle spinte decisive per la vittoria, storica, dell’Estra Pistoia al “Forum” di Assago contro l’EA7 Milano di domenica scorsa.
Nonostante la concomitanza con la ‘’Firenze Marathon’’ un buon numero di partecipanti ha preso parte alla edizione numero ventisette della <<Scarpinata podistica circolo Bugiani>> organizzata dal circolo Arci Bugiani di Pistoia.
Si è svolta presso il Tiro a segno nazionale di Pistoia, che l’ha organizzata, la Coppa dei campioni 2023, abbinata al settimo Trofeo del Granducato di Toscana e riservata alle pistole semiautomatiche e ai revolver, sulla distanza di 12,5 metri.
Fabo Herons Basket comunica con grande soddisfazione di avere raggiunto l'accordo con La T Tecnica in qualità di uniform official sponsor per il campionato di serie B Nazionale Old Wild West 2023-24.
Sarà inaugurata sabato 2 dicembre alle 17.30 nelle vetrine e negli spazi espositivi.
In esposizione a Palazzo Achilli a Gavinana, da sabato 2 dicembre fino a domenica 7 gennaio 2024.
LARCIANO - Si inaugura domenica 1 ottobre alle ore 17 la mostra collettiva “Ri-Emergere” presso “Cvm Venio – Casa studio galleria”.
La mostra ospiterà gli artisti Sofia Ancillotti, Laura Corre e Andrea Mattiello.
La tematica proposta permetterà una visione trasversale nella lettura delle opere, nelle loro differenti accezioni. I soggetti trattati, appartenenti alla quotidianità dell’essere e in quanto tali intrisi di pathos, fungono da mezzo: capaci di scandagliare gli angoli più remoti della nostra anima, permettono di risvegliare la nostra umanità, facendo riemergere gli attimi, le emozioni e le nostre esperienze portando alla luce l’essere in tutta la sua potenza e nella sua tangibile fragilità.
Sofia Ancillotti nel suo percorso indaga l’interiorità dell’essere e le pulsioni che ne scaturiscono. Cimentandosi con l'ausilio di diversi supporti, utilizza l’opera d’arte come portale attraverso il quale risvegliare l'anima dormiente del fruitore ed iniziare un percorso dedito alla conoscenza del sè. La chiave di lettura delle sue opere è l’amore nell’ accezione platonica del termine. In tal senso l’artista si definisce il demone, Eros, capace di trascendere la realtà restituendo i i messaggi dal mondo dell’invisibile. L’artista rappresenta il filosofo contemporaneo che attraverso le sue opere ricerca una verità nascosta insita all’interno di ognuno di noi.
Laura Corre esplora la realtà multiforme del mondo femminile, toccando temi come immagine corporea, stereotipi, femminismo, rapporto psiche-corpo, traendo ispirazione sia dalla sua esperienza vissuta che dalla cultura e dalla società contemporanea. In questa ultima serie in corso “Amando natura” l’artista unisce i suoi due soggetti preferiti, il mondo femminile e la natura. Le piante si offrono come "giungla d’estasi", riparo e fuga, fonte di ossigeno e d’amore, piacere fisico e mentale. Un invito a riconnettersi con la natura, soffermandosi sulla questione ecologica sempre più incalzante al giorni d’oggi.
Andrea Mattiello propone una serie di lavori su tela dedicati al tema dell'acqua, del suo riflesso e del mondo animale e vegetale che la abita.
L'acqua come luogo fisico e mentale, costantemente mutabile e simbolo di rinascita. La ninfea, soggetto caro a Monet, viene visto e reinterpretato secondo una visione contemporanea, curvilinea ed essenziale, e diventa metafora della trasformazione e del viaggio che dal fango e dalla melma porta allo sbocciare in superficie attraversando gli strati torbidi e opachi dell'acqua. Emersione come rito purificatore.
Emergere è fiorire, attraversamento e presa di coscienza, atto coraggioso del vivere.
Inaugurazione 1 ottobre.
Ingresso libero.
La mostra resterà aperta fino al 29 ottobre.
Orario: dal lunedì al venerdì 10 – 12.30 / 16 – 19 domenica 17 – 19
Info e contatti:
“Cvm Venio – Casa studio calleria”
Piazza Quattro Martiri, 43 Larciano
348 3885267 (Elena)