Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Domenica 28 aprile alle ore 17 presso Lo Spazio Pistoia, Giacomo Carnesecchi inaugura la mostra personale
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Nella Sala Maggiore del palazzo comunale, giovedì 29 giugno, alle 16, sarà presentato il libro di Marco Breschi e Maurizio Ferrari Montagne vuote. ‘Homo appenninicus’ cercasi (Forum - Editrice Universitaria Udinese, 2023). L’incontro, patrocinato dal Comune di Pistoia, sarà aperto dal saluto del sindaco Alessandro Tomasi, seguito dagli interventi degli autori; coordinerà lo storico Claudio Rosati.
Montagne vuote è un libro sul passato, sul presente e sul futuro della montagna. Un docente universitario di Demografia come Breschi e un insegnante come Ferrari, che in comune hanno l’amore per la montagna (‘Amo la Montagna’ è anche il nome dell’associazione che Ferrari ha fondato) e il legame profondo con Sambuca, nel pistoiese, si sono uniti per scrivere quella che loro definiscono “l’ultima chiamata per la montagna”.
Le montagne sono ormai abitate prevalentemente da anziani. Emblematica in questo senso è, per gli autori, la realtà degli Appennini e, in particolare, della montagna pistoiese, in profonda crisi socio-economica e destinata a spopolarsi. Le soluzioni sono difficili e non immediate, anche perché in queste terre alte i giovani sono ormai rari e ancora troppo poche sono le iniziative per evitarne la fuga o consentirne la permanenza. Il vuoto demografico è il futuro più immediato. Eppure, come osservava Cesare Pavese, “Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti".