Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Atletica Pistoia da applausi anche al campionato italiano Master di staffette, prove multiple e 10mila metri, tenutosi al campo Atleti Azzurri d’Italia, a Vercelli.
È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini.
1°maggio di corsa all’ex ospedale del Ceppo di Pistoia dove si è disputata l’edizione numero quarantasei della <<Camminata della salute>>.
A.S. Estra Pistoia Basket comunica che, oltre alla conquista dei playoff-scudetto, la vittoria di domenica 28 aprile a “Il T Quotidiano Arena” di Trento entra di diritto nella storia del club.
Si apre sabato 4 maggio, a partire dalle 17 nelle vetrine della biblioteca.
Dopo Pistoia, Santiago di Compostela e Roma, l’allestimento fotografico nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli.
Comunicato stampa a cura di Pescia è di tutti: "La vendita del depuratore di Veneri è una questione molto seria": il Comune di Pescia è molto probabilmente uno dei pochi se non l'unico ente locale in Italia che vende un bene di propria proprietà e che insiste sul proprio territorio, che ha un impatto così rilevante dal punto di vista ambientale in quanto è sia ad uso industriale che civile.
Privatizzare un impianto pubblico di depurazione, con tutta la delicatezza che ha, è un idea che solo Giurlani e Morelli potevano avere. Complimenti!
Un altro primato non invidiabile, rispetto a cui anche questa volta non è sceso (per nostra fortuna) il silenzio.
L'imbarazzo che si vede dalla solita e scontata difesa d'ufficio di "Pescia Cambia", che cerca di attribuire ad altri le proprie responsabilità, ancora una volta dimostra l’incapacità di riuscire a governare una città come la nostra.
Se erano così convinti di questa scelta perché non sono andati a dire ai cittadini di Veneri che avrebbero privatizzato la proprietà del depuratore che si trova in mezzo al paese?
Perché non lo hanno fatto in campagna elettorale invece di sbandierare milioni di euro a pioggia per investimenti mai visti?
Perché non si spiega ai cittadini come mai la vendita del depuratore è contemporanea al precipitare della situazione del bilancio del Comune? Si tratta solo di una coincidenza?
La Sindaca f.f. funzione intende assecondare ancora una volta Giurlani e Morelli o intende utilizzare il suo ruolo facendo un atto di rispetto per il territorio e dunque fermando una scelta che sarà dannosa e senza ritorno, aprendo per il nostro territorio scenari devastanti?
Ci auguriamo che il Consiglio Comunale di Pescia si renda conto fino in fondo della gravità di quanto sta succedendo e agisca subito: nel frattempo noi lavoriamo ad altre iniziative.