Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Cari lettori, questo è l'ultimo articolo della nostra rubrica del 2021 prima della pausa natalizia.
Avete scelto un buon libro per accompagnarvi in queste feste? E ne avete regalati altri ad amici e parenti? In questo anno che abbiamo trascorso insieme, abbiamo incontrato tanti libri e tanti autori: il mondo di colori di Nour dove ogni lettera, voce e rumore assume tinte gioiose e brillanti (Il paese del sale e delle stelle di Joukabar); una casa piena di vento, luce e stralci di Epicuro, Pascal e Spinoza dove diventa più facile raccogliere i cocci della propria vita (Niente caffé per Spinoza di Alice Cappagli); uno struggente epistolario che diventa un rifugio dalla dolcezza irrinunciabile (Dolce per sè di Dacia Maraini); il viaggio intorno alla donna come tentativo veritiero di scoprire se le donne possono essere felici (Il sesso inutile di Oriana Fallaci); l'Italia degli anni di piombo dell'inizio del declino dell'industria di Sesto San Giovanni (Sono Mattia Scala C di Piazzi); i profumi e i colori dell'India negli anni della colonizzazione britannica (La cacciatrice di storie perdute di Badani); un affresco lucido e spietato della Francia occupata e abulica del 1941 (Suite francese di Némirovsky) e una Torino noir, notturna e misteriosa (Le notti degli angeli di Luisella Ceretta). Il 2021 è stato l'anno in cui ho conosciuto l'opera sublime di Giorgio Scerbanenco (da "La ragazza dell'addio" in poi li ho amati e li sto amando tutti) e autori nuovi e interessanti come Rosa Teruzzi (che poi è proprio grazie ai suoi romanzi della serie "I delitti del casello" che mi sono imbattuta in quelli di Scerbanenco), Anna Martellotti (il suo bel libro tra passato e futuro con le donne sempre protagoniste "Il sorriso di Clelia"), Dario Franceschini (che con il suo "Daccapo" mi ha fatto ridere e riflettere facendomi dimenticare completamente il personaggio politico), Sabrina Micarelli (indimenticabile la storia di dipendenza affettiva di Eleonora in "Le eco di Narciso") e Massimo Robecchi (la sua Milano piena di guai immersa nell'arroganza e la sfrontatezza de "I tempi nuovi").
E' stato un viaggio affascinante e ricco che ci ha regalato molti spunti di conversazione così come hanno dimostrato i vostri commenti con i quali avete impreziosito la rubrica, un viaggio che si conclude con questo articolo ma che riprenderà con tanta gioia ed energia subito dopo l'Epifania. Vi ringrazio per la vostra piacevole compagnia e vi auguro di cuore di passare un dolce Natale e delle feste serene.
di Maria Valentina Luccioli