MONTECATINI - Assohotel Confesercenti, Apam e Confindustria turismo intervengono dopo la firma del protocollo d'intesa sulle Terme.
 
"Apprendiamo del protocollo d’intesa siglato tra Comune, Regione e sindacati per la salvaguardia dei lavoratori termali. Dopo mesi di assenza di risposte, interventi e azioni, ci chiediamo se il rilancio e la valorizzazione del sistema termale siano dati dalla garanzia occupazionale dei dipendenti delle società termali e soprattutto ci chiediamo se la proprietà termale crede che il problema occupazionale riguardi solo i dipendenti della società e non la ricaduta occupazionale sull’intera città.

Siamo davvero amareggiati nel veder apparire amministratori regionali e comunali a fare, seppur legittimi e doverosi, protocolli d’intesa con i sindacati per garantire un futuro ai dipendenti delle società partecipate in quanto ancora una volta il problema da risolvere pare essere quello della società e non quello del territorio. E diciamo 'ancora una volta' perché pare ormai chiaro che la soluzione trovata dalla Regione per risolvere il problema delle Terme sia solo quello di vendere le quote azionarie.

Impegnarsi per tutelare i dipendenti è condivisibile ma se non c’è un impegno ben più serio per salvaguardare il bene produttivo delle terme con scelte che portino a investimenti e al loro rilancio, anche la tutela dell’occupazione diventerà un ulteriore promessa irrealizzata".