Sei l'unico che augura il male agli altri e hai il coraggio di rispondere?
Da quanto odio covi devi avere un fegato gonfio come quello di un'oca .
Boia come vivi male bibino.
Che pena , quanta compassione che mi fai. Sei proprio un maleducato.

Fare dello spirito nella attuale situazione è demenziale .

Se poi toccasse a te, non preoccuparti, un contenitore te lo troviamo...
Ho ritrovato il pitale del nonno.

Il bastonatore di ladri di bici trova simpatico il periodo .
Lui è antikomunista e a lui e quelli come lui , il virus fa un baffo. Se poi lo piglia .... Ma in forma leggera , ci mancherebbe . E se poi i suoi polmoni fossero invasi in maniera notevole ? Nessun problema , ci sono tanti , magari Komunisti che non lo conoscono in ospedale e lo assisteranno come assistono comunque tutti , buoni e meno buoni .. Ma se poi la situazione precipitasse ? Diavolo ci sono i respiratori . Ma se il posto rimasto fosse solo per uno e la gara fosse con un negretto spacciatore ? Nessun dubbio , prima le persone oneste . Il nero , feccia dell'umanità , poteva rimanere a casa sua . Ma se poi anche col respiratore attaccato , si finisse a morire come i pesci nel retino ? Nessun problema ! I becchini funzionano , le casse pronte ed i militari col camion .... Pronti ! All'inceneritore sono tutti pronti . Hanno una bella scorta di barattoli . Per gli antikomunisti bastonatori bianchi , barattoli finto bronzo . Anche in questo la morte ha da essere diversa, ci mancherebbe.
Il ritorno a casa un apoteosi . Gli amici antikomunisti che piangono e tutti come nella QUERCIA CADUTA . di Pascoliana memoria .Un sogno ? Ma , speriamo che il virus ci veda bene e ci conservi tutti in buona salute , ma se poi ......

Bibbi lo sai anche te che solo la mente di uno squilibrato può partorire affermazioni come le tue. Ma lo sei veramente,oppure è il risultato di grossa frustrazione?
Fatti seguire da uno specialista bravo. Fallo , prima che tu combini qualcosa di brutto.

Sperare un costa nulla ma... chi vive sperando, muore...?

Gabriele quello che ha perso l'amico Bibi è il capo.
Carlo dadone,federigo tozzi,Vincenzo ... è sempre lui .. bibbi.
Sei rimasto SOLO bibbi , sei un uomo solo e non è difficile capirne il motivo.

Pensa bene , bastonatore , che nella scatola di pelati ci potrebbero andare tutti . Capisco come chi sostiene che i neretti sono seminatori di morte perché spacciano due canne ed i ladri di biciclette dovrebbero essere impalati dovrebbe avere una corsia preferenziale .
E se poi dovesse succedere a te e e agli appestatori di questo foglio , il pretaccio anziché suonare a morto suonasse il doppio delle feste ,
L'umanità tirerebbe un grosso sospiro .
Sperare si può .

Sei monotono. Ed inutile.
Ma non preoccuparti, se hai finito i pelati, per te un orinale lo troviamo.

Caro Gabriele , capopopolo di una caterva , non so quando hai fatto tilt . Forse da molto tempo . Ora poi , nell'era dei km di bare portate all'inceneritore come un rifiuto speciale da camion militari , tu seguiti imperterrito a parlare di liceità di bastonare etc etc.
I barattoli di pelati da 800 grammi in cui le ceneri vengono restituite ai famigliari , non sono un problema . Già le persone per bene , anticomuiste e razziste , non sono interessate alla cosa . Il loro modo di vivere questa realtà è quello di chi non corre nessun rischio . Il virus colpirà solo Vicofaro , i neri , gli immigrati , i poveretti . insomma quelli a umanità ridotta se non azzerata .Chi ha casa e famiglia , mette la mascherina e adopera sempre i guanti , è fuori dai rischi . Certa gente è quella che paga le bollette prima che scadano , non ha mai perso un ombrello . Insomma al di sopra di tutto e di tutti .
E se poi il barattolo fosse il loro ? Perché no ?

