Weekend intenso all'Hockey Stadium di Montagnana durante il quale la struttura ha ospitato attività sportive ma anche eventi culturali dimostrando ancora la versatilità dell'impianto.
Si è confermato all’altezza delle aspettative, il ritorno di Simone Baroncelli nel Campionato Italiano Rally Terra.
In una giornata estiva numerosi podisti si sono dati battaglia su un percorso non certo facile per conquistare la vittoria nella edizione 2022 de "Una corsa geniale da Pinocchio a Leonardo’’.
Finisce 76-60 con un monumentale Rasio da 25 punti.
Asd Bioacqua Av Le Case ringraziando Walter Cerofolini e Gaetano Concialdi per il lavoro svolto nell’ultima stagione.
Nonostante una partita di grande attenzione difensiva la Nico Basket non riesce nell’impresa di sbancare il Pala Zauli e viene sconfitta da Battipaglia col punteggio di 57-45.
Pieve a Nievole si rifà dello scivolone in terra sarda, si aggiudica soffrendo il derby con Cortona, e si riporta a -1 dalla capolista Giorgione 3villese, fermata sul pareggio dalla Rinascita.
In Toscana, i tumori sono la prima causa di morte per gli uomini, le malattie cardiovascolari per le donne.
Per quanto riguarda la speranza di vita che è più alta per le donne (84,6) rispettoa quella per gli uomini (79,8), il gap si sta progressivamente riducendo perché la mortalità generale negli uomini si riduce con maggior forza rispetto a quanto si osserva nelle donne.
Sono alcuni dei dati presentati recentemente a Firenze in occasione dell’incontro annuale del Registro di mortalità regionale Toscano, organizzato dall’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (Ispo) che fornisce annualmente statistiche sulle cause di decesso dei residenti in Toscana.
I dati sono relativi al 2009. I decessi sono stati in tutto 41.535 (19.773 negli uominie 21.762 nelle donne).
I tassi standardizzati (lo standard è quello della popolazione europea) sono pari a 603,5 morti per 100.000 abitanti negli uomini e 375,7 nelle donne, con una perdita di anni di vita potenziali prima dei 65 anni pari a oltre 35.000 negli uomini e quasi 22.000 nelle donne.
Anche la mortalità infantile (dovuta in gran parte a cause perinatali) è in ulteriore riduzione, dopo aver raggiunto i livelli dei Paesi più sviluppati, attestandosi su 2,7 morti ogni 1.000 nati vivi.
Nel 2009 i tumori sono stati la prima causa di morte negli uomini: 6.844 decessi per tumore, 6.777 per malattie cardiovascolari.
Nonostante ciò, il tasso di mortalità per tumori continua a diminuire, come pure quello per malattie del sistema circolatorio, tra cui l’infarto acuto del miocardio, a testimonianza dei progressi terapeutici per queste patologie, specie nel trattamento della fase acuta.
Si osserva un chiaro decremento della mortalità per tumore del polmone che comunque resta la prima causa di morte per tumore negli uomini. Nelle donne la prima causa di morte è rappresentata dalle malattie cardiovascolari con 9.365 decessi per questa causa e 5.340 decessi per tumori.
Si continua ad osservare un aumento della mortalità per tumore del polmone, confermando la necessità di attuare interventi efficaci di prevenzione sul fumo rivolti alle donne toscane.
È in decremento la mortalità per tumore della mammella e dell’intestino, prima e seconda causa di morte per tumore nelle donne, entrambi oggetto ormai da anni di attività di prevenzione attraverso screening mirati. Un’attenzione ulteriore, da parte non solo del mondo sanitario, sottolineano i responsabili del Registro, deve essere posta alla mortalità per cause accidentali che, sebbene in diminuzione, colpisce particolarmente le classi di età giovani-adulte ed è da ricondurre in larga parte a eventi evitabili.
Da ormai una ventina di anni inoltre si osserva un trend in aumento della mortalità per disturbi psichici (in particolare demenze senili) e malattie del sistema nervoso.
Claudio Guerra