As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, a partire dalla data odierna, Alberto Martelossi sarà il nuovo direttore tecnico dell’area sportiva del club.
L’Atletica Montecatini 1983 a voluto ricordare uno dei suoi fondatori Raoul Bellandi, organizzando un gara podistica a livello competitivo e non, con partenza e arrivo nei dintorni dello stadio ‘’Mariotti’’.
Con la perfetta organizzazione della Let’s Go e l’Atletica Monsummanese con la collaborazione tecnica del comitato provinciale di Pistoia del Centro Sportivo Italiano (Csi) si è svolta al Parco Orzali di Monsummano Terme una gara podistica sulla distanza dei km 5.
Ai nastri di partenza la 48^ edizione della “Pistoia Abetone”, la ultramaratona più impegnativa ma allo stesso tempo più affascinante di sempre.
E’ tutto pronto per la 15ª edizione della Granfondo intitolata a Edita Pucinskaite, ex professionista e figura chiave della società ciclistica pistoiese Avis Bike Pistoia asd, guidata dal presidente Giuseppe Severi.
E' stata una cerimonia molto significativa, ripetuta con cadenza annuale da parte della Figc.
Morgan Petrucci, con il tempo di 31’29’’ si aggiudica l’edizione numero 6 del ‘’Trofeo Sporting Club Selva Bassa’’ sulla distanza di km 8,600 che si e svolta a Quarrata e organizzata dalla Podistica Quarrrata.
Negli ultimi due week end del mese di maggio, presso il poligono del Tiro a segno nazionale, sezione di Pietrasanta, ha avuto luogo la quarta prova regionale.
Oca - Oasy contemporary art and architecture il 15 giugno apre al pubblico il suo itinerario artistico.
Fino al 4 luglio la biblioteca San Giorgio ospiterà una mostra di Aviero Bargagli.
Ieri mattina la giunta ha deliberato il riposizionamento del fregio di Alfredo Fabbri nella sala del consiglio comunale in piazza della Vittoria. Alla fine degli anni ‘80 l’amministrazione commissionò all’artista la realizzazione di un fregio appositamente per la sala consiliare, che rappresentasse il lavoro della comunità nelle sue molteplici forme e declinazioni.
Alfredo Fabbri realizzò un fregio formato da 20 tele di uguale formato (cm 150 x 100) che venne collocato alle spalle della tribuna della Giunta; le tele avevano come soggetti i principali lavori dell’economia di Quarrata, così come da lui intitolati: Il taglio del grano;La sarchiatura; Vendemmia; La stalla; Il potatore; La raccolta delle olive; Nell’aia del contadino; Scalpellini; Il fabbro; Filatrice; Ricamatrice e trecciaiola; Falegname; I vivaisti; Le cucitrici; La tagliatrice; Alla sega elettrica; Rifinitore di tappezzati; Tappezzieri; Tappezzieri falegnami; Il vecchio banco del falegname.
Il fregio venne smontato nel corso degli anni Duemila poiché la sala consiliare venne sottoposta ad un importante lavoro di ristrutturazione e di adeguamento funzionale che ne modificò sostanzialmente l’assetto dei volumi, non permettendo il riposizionamento originale del fregio poiché mancava l’altezza per l’inserimento dell’opera così come era stata pensata originariamente.
Poiché il fregio è un’opera di notevole valore artistico e di importante testimonianza della storia economica della comunità di Quarrata, l’amministrazione ha ritenuto, d’accordo con gli eredi di Alfredo Fabbri, di provvedere alla ricollocazione dei quadri, sempre nella Sala Consiliare, ma in una maniera diversa: non più un unico pannello alle spalle della tribuna della giunta, ma venti quadri ad abbracciare le tre pareti della sala consiliare che delimitano lo spazio dedicato al consiglio e al pubblico.