Un buon ritorno a casa dentro una scatola da 800 grammi di pelati .
Oppure agli anticomunisti non potrà mai accadere ? Cattiveria ed imbecillità li rendera' immuni ?

Non frequento centri sociali o parrocchie particolari , Faccio parte dell'umanità che considera gli altri come una variante di se stessi .
Quando vedo che qualcuno scrive "particolari" mi viene un senso di pena .
Come non capire in che momento ci troviamo e seguitare a parlare di liceità di bastonare un ladro di biciclette oppure di parlare di seminatori di morte i piccoli spacciatori che vivono di quelli che avete e abbiamo vicino e che consumano
Che Vicofaro , nuova Sodoma con i neri che fanno feste "maomettane" e amoreggiano sui cofani delle auto ..
Quanti non capiscono cosa significhi 400 km di bare messe in fila e un barattolo restituito ai parenti come quello dei pelati , ma contenente le ceneri di un essere umano .
Poi qualcuno si arrabbia perché non vuol sentirsi dire che il Virus dovrebbe avere occhi . Quanta cattiveria , egoismo ed imbecillità .....

Pensa e rifletti . Se il Virus ti ghermisce , il prete non ti servirà certamente . Porteranno immediatamente la bara all'inceneritore ed i tuoi non ti potranno vedere per l'ultima volta . Poi tornerai a casa in un bel barattolo .
Questo è quello che succede in giro e te con i pari tuo , non avete un momento per pensare ?
I neri , Vicofaro , le due canne , i furti di bici .
Tutta roba di secoli fa .
Finita (chissà quando) questa tragedia , si riparlerà di scioglimento dei ghiacci , dell'Africa , dei migranti , degli incendi australiani , Russi , Americani .
Dei terremoti . Del mare pieno di plastica e della gente che muore a Taranto , e dei ponti che cascano .
E dobbiamo ancora leggere i vostri interventi ?
Speriamo nel Virus che abbia buoni occhi .

Spero solo che il Virus abbia buoni occhi ed orecchi . Preservi le persone oneste e , se deve scegliere , ci liberi di tanta zavorra . Ogni riferimento alla gente come voi non è assolutamente casuale . Nella lunga fila di bare che in Italia ha congiunto Firenze a Roma , non trovate di meglio che ricorrere alle battute dei centri sociali e simili .
NON AVETE CAPITO NIENTE ed i vostri orizzonti son quelli di solo un mese fa . Peccato che in un mese , siano invecchiati di almeno un secolo .
L'idea del tutto finito , anzi per voi, mai cominciato , è vergognosa .
I vostri orizzonti con milioni di morti nel mondo , finiscono a Vicofaro .
Non vi meritate nemmeno il disprezzo .

Espressioni tipiche da chi frequenta centri sociali o parrocchie "particolari".

Anche tu Bibi meriti rispetto. Nonostante le offese.
Anche tu meriti di vivere, di stare al mondo. Nonostante i tuoi auguri di morte.
Quindi fai una buona Pasqua caro amico Bibi te e tutta la tua famiglia.

Sto sereno .
Di MALA PASQUA ne ho un armadio pieno . Molti ne hanno un disperato bisogno .
Saro' generoso anche con te .
MALA PASQUA.
Il virus avrà occhi e orecchi ?
Salverà , spero la gente dabbene . Per gli altri ? Speriamo ....

Buona Pasqua zorrino
Stai sereno!!

Mi ricordi un'opera di Giovanni Verga che tu naturalmente conosci sia nella versione letteraria , sia nella traslazione melodrammatica .
La Cavalleria Rusticana .
Santuzza tradita augura la MALA PASQUA .
Mi associo sia per te e per tutti quelli come te che non hanno capito un c...

Ciao bibi auguri di buona Pasqua!!

