Il capogruppo in consiglio comunale del Pd, Pietro Rosellini, interviene sulla vicenda dei rilevamenti della qualità dell'aria.

"Condividiamo quanto espresso recentemente da Legambiente sulla stampa locale; d’altronde bastava rispolverare il Convegno sull’aria organizzato dal sottoscritto per conto dei Cittadini per l’Ulivo il 24 febbraio del 2007. A tale incontro partecipavano il Dott. Mario  Romanelli, dirigente di riferimento della Regione,  il Dott. Claudio Coppi  responsabile  Arpat di Pistoia, un relatore  dell’Associazione  Medici per l'ambiente.
Ne venne fuori (parole testuali del Dott. Romanelli) che le centraline di rilevamento per le polveri sottile (PM10 e PM5) erano addirittura esuberanti e che il rilevamento di Capannori poteva essere considerato attendibile anche per Montecatini Terme e per tutta la Valdinievole.
A tutto questo fu aggiunta la riflessione importantissima che i provvedimenti per ridurre l’inquinamento sarebbero stati efficaci solo se presi da tutti i comuni e non solamente da  Montecatini Terme. Questa è anche l’attuale posizione dell’amministrazione di cui faccio parte.
Infine comunico che l’amministrazione comunale sta predisponendo un piano per la mobilità dolce (piste ciclabili) per il raggiungimento del centro cittadino, del Padule e per il collegamento con i comuni finitimi. Tutto questo è il risultato di “Intrecciamo Percorsi” (conclusosi lo scorso anno) che, ricordiamo, è stato il primo progetto di partecipazione svolto in Valdinievole  sul tema specifico della mobilità, anche a livello territoriale.
Come si vede,  bisogna passare dalle parole ai fatti per incentivare forme alternative di mobilità e spingere i cittadini ad un so più responsabile dei mezzi di locomozione".