Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 21:04 - 26/4/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

OGGI E IL 25 APRILE

LA FESTA DI QUASI
TUTTI GLI ITALIANI
PODISMO

Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.

BASKET

Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket  76-57

BASKET

Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.

TIRO A SEGNO

Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.

PODISMO

Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.

PODISMO

Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.

CICLISMO

Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.

BASKET

L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.

none_o

Domenica 28 aprile alle ore 17 presso Lo Spazio Pistoia, Giacomo Carnesecchi inaugura la mostra personale

none_o

Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese

IL MONDO IN TAVOLA
di Sissy Raffaelli

Ricetta per un risotto goloso

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
PESCIA
Malattie cerebrovascolari prima causa di morte nelle donne: iniziativa a pescia e commemorazione di Luciana Iacopetti

23/4/2018 - 17:25

Nel mondo occidentale le malattie cerebrovascolari rappresentano la prima causa di morte fra le donne, questo il dato epidemiologico emerso nella giornata del 21 aprile a Pescia nell’ambito dell’iniziativa "Nelle donne ogni cosa è cuore anche la testa”.


Il titolo, ripreso da una frase di Jean Paul Ritcher, coglie in pieno il significato che i cardiologi e la direzione sanitaria dello stabilimento hanno voluto dare alla giornata dedicata anche al ricordo della dottoressa Luciana Iacopetti, medico della riabilitazione cardiologica prematuramente scomparsa, figura storica e appassionata dell’ospedale S.S. Cosma e Damiano
 
La prima parte ha visto la partecipazione di cittadini, dipendenti ospedalieri e di un'intera classe dell'istituto superiore "Dionisio Anzilotti", la 3° F indirizzo biotecnologie sanitarie accompagnati dalla vicepreside, Elisa Romoli e dalla professoressa di storia e italiano, Stefania Berti responsabile, tra l'altro, della funzione strumentale dei rapporti con la stampa.
 
Condotta e moderata dal direttore della cardiologia, Marco Comeglio, l’iniziativa si è aperta con i saluti iniziali della dottoressa Sara Melani, direttore sanitario del presidio, cheha ringraziato i colleghi della cardiologia per l‘impegno, la collaborazione e la forte propositività dimostrata, sottolineando, inoltre, la soddisfacente collaborazione per l’evento di tre enti pubblici: Comune di Pescia, Istituto statale superiore di secondo grado “Dionisio Anzilotti” e l’Azienda USL Toscana centro
 
La giornata “Nelle donne ogni cosa è cuore anche la testa” era collocata all’interno della open week offerta da Onda – Osservatorio Nazionale della salute delle donne e di genere – che ha come obiettivo quello di promuovere l’informazione la diagnosi e la cura delle principali patologie femminili. Sabato scorso è stato l’evento conclusivo della settimana e l’ospedale di Pescia è stato protagonista nella open week con ben altri due importanti avvenimenti: la “prevenzione diabete gestazionale” il 17 aprile e la “prevenzione del piede diabetico” il 19 aprile.


Pescia rientra in questo progetto perché nel dicembre 2017  ha ricevuto il riconoscimento di un Bollino rosa come struttura vicina alle donne per la divulgazione, diagnosi e cura delle patologie femminili.
 
Nella mattinata al Palagio si sono susseguiti gli interventi di: Grazia Panigada, direttore dell’area medica aziendale, che introdotto la medicina di genere e ha portato i saluti di Giancarlo Landini, direttore del dipartimento delle specialistiche mediche, oltre a quelli del dottor Duccio Rossini, responsabile della riabilitazione, di Giovanna Giannotti, dell’ambulatorio di cardio-oncologica, di Luigia Garritano e di Roberto Giovannetti, medico della medicina e del centro di ipertensione del presidio.


Dall’evento è emerso in modo chiaro che la prima causa di morte nelle donne è dovuta a cause cardiovascolari e che la popolazione non ha consapevolezza di tale evidenza.


E’ stato rilevato inoltre che negli uomini la mortalità dovuta a cause cardiovascolari si è ridotta contrariamente a quanto avviene per le donne. A metà degli anni 80 le due curve di mortalità si sono incrociate, facendo emergere il dato che in caso di evento cardiovascolare maggiore la prognosi per il genere femminile risulta peggiore.
 
L’aspetto positivo per il sesso femminile risulta invece che una prevenzione cardiovascolare ben condotta sembra essere particolarmente efficace nelle donne, con una riduzione del rischio superiore all’85%.


Il messaggio, quindi, su cui riflettere è, come illustrato da tutti protagonisti ai giovani presenti in platea, l’importanza che le donne fin da giovani, adottino stili di vita sani, senza fumo, mantenimento del peso corporeo, una regolare attività fisica, una dieta normocalorica con basso contenuto di grassi e di sodio.


Grande partecipazione ha inoltro riscosso la commemorazione della dottoressa Iacopetti: erano presenti i familiari, numerosi amici, colleghi e collaboratori oltre ai pazienti della cardiologia che hanno portato le loro testimonianze ringraziando la professionalità e la sensibilità della dottoressa e di tutta l’équipe.
 
Gli interventi di amici e colleghi si sono susseguiti ricostruendo il profilo professionale e personale della dottoressa, medico, madre e donna che ha lasciato un profondo ricordo nelle persone.
 
Gessica Italiani, responsabile della cardiologia ha introdotto e moderato l’evento invitando le persone presenti a rivolgere un pensiero a Luciana.


Dagli interventi è emersa la “storia” della cardiologia e della riabilitazione cardiologica portata avanti dalla Iacopetti . La dottoressa aveva, infatti, immaginato un'organizzazione di tipo ambulatoriale del servizio, che si è rivelata negli anni particolarmente efficace nel garantire la continuità assistenziale fra ospedale e territorio.

 

La presenza della riabilitazione cardiologica nel contesto della cardiologia di Pescia, ha avuto e continua ad avere importanti ricadute positive, che incidono favorevolmente sul grado di soddisfazione dei pazienti che si sentono accompagnati lungo tutto il percorso che dalla fase acuta, in terapia intensiva e in sala di emodinamica, conduce, dopo la dimissione, al recupero funzionale e al reinserimento sociale, familiare e lavorativo. Sono intervenuti: Chiara Gherardeschi, Roberto Biagini, Eugenio Nannini, Grazia Panigada, Duccio Rossini, Giuseppe Fiore William Vergoni, Liliana Taboadela, Giuseppe Fiore, Iole Papini, Pompeo Bisonti, Luciano Flippelli, Nerella Petrini, la moglie di Pierfrancesco Bernacchi, Franca, intervenuta al posto del marito impegnato in altri impegni istituzionali .
 
Nell'occasione l'associazione "Amici del cuore della Valdinievole" ha presentato un filmato in ricordo di Luciana.
 
Nella palestra della riabilitazione cardiologica è stata apposta una targa in onore di Luciana alla presenza del marito, Giampaolo Chiariatti, i figli Chiara, Niccolò, Paola, il fratello Luciano e la nipote Gemma e la mamma di Luciana, Silvana, alla quale è stato consegnato da Iole Papini un omaggio floreale per la perseveranza, la passione e la sensibilità che è riuscita a trasmettere alla figlia.

Fonte: Asl
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: