Comunicato stampa a cura di Marco Niccolai (Pd): “Da cittadino di Collodi, prima che da consigliere regionale, sono felice del fatto che sia uscito un nuovo film dedicato a Pinocchio. Questa opera letteraria non sente il passare del tempo, anzi ogni sua rappresentazione artistica e cinematografica ne conferma e rafforza il valore culturale.Il legame di Carlo Lorenzini con Collodi è noto a tutti e dunque ogni volta che si parla di Pinocchio si promuove direttamente e indirettamente Collodi e la Toscana. Sono felice che Toscana Film Commission abbia supportato la produzione di Garrone e penso che, all'impegno su queste questioni, posso aggiungersi un altro tassello: il conferimento del Gonfalone d'Argento al regista Matteo Garrone per aver contribuito a promuovere, con questo film, Pinocchio, quindi Collodi e la Toscana in Italia e nel mondo”.

Lo scrive Marco Niccolai, consigliere regionale del Pd, nato e cresciuto a Collodi (Pescia), in una lettera indirizzata al presidente Eugenio Giani per chiedere che al regista Matteo Garrone venga conferito il massimo riconoscimento dell’Assemblea toscana, il Gonfalone d’Argento.“Questo 2019 – si legge ancora nella lettera di Niccolai - si conclude dunque con buone e concrete notizie per lo sviluppo del valore Pinocchio. La prima è la decisione del Consiglio Regionale del 6 novembre scorso di stanziare 100mila euro per la realizzazione dello studio di fattibilità per la variante al centro abitato di Collodi: dopo venti anni di annunci e silenzi, la Regione Toscana è stato il primo ed unico ente ad investire risorse del suo bilancio per consentire di affrontare il vero freno allo sviluppo del valore Pinocchio a Collodi: il continuo traffico pesante di tir nel centro del paese e nella zona turistica.Se non viene affrontato questo nodo – prosegue Niccolai - ogni discussione sul turismo legato a Pinocchio è pura accademia. Grazie alla Regione invece nel 2020 avremo le ipotesi progettuali redatte dalla Provincia di Pistoia. La seconda, in ordine di tempo, è l’uscita nelle sale del film di Matteo Garrone”.

Da qui, la richiesta al presidente Giani del riconoscimento regionale al regista romano. “Sono sicuro della sua sensibilità sul tema”, conclude Niccolai nella missiva augurandosi che la richiesta venga prontamente accolta dall'Ufficio di Presidenza".