Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Un caso di coronavirus riguarda un tecnico informatico di 49 anni rientrato giovedì sera da Codogno (Lombardia), dove ha soggiornato tre giorni per lavoro. Fin da venerdì si è messo in autoisolamento volontario su indicazione del medico di famiglia e sotto sorveglianza della Asl. Ieri mattina, a seguito di un picco febbrile, ha contattato le strutture sanitarie che gli hanno mandato un'ambulanza del 118 a casa per portarlo, in isolamento, in ospedale a Pistoia per tutti gli accertamenti. L'uomo al momento è in buone condizioni di salute, in isolamento nel reparto di malattie infettive.
Il 49enne vive con la famiglia (due figli sono in età scolastica) a Veneri. L'uomo, informatico in un'azienda di Traversagna, venerdì è andato al lavoro, secondo quanto ha riferito il sindaco di Massa e Cozzile Marzia Niccoli, poi si è messo in auto isolamento. L'Asl sta monitorando i contatti che l'uomo ha avuto.
"Il 49enne mi ha chiamato ieri per avere informazioni su come riuscire a contattare l'Asl", dal momento che i numeri dedicati erano intasati. Lo riferisce il sindaco di Pescia Oreste Giurlani spiegando che "ovviamente c'è molta preoccupazione, i cittadini mi stanno subissando di chiamate". "Venerdì - ha aggiunto - i due figli dell'uomo sono andati a scuola a Pescia. Da ieri a domani compreso le scuole qui sono chiuse per i festeggiamenti del patrono. Siamo in contatto con la Regione Toscana per capire come comportarci".
Anche dalla ditta in cui lavora il 49enne di Pescia positivo al Coronavirus viene confermato che venerdì mattina l'uomo era al lavoro. Da domenica, spiega uno dei soci della ditta, "l'azienda avrebbe provato a contattare il numero della Protezione civile nazionale senza successo, per capire il da farsi. Successivamente, tramite amicizie personali, siamo finalmente venuti in contatto con l'Asl da cui ora attendiamo indicazioni".
E oggi pomeriggio in Comune a Pescia si è tenuta una conferenza dei sindaci della Valdinievole. “La situazione è sotto controllo”: è con queste parole che il sindaco di Pescia Oreste Giurlani ha voluto rassicurare i cittadini. “Il nostro – ha detto Giurlani al termine di un incontro che ha riunito tutti i sindaci della Valdinievole – è un messaggio di tranquillità, anche se dobbiamo essere pronti a ogni evenienza”. Per il momento, quindi, non sarà presa sul territorio – ha detto il presidente della conferenza dei sindaci, Riccardo Franchi, sindaco di Uzzano - “nessun atto di restrizione al movimento delle persone e delle attività”. L’uomo, tecnico informatico impiegato in un’azienda di Massa e Cozzile, starebbe, secondo quanto riferito durante l’incontro, “abbastanza bene e non presenterebbe particolari problemi”.
Sono tra i trenta e i quaranta i soggetti che, secondo una prima indagine epidemiologica, sarebbero venuti in contatto con il 49enne. Si tratta in gran parte dei colleghi dell’azienda di informatica di Traversagna in cui l’uomo lavora e in cui si è recato venerdì, dopo che per tre giorni (e fino al giorno prima) si trovava a Codogno, in Lombardia. E’ quanto è emerso oggi durante la conferenza dei sindaci della Valdinievole, che ha per il momento deciso – queste le parole del presidente dell’organismo, il sindaco di Uzzano Riccardo Franchi - di “non prendere decisioni drastiche in questo momento in quanto non sono state ravvisate situazioni di emergenza”. Scuole aperte, quindi, domani in tutto il territorio ma non a Pescia, che festeggia il santo patrono della città.