Un interrogazione al sindaco Giurlani firmata dal consiglieri Pieraccini (Forza Italia): "Egregio Signor Sindaco, premesso: anzitutto siamo stati lieti di apprendere che Lei ha mantenuto, fra le deleghe, quella della Sanità, anche perché questo ci fa sperare che ciò la faccia uscire dal torpore e dall’indifferenza manifestata durante la campagna elettorale, nella quale ha parlato di tante cose, glissando però sapientemente sulle problematiche ospedaliere.

Le malelingue potrebbero ritenere che questo atteggiamento sia ispirato dal suo ben noto appiattimento su posizioni regionalistiche, ovvero all’ubbidienza del sistema Rossi-PD, che ha massacrato negli anni il presidio ospedaliero di Pescia a favore del nosocomio Pistoiese. Intendiamo pertanto metterla alla prova sperando che il consenso avuto le faccia realizzare quanto sia importante per i Pesciatini il mantenimento e lo sviluppo del SS Cosma e Damiano.

A questo proposito, vista la vastità e complessità dei problemi, faremo una serie di interrogazioni mirate su specifici argomenti di natura sanitaria.
Nella presente occasione La interpelliamo intanto su quanto segue:
 
1) E’ a conoscenza della critica situazione del reparto di Ortopedia di Pescia? Sappia che per implementare il nuovo Ospedale di Pistoia, due medici tuttora in carico al reparto di Pescia sono stati da tempo inviati al San Iacopo e che un altro ha già avuto la mobilità verso altra A.S.L. Questa carenza perdurante nel tempo sta creando emergenza, soprattutto con l’inizio della buona stagione che, notoriamente, coincide con un aumento esponenziale dei traumi derivanti dal traffico a due ruote. La riduzione di organico mette a rischio guardie e reperibilità ortopedica a Pescia, in considerazione anche del fatto che alcuni medici in servizio hanno oltre 150 gg. di ferie arretrate. E’ evidente che la situazione attuale mette a rischio le prestazioni con disagi per gli operatori e pazienti;

Abbiamo salutato con soddisfazione l’arrivo di una TAC di ultima generazione in concomitanza con la Campagna Elettorale: ben venga, ma riteniamo che tale attrezzatura per essere debitamente e utilmente sfruttata debba essere allocata in Radiologia centrale anziché al Pronto Soccorso come adesso, dove al momento non c’è nemmeno una sala d’aspetto adeguata. Riteniamo inoltre che la TAC già esistente nel nostro Ospedale da anni possa essere più che sufficiente per una prima diagnosi da effettuarsi al Dipartimento di Emergenza, considerazione questa che suggerisce l’inversione di collocazione delle attrezzature ( un eventuale spostamento in un secondo tempo porterebbe a spese ancora maggiori .
 
Il sottoscritto consigliere chiede che la presente interpellanza sia discussa al prossimo Consiglio Comunale".

Firmato Il Consigliere Gianpaolo Pieraccini