E' stata consegnata l'8 maggio presso la sala consiliare del Comune di Marliana una targa celebrativa all’atleta marlianese Fabio Mastromarino.
Domenica prima del fischio d'inizio della gara tra Larcianese e San Marco Avenza, ultima di campionato, sono stati consegnati tre premi a Nicola Pinto.
A.S. Estra Pistoia Basket comunica i dati relativi alla presenza del pubblico nel girone di ritorno di Lba 2023/24 che sono relativi ai soli biglietti (e abbonamenti) venduti per il tifo locale escludendo quello che è il dato del botteghino del settore ospiti.
L'U.S. Larcianese, dopo l'ultima gara ufficiale giocata domenica pomeriggio, comunica ufficialmente che per la prossima stagione sportiva Alberto Socci non ricoprirà più il ruolo di direttore sportivo.
Nell’ambito del Trofeo Dormisacco, l’Atletica Borgo a Buggiano ha organizzato il 2 Memorial ‘’Carlo Ruggiero’’ deceduto tre anni fa causa il Covid e che per tanti anni è stato un dirigente della società locale e giudice di atletica leggera a livello nazionale.
Nel ricordo di Carlo Ruggiero si è svolta a Borgo a Buggiano la quarantacinquesima edizione del ‘’Trofeo Dormisacco’’, gara podistica competitiva di km 10,600.
Soddisfazioni avviate il primo di maggio grazie alla seconda posizione assoluta ottenuta dal quindicenne Lorenzo Lenzi (in foto) alla seconda prova del campionato “Race in circuit”.
Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi.
Dall’8 al 12 maggio (in orario 9-18) nell’antico convento di San Domenico.
Il capogruppo del Pdl in consiglio comunale, Alessandro Rossi, replica ad alcune affermazioni del coordinatore provinciale del partito, Alberto Lapenna, apparse in questi giorni sulla stampa.
"Mi sento in dovere di rispondere all'affermazione fatta a mezzo stampa dal coordinatore provinciale Lapenna. Non credo di essere l’unico in Valdinievole, per fortuna del partito, a essere considerato malpancista dal coordinatore provinciale del Pdl, dal vice coordinatore vicario e da qualche altro miracolato.
Ciò che dovevo dire e fare l’ho detto e fatto in tempi non sospetti e senza convenienza alcuna, dal congresso provinciale del 2012 ma anche prima, in assoluta trasparenza, nella massima correttezza e nel rispetto dei ruoli, ma soprattutto coerentemente con gli ideali del partito, nel quale risulto tuttora tesserato e che rappresento istituzionalmente come capogruppo in consiglio comunale, anche se a qualcuno la cosa piace poco e sovente minaccia provvedimenti, come se questo spostasse il mio metro di giudizio.
Condivido in pieno la precisa e attenta analisi di Alessandro Capecchi, apparsa sulla stampa in questi giorni, sui risultati del Pdl locale e provinciale e non perché faccio parte della sua corrente all'interno del partito, ma perchè al contrario di quanto qualcuno afferma, è la più veritiera.
Continuare a ripetere che il Pdl sia un partito unito e coeso, sta diventando una presa in giro per sé stessi, oltre che per gli elettori che alle ultime politiche hanno scelto non il Pdl, ma Silvio Berlusconi.
Lo dimostra l’ammosciamento di questi giorni in cui il presidente, occupato dalle grane processuali che si presentano sempre con puntualità elettorale, ha temporaneamente mollato la ressa mediatica affidandola purtroppo ai soliti personaggi poco credibili, che hanno fatto perdere nel tempo quella grossa fetta dell’elettorato che aveva elargito consensi e fiducia.
Evidentemente il Pdl locale non riesce a capirlo: ha affidato, come accaduto per le liste elettorali, le speranze del territorio a facce reduci da precedenti contese elettorali perdute e i volti nuovi sono stati emarginati.
Si invocano dialogo e confronto, presenza, impegno: ma chi proprio, in passato in questo si è distinto, se ha voluto campare dentro il Pdl si è zittito, piegato alle logiche spesso infelici dei vertici.
Se la barca fosse davvero solida, come si dichiara, non si sarebbero lanciati su altre scialuppe giovani e donne, vera risorsa inascoltata sul territorio.
Appare ormai evidente la chiusura del partito al rinnovamento, basti vedere chi sono i rappresentanti dei coordinamenti comunali locali, dove esistono, ma soprattutto cosa hanno costruito in termini di dialogo politico, di proposte, di programmi, visto che non invitano neanche gli iscritti e i rappresentanti istituzionali ai rari incontri che organizzano.
Sono anni che la gente sente ripetere che il Pdl si rinnova e poi in lizza ci sono sempre i soliti personaggi. La Valdinievole porta in Parlamento un rappresentante del territorio, che per la verità non ha brillato in risultati come amministratore, ma che il Pd ha fortemente sostenuto, pur essendo renziano: non altrettanto si può dire per il Pdl, ma non si dia la colpa ai malpancisti".