Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Domenica 28 aprile alle ore 17 presso Lo Spazio Pistoia, Giacomo Carnesecchi inaugura la mostra personale
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Uno spettacolo di successo, nato nel 2018 e da allora diventato anche un film, un libro e uno spettacolo televisivo, Paolo Ruffini torna in teatro con “Up&Down”, uno show comico e commovente che racconta delle relazioni umane, un’indagine diretta e poetica sulla società: l’ironia e l’irriverenza accompagnano gli spettatori in un viaggio che racconta la bellezza della diversità.
Un vero e proprio happening comico e al tempo stesso emozionante, Paolo Ruffini va in scena con degli attori con la Sindrome di Down, affrontando insieme a loro il significato della parola “disabilità”, fino a dimostrare che la loro dovrebbe definirsi “Sindrome di Up”!
Lo scheletro dello spettacolo è costruito sull’intenzione di Paolo Ruffini di realizzare uno straordinario One Man Show, con imponenti scenografie ed effetti speciali. Parte però una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più abili di lui. Dimostrando inoltre che ci sono tante persone che non sono abili alla felicità o all’ascolto, ma che alla fine siamo tutti diversamente abili, diversamente normali e meravigliosamente diversi.
Una rappresentazione dai connotati surreali e dagli sviluppi inaspettati con una forte connotazione d’improvvisazione, che interrompe le liturgie teatrali e offre al pubblico una vera e propria esperienza in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano, e alla fine attori e spettatori si trovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio.
Più che uno spettacolo a cui assistere, Up&Down può definirsi un’esperienza a cui partecipare: è infatti il pubblico il vero protagonista, continuamente coinvolto in divertenti gag e improbabili interviste, invitato a ballare e giocare, senza prendersi troppo sul serio. Up&Down è un varietà disobbediente, politicamente scorretto, che interrompe perfino le liturgie del teatro stesso, ma è anche un’occasione di condividere, riflettere e commuoversi. Due ore di puro divertimento e lunghi istanti di tenerezza, un atto unico di amore e follia: un sorprendente Paolo Ruffini fa da mattatore, e accompagna gli spettatori in un viaggio attraverso le emozioni.
Sabato 7 maggio ore 21.