Una partita non brillantissima, ma dopo undici gare giocate senza mai tirare un attimo il fiato, può capitare.
Torna la scherma sulle pedane di Montecatini. Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, il circuito nazionale Master sarà nuovamente ospitato sulle pedane allestite al PalaVinci.
Impegno internazionale per due podisti della Silvano Fedi, in gara fra i 30mila partenti della “Maratona di Valencia” (Spagna) con ottimi riscontri cronometrici ottenuti da Daniele Salvadori e Francesco Lo Gatto.
Consueto punto della situazione sull’andamento delle varie compagini di Pistoia Basket Junior a poche giornate dalla pausa natalizia e con risultati importanti conquistati in vari campionati.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione del contratto professionistico con la guardia Leonardo Cemmi: al ragazzo il club augura le migliori fortune per il prosieguo della propria carriera.
Cmb Valdarno - Acqua Dell'elba Nico Basket 63-83
Domenica 1 dicembre, in occasione della sfida casalinga de La T Tecnica Gema Montecatini contro la Pielle Livorno al Pala Carrara, Pallacanestro Montecatini tornerà con forza a lanciare un messaggio importante.
Le società sportive di calcio di Monsummano Terme: Intercomunale Monsummano - Fc Cintolese Calcio - Asd Bioacqua Le Case – Asd Città di Monsummano in collaborazione con il Comune di Monsummano Terme hanno deciso di sostenere la Befana.
I presepi allestiti, una decina, sono stati realizzati da cittadini e artigiani pistoiesi.
Dall'8 dicembre al 6 gennaio, presso l'ex scuola di infanzia di via Garibaldi, si terrà la mostra-evento "Presepi tra arte e tradizioni".
Martedì 25 novembre, per la "Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne", promossa dall’Onu-Unesco, a Pescia alle 9,30 e alle 10,30 alla gipsoteca Libero Andreotti (per l'Istituto agrario, il liceo Lorenzini e l'Istituto Ssmoni-Pacinotti) e a Monsummano alle 21,15 al Museo di arte contemporanea e del Novecento, il Teatro dei Garzoni – Teatro Toscana Pescia, con il patrocinio del Comune di Pescia, assessorati alla cultura, alle politica sociali e all’educazione, del Comune di Monsummano Terme, assessorati all'educazione e alla formazione, cultura, politiche sociali e pari opportunità, in collaborazione con l’associazione 365 giorni al femminile e il Centro Antiviolenza LibereTutte e U Svegliu Calvese (Corsica – Francia), presentano "Nelle mani di Barbablù - Storie di ordinaria violenza". Uno spettacolo itinerante ideato e diretto da Orlando Forioso.
Testi della compagnia ispirati al libro “Questo non è amore” di “La 27 esima ora “ del Corriere della Sera, a “Madamadorè” di Cristina Biagi e altre storie.
Con Martina Ancillotti, Massimo Bartolesi, Marco Bertini, Carolina Bertocci, Cristina Biagi, Irene Caltagirone, Sabrina Carrara, Massimo Domini, Marco Giori, Alessandra Grasso, Valentina Grazzini, Gaia Incerpi, Giuseppe Masullo, Martina Miceli, Ilaria Nannini, Nadir Nardini, Michele Onori, Francesca Panteri, Lisa Papini, Tania Pasquinelli, Serena Polpini, Lorenzo Spadoni, Alessandro Vicini.
Foto della locandina di Sharon Back , concessa dalla Temprary Gallerie Berlin. Grafica Davide Coscetti – www.codameanstail.it. Foto Silvio Siciliano. Regia Orlando Forioso.
Per Monsummano Terme è obbligatoria la prenotazione ai numeri di telefono 0572 952 140 – 329 360 59 64
Il Teatro dei Garzoni, dopo il successo di sabato 22 novembre a Pescia di Nelle mani di Barbalù, replica martedi 25, con due recite straordinarie per le scuole medie superiori. Nella stessa giornata gli attori saranno alle 21,15 a Monsummano Terme.
Più di venti interpreti, più di venti voci per narrare storie di ordinaria violenza, con testi scritti dalla Compagnia e ispirati, a storie vere, al libro “Questo non è amore” pubblicato da Marsilio ma redatto da un gruppo di giornaliste/i del Corriere della Sera “la 27esima ora”, al libro “Madamadorè” di Cristina Biagi e anche ad altre storie teatrali.
Nelle stanze dei due musei il pubblico verrà coinvolto direttamente nelle performance teatrali alla scoperta di una realtà così diffusa e quotidiana: la violenza sulle donne. Monologhi, dialoghi, e frammenti di vita sparsi in un Palazzo che è quello di un Barbablù non più favolistico, ma legato alla cronaca quotidiana.
Le nuove spose di Barbablù si chiamano Maria, Greta, Veronica, Regina, Giulietta, Jessica, Rosaria… e sono quelle ragazze , quelle fidanzate, quelle mogli e madri che nel chiuso delle mura di casa non vivono sogni ma incubi, che spesso terminano in maniera violenta e solo raramente riescono a dire “io in questo mondo ci voglio stare, a testa alta, e non nascondermi: peggio per lui”.
Gli uomini, sono schegge impazzite, Barbablù affascinanti e spaventosi, incoscienti e violenti, persi nel regno dei “senza limiti “, del “tutto concesso”, del “o mia o di nessun altro”.
La collaborazione con U Svegliu Calvese di Corsica, associazione che negli scorsi anni ha avviato un progetto drammaturgico sulle spose di Barbablù, prosegue il cammino internazionale dei “Garzoni”, già avviato con TeatrEuropa.
La manifestazione è un contributo alla Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ed è dedicata a Reyhaneh Jabbari, la ragazza iraniana condannata a morte è impiccata nella prigione di Teheran, condannata per essersi difesa uccidendo il suo stupratore.