Il segretario provinciale di Gioventù Italiana-La Destra, Adolfo Danesi, interviene in difesa della sicurezza dei pedoni a Montecatini Alto.

"Il 10 marzo scorso è partita una raccolta firme spontanea denominata "La voce di Montecatini Alto. via Ser Ugolino non è una autostrada" per sollecitare l'amministrazione comunale nel prendere provvedimenti per la creazione di un rallentatore di velocità in via Ser Ugolino per motivi di sicurezza pubblica, poiché la via o meglio ancora il vicolo, vista l'esigua larghezza, viene percorsa a qualsiasi ora del giorno e della notte in ambo i sensi di marcia (trasgredendo l'obbligo di percorrenza a senso unico ai soli autorizzati) ad alta velocità, noncuranti dei pericoli che possono arrecare ai pedoni, vista la presenza di un attività commerciale e di una casa del popolo, frequentata perlopiù da persone anziane, alcuni con problemi di udito e di deambulazione e da bambini.

L'iniziativa è nata dopo varie segnalazioni verbali avvenute sia con i responsabili preposti che con gli stessi amministratori senza aver dato nessun risultato. La raccolta firme ha avuto un ottimo risultato (sono state raccolte più di 120 firme in poco meno di 7 giorni) senza fare grandissima pubblicità. Il documento è stato presentato ufficialmente al Comune all'attenzione del sindaco e degli assessori preposti, ma ad oggi non abbiamo avuto nessuna risposta. Il problema è stato ri-sollevato più volte sia in un consiglio comunale pubblico questa estate che in altre occasioni, ma come prassi: inerzia totale.

Cari amministratori, cosa aspettate che succeda una disgrazia per prendere provvedimenti? Come vi ho fatto presente a più riprese Montecatini Alto è parte integrante del Comune anche se in questi anni in molti se ne sono dimenticati ma tutti se ne sono ricordati durante la campagna elettorale".