Rinaldo Vanni scrive una lettera aperta sul tema dell'istruzione:;

"Una delle priorità che ogni amministratore del territorio deve avere nel suo governo è l’attenzione  alle famiglie, ma soprattutto ai bambini. Nel mandato che sta volgendo al termine, l’Amministrazione Comunale di Monsummano Terme, guidata dal Sindaco Rinaldo Vanni, questo argomento è stato ampiamente e costantemente messo in evidenza, tra le priorità assolute. Perché in esso vi è insito il futuro del territorio.

Esempi concreti ed evidenti, per l’istruzione e la cultura, cioè l’educazione, ve ne sono: a partire dalla salvaguardia del “pacchetto-scuola”, che ha permesso alle famiglie di usufruire di importanti contributi riguardanti i libri di testo nella fascia della scuola dell’obbligo e superiore, per arrivare ad azioni prettamente culturali come la creazione del progetto “Non abbiamo dimenticato”. In questi cinque anni esso ha coinvolto centinaia di bambini e ragazzi delle scuole di Monsummano Terme, rendendoli partecipi di un percorso di valorizzazione della “Memoria” consapevole e condivisa degli avvenimenti tragici del 1944 del nostro Padule di Fucecchio. Questo progetto dovrà proseguire anche negli anni a venire, correlato a quello della legalità, della democrazia ed alla partecipazione, con la recente costituzione del “Consiglio Comunale dei Ragazzi”. Di non poco conto è stata anche la progettazione delle attività di animazione alla lettura del sabato mattina che si sono svolte nella Biblioteca comunale presso l’Osteria dei Pellegrini e, da quest’anno, con l’ideazione della biblioteca decentrata a Cintolese, anche presso la scuola Donati, per la quale si prevede  il prosieguo  - e l’ampliamento - di tale attività.

“Sino ad oggi abbiamo vòlto particolare attenzione al nucleo familiare, alla genitorialità ed alla scuola  dice Rinaldo Vanni -  ed è quello che vogliamo proseguire a fare per il prossimo mandato, se i cittadini ce ne daranno modo. E proprio con loro auspichiamo di poter lavorare, perché c’è in ballo il futuro oltre che dei nostri figli, del nostro territorio. Le istituzioni, nel progettare e promuovere interventi a favore dei giovani e della loro crescita civile e culturale, sono chiamate ad assumere un impegno decisivo per la qualità stessa dei servizi, per questo abbiamo in progetto numerosi interventi strutturali sull’edilizia scolastica oltre che sotto l’aspetto prettamente culturale ed anche in questo caso mi pare che la nostra proposta su questo importante argomento sia la più coerente e concreta tra quelle che i cittadini hanno certamente letto o sentito”.

Per il prossimo futuro, inteso come mandato amministrativo, si vuole proseguire la strada tracciata, nel programma di governo presentato dalla coalizione di centrosinistra sono comprese molte azioni che evidenziano una forte e concreta attenzione all’argomento, non riscontrabile tra i programmi di altre candidature.

Innanzi tutto, con la riorganizzazione degli edifici scolastici, la nascita di tre poli scolastici: il primo presso l’ex tribunale, in cui andranno le scuole Arinci e Mannozzi; il secondo, già esistente presso Piazza Ugo La Malfa/Via della Resistenza; il terzo a Cintolese, con la costruzione della nuova scuola media. Importante per i ragazzi, si vuole la prosecuzione e l’ampliamento delle attività pomeridiane di doposcuola e supporto al lavoro scolastico, far dedicare a loro stessi il proprio tempo con molti valori aggiunti, da far intendere come un investimento per il loro futuro. Verrà poi attuata una significativa ricerca di sinergie per il mantenimento del ruolo pubblico nella importante fascia 0-3 anni, con evidente beneficio per le famiglie. Prevista anche la prosecuzione delle attività culturali dei Musei civici, in collaborazione con le associazioni culturali del territorio, in sinergia con le scuole e la ricerca di convergenze di un’offerta culturale di area che premetta la nascita di un cartellone culturale unico della Valdinievole, sfruttabile anche sotto l’aspetto turistico.