Soddisfazioni avviate il primo di maggio grazie alla seconda posizione assoluta ottenuta dal quindicenne Lorenzo Lenzi (in foto) alla seconda prova del campionato “Race in circuit”.
Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Atletica Pistoia da applausi anche al campionato italiano Master di staffette, prove multiple e 10mila metri, tenutosi al campo Atleti Azzurri d’Italia, a Vercelli.
È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini.
1°maggio di corsa all’ex ospedale del Ceppo di Pistoia dove si è disputata l’edizione numero quarantasei della <<Camminata della salute>>.
E’ Alessio Mosca il vincitore del “Premio Ceppo Racconto” con Chiromantica medica.
Si apre sabato 4 maggio, a partire dalle 17 nelle vetrine della biblioteca.
Salvatore Leggio (pescia è di tutti) interviene sul Business Park.
"L'articolo apparso sulla stampa locale a firma di Tintori di Forza Italia sulla questione Bussines Park ci impone di sollecitare allo stesso una riflessione profonda sull'argomento. A partire proprio dall'accusa che muove al sindaco Giurlani di aver assunto la posizione contraria alla sua realizzazione "per un pugno di voti".
La decisione di inserire nel suo programma elettorale la bocciatura di quel progetto non è stata una personale valutazione della questione per mero calcolo elettorale, ma il recepimento delle istanze che i cittadini gli hanno presentato a più riprese durante i numerosi incontri fatti, durante le primarie prima, e la campagna elettorale dopo. Sono stati quindi i pesciatini a bocciare questo progetto, non ritenendolo, come Forza Italia tenta di sottolineare nel suo intervento, la panacea dei mali economici e di sviluppo della nostra cittadina, volendo invece difendere con forza la naturale vocazione rurale del territorio, e al tempo stesso non precludendone un moderno sviluppo ed una apertura a possibili investimenti esterni.
Questo è quanto hanno chiesto i titolari delle aziende presenti sull'area al candidato prima, e sindaco ora, Giurlani, proprio per non disperdere una tradizione economica locale basata su attività a conduzione familiare che sono state, nei decenni passati, il volano economico del nostro territorio, ma che si sono visti via via abbandonare delle amministrazioni che si sono susseguite nel tempo.
Questa amministrazione ha inteso invece ascoltare con grande interesse il loro portato di esperienza ed attuerà queste proposte attraverso una serie di progetti che saranno portati all'attenzione regionale per recepire fondi a livello anche europeo per la loro attuazione. Lo scopo è quello di ammodernare il sistema agricolo-florovivaistico, per riportare Pescia a essere fiore all'occhiello del settore a livello internazionale come un tempo, salvaguardando il tessuto economico locale e creando nuovi posti di lavoro.
Non ultimo crediamo sia doveroso anche sottolineare la valutazione fatta rispetto alla salvaguardia dell'ambiente, che non è cosa di poco conto visto quanto abbiamo dovuto purtroppo registrare, a livello di danni per calamità naturali, nella zona sud di Pescia negli ultimi anni: il risultato di una non oculata programmazione urbanistica del territorio, considerazione questa non solo nostra, ma prima di tutto di chi quelle zone le abita da sempre.
Fermo restando che il diritto alla critica è sacrosanto in un regime di democrazia, invitiamo però Forza Italia a considerare i numeri, cioè quello che è stato il loro risultato elettorale. La loro sonora bocciatura da parte dei pesciatini ci pare che indichi con chiarezza cosa ne pensavo di quanto realizzato dai precedenti amministratori, nonostante la riconosciