Estra Pistoia Basket 2000 Ssdarl annuncia di aver raggiunto un accordo per l’arrivo in prestito dalla Pallacanestro Reggiana per la stagione di Serie A2 2025/26 del playmaker Filippo Gallo.
Si è conclusa con la vittoria della squadra dell’Imi di Serravalle Pistoiese la prima “Circolino Cup”, riedizione del tradizionale torneo estivo di calcio a 5 che per anni il circolo aziendale Hitachi ha riservato ai dipendenti dei reparti e delle imprese dell’indotto.
Settimana trionfale per la Silvano Fedi con ben 9 affermazioni ottenute, compresi 2 titoli regionali.
Un messaggio per riunire la città e la tifoseria per una stagione, quella 2025/26 in Serie A2, che dovrà essere all’insegna della serenità: da qui parte “Insieme”, la campagna abbonamenti di Estra Pistoia Basket 2000 in vista del prossimo campionato.
Ancora una manifestazione podistica di alto livello nella montagna pistoiese, questa volta i podisti erano di scena a Cutigliano, dove si correva la diciannovesima edizione della ‘’Corsa dei Capitani’’.
Viene dalla Brianza il vincitore della decima edizione della ‘’Scarpinata alle Fornaci-Memorial Enzo Magnani’’ e si tratta di Andrea Gandini (Monza Marathon) che percorre la distanza di km 10 in 36’11’’.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme è stato un sabato sera avvincente e pieno di emozioni, oltre di divertimento con mille spettatori a gustarsi le sette corse della riunione di trotto.
Una giornata che rimarrà impressa nella memoria di giovani atleti e genitori.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Domenica 13 luglio a Gavinana si terrà l'inaugurazione della mostra "Comunità abitanti".
L'ex assessore Gianluca Volpe, che il sindaco di Monsummano Vanni ha revocato dal suo incarico pochi mesi fa, ha inviato una nota in cui intende chiarire quanto emerso nel decreto del sindaco di revoca della sua carica di assessore e relative deleghe.
" Questa nota per chiarire quanto emerso nel decreto del sindaco n. 14 del 27.8.2012 di revoca della mia carica di assessore e relative deleghe. La scelta di nomina e revoca della carica di assessore è una scelta prettamente politica attraverso la quale il primo cittadino sceglie le persone di cui avvalersi per l’amministrazione dell’ente.
Detto questo in merito alla liceità del decreto lo stesso dovrebbe contenere valide motivazioni. Nel mio caso così non è stato e per questo intendo esplicitare alcune considerazioni a tutela della mia immagine e del mio operato come amministratore pubblico.
Si legge del decreto “ si decreta di revocare la nomina ad assessore e le relative deleghe per la specifica necessità di recuperare il rapporto con le società e le associazioni sportive del territorio, già incrinato e ulteriormente compromesso negli ultimi mesi anche a causa della scarsa presenza i loco dell’assessore di riferimento….”.
Sarei curioso di sapere dal sindaco cosa intende con la frase “recuperare il rapporto con le società sportive” visto che mai sono emersi particolari problemi con le stesse e il sindaco è stato da me messo sempre a conoscenza di tutte le questioni che gravitavano intorno alle associazioni sportive e lo stesso primo cittadino ha sempre condiviso il mio operato e le linee amministrative da me indicate e in seguito avallate dalla Giunta comunale.
Una delle questioni più significative, in ambito sportivo, dell’attività dell’amministrazione comunale ha riguardato il termine delle convenzioni con le società sportive per la gestione degli impianti utilizzati per la loro attività e il successivo riaffidamento degli stessi.
Le scelte prese dall’amministrazione sono frutto di un’ampia discussione, durata per molti mesi, concordate con il sindaco e con tutti i membri della Giunta comunale e della maggioranza consiliare che sostiene ancora oggi questa Amministrazione.
Ricordo infatti che vi sono delibere di giunta comunale dove emerge che le linee proposte sono state condivise all’unanimità dalla Giunta comunale che delibera come organo collegiale.
Nel decreto si fa riferimento alla mia attività lavorativa fuori dal territorio di Monsummano. Ribadisco che la mia presenza fisica e intellettuale è stata sempre garantita per lo svolgimento del mio ruolo di amministratore pubblico nonostante il mio impegno lavorativo non si svolgesse in zona. Del resto altri assessori, sempre presenti nell’attuale giunta, svolgono la propria attività lavorativa fuori da Monsummano e non per questo si sono visti revocare le deleghe.
Poi vi sono altri assessori che di “lavoro” fanno solo i politici e hanno molto più tempo da dedicare all’attività di amministratore pubblico.
Questa però è un’altra storia.
Le motivazioni, a giustificazione di un decreto di revoca, dovrebbero essere il fulcro sostanziale dello stesso atto.
Capisco però che è più semplice scrivere motivazioni non veritiere piuttosto che spiegare il vero motivo per cui mi sono state revocate le deleghe e cioè che con Gianluca Volpe assessore c’era il rischio che venisse meno la maggioranza consiliare che garantisce l’esistenza di questa amministrazione.
In questi casi meglio il sacrificio di uno che far crollare l’intero castello di sabbia che nonostante tutto resta sempre molto fragile."