Ci sono molte trasmissioni televisive dove si parla quotidianamente di coronavirus e delle sue conseguenze sulle persone.
Si dice che è una malattia dalla quale nella maggior parte dei casi si guarisce, che tuttavia può portare anche alla morte "ma" ciò si verifica prevalentemente nelle persone anziane che hanno una o più malattie pregresse.
Statisticamente ciò è vero, infatti l'80% delle persone decedute ha più di 80 anni.
Vorrei tuttavia focalizzare l'attenzione sul "ma".
Il primo significato è positivo, perchè tranquillizza tutti coloro che non sono anziani e non hanno altre malattie.
Il secondo invece è devastante in quanto contribuisce ad allarmare tutti gli anziani già affetti anche da altre malattie.
Non c'è bisogno di utilizzare questo "ma".
I giovani, per la loro stessa età, già si sentono sicuri e fiduciosi nel futuro; gli anziani invece si sentono più deboli e indifesi; perchè mettere sulle loro spalle anche il peso di questo "ma"?
Non vorrei che questo "ma" desse anche l'impressione che non ci dobbiamo preoccupare più di tanto di questa situazione, in quanto chi subisce le peggiori conseguenze dal virus sono coloro che in fondo non sono considerati più tanto utili alla società.
Ma dobbiamo ricordarci che gli anziani sono esseri umani come tutti gli altri, con i loro affetti, passioni e speranze, e certamente non gradiscono questo "ma".
Questo "ma" mi provoca tanta tristezza; per favore cerchiamo di non utilizzarlo!

Ho letto con attenzione questo bell'articolo , pieno di umanità .
Cosa rara in questa messaggeria .
A parte gli interventi "sciocchi" di quelli che non arriveranno mai oltre , si leggono ancora oggi polemiche sui neri di Vicofaro .
Sembra che ancora il collante razzista sia l'unico orizzonte futuro .
Questa bastonata che la natura ci ha dato , potrebbe essere un'occasione per ritrovare un po' di noi stessi .
Buona Pasqua è solo una formula consunta di cui non ci rendiamo nemmeno conto di cosa stiamo dicendo .
In questa Pasqua , speriamo si abbia un momento di riflessione per rimettere qualche valore al posto giusto .
L'odio che ha compattato gli Italiani , potrebbe infrangersi nei sacrifici di chi cerca di salvar vite .
Speriamo

Mah...
Immagino che quando pensi ai razzisti, quelli veri, ti guardi allo specchio per l’ispirazione!

In mezzo ai molti “concetti”, mal espressi e ben confusi, uno mi ha colpito: “La miopia dei suprematisti bianchi(razzisti) si focalizza su aspetti secondari, mentre ignora la mafia russa, quella nigeriana e cinese.”

E meno male che siamo noi i razzisti!

TU fai di tutta l’erba un fascio, IO contesto aspetti culturali ma non mi sogno nemmeno di affermare che TUTTI i nigeriani siano appartenenti della MAFIA nigeriana, lo stesso per i cinesi ed i russi e, non ultimi, i meridionali.
Che c’entrano poi i meridionali, lo sai solo tu. Personalmente ho la suocera di Salerno e pure di idee comuniste (di quando c’era il comunismo) e non ho mai trovato niente da ridire su di lei, sulla sua onestà ed in ultimo sulla sua intelligenza, incomparabile rispetto alla tua.

La criminalità è un’attitudine eventualmente di un individuo, non di una razza, o di una ideologia.

E per concludere, ma TU di UTILE che stai facendo? Perché discorsi tanti, ma di fatti? Ti sentiamo solo contare i chilometri di bare (che mi sembra anche un po’ macabro) ed inveire contro il fascismo ed il razzismo (che non c’entrano niente) ma poi…?

Chiacchiera di meno che a bocca chiusa un entran virus.

È passato più di un mese da quando il presidente Conte ha dichiarato che tutta l’Italia era diventata zona rossa; più di un mese da quando siamo diventati tutti, nessuno escluso, nessun comune o regione esclusa, persone a rischio, e quindi persone alle cui è richiesto di stare a casa, cercando di uscire solo per quella che da mesi definiamo “comprovata necessità”: esattamente, da mesi fare la spesa, andare a comprare il quotidiano, recarsi in farmacia piuttosto che dal tabaccaio - situazioni che prima definivamo “commissioni” - sono diventate necessità le quali dobbiamo provare.
E dopo più di un mese in cui di settimana in settimana speravamo che quella libertà di cui siamo stati giustamente privati - la libertà delle piccole cose - ci venisse resa, siamo arrivati alla Santa Pasqua.
C’era chi sperava che per Pasqua fosse tutto finito, o almeno “in discesa”; c’era chi sperava di poter rivedere alcuni parenti od amici; a Marzo il 12 aprile sembrava così lontano, che forse c’era chi sperava di poterla anche festeggiare con una piccola gita.
Invece la realtà dei fatti è che stiamo ancora combattendo contro questo nemico invisibile; siamo ancora privati delle nostre libertà, confidenti di riacquistarle a poco a poco prima dell’inizio dell’estate; ci è ancora richiesto di #restareacasa, perché sì, l’unica cosa che conta adesso è questa: stare a casa, evitare il contagio.
In questo contesto totalmente nuovo, al quale non eravamo pronti, al quale a poco a poco ci siamo abituati, giorno dopo giorno, costruendo da capo le nostre routine, le nostre abitudini, ci accingiamo ora a vivere la Santa Pasqua.
Il mio augurio va a chi dovrà passare la Pasqua a lavoro: i medici, gli infermieri, e tutti coloro che riusciranno a tornare a casa dopo il turno lavorativo.
Il mio augurio va a tutte le persone che stanno combattendo contro il virus, in ospedale o a casa, isolate dai propri cari: che questa Pasqua sia un momento di riflessione, e per chi crede, di profonda preghiera.
Il mio augurio va a chi dovrà passare la Pasqua in isolamento forzato, perché la sua famiglia non si trova nello stesso comune, o addirittura nella stessa regione: un augurio sincero a voi, per i quali ringrazio coloro che hanno inventato strumenti come le videochiamate, Skype, e tutti i simili.
Il mio augurio va a tutte le famiglie, riunite nel giorno di Pasqua, come ogni giorno questo mese: sicuramente c’è qualcuno che vi manca, che non è con voi in questo giorno importante e che avreste voluto ci fosse. Sicuramente vi manca l’abbraccio, la risata, la chiacchiera di un qualche amico o parente “distante”.
A tutti auguro di resistere e di trasformare questa situazione, di rimodellarla per creare gioia e serenità nel proprio nucleo familiare.
Auguro per questa Pasqua, a tutte le persone, di partecipare alla Messa trasmessa in tv: anche se tramite uno schermo, per chi crede, il Signore è sempre con noi.
Auguro alle coppie a casa di non ordinare cibo da asporto, ma di cucinare insieme, riuscendo a coltivare o riscoprire la vera intimità di relazione nelle piccole cose.
Auguro alle famiglie di rispolverare più giochi da tavola possibile per questa Pasqua, e perché no, di sperimentare la tradizionale caccia alle uova, tipica della cultura inglese- niente vieta che essa possa essere realizzata anche in un piccolo appartamento.
Auguro a tutti di riuscire a festeggiare questo giorno con amore e serenità: cari Amici a casa, cerchiamo di celebrare le piccole cose: un bicchiere di vino, un libro letto, un film che ci è piaciuto, un nuovo piatto cucinato, la risata di un bambino, un bacio dato senza fretta; celebriamo quello che abbiamo, l’amore - anche a distanza, il tempo, e la salute, senza dare spazio ai brutti pensieri: non abbiamo perso nulla, ciò che non stiamo vivendo lo stiamo solo rimandando - e sarà ancora più bello quando potremo averlo.
Buona Pasqua

Daniele , ma sei in grado di leggere e capire un testo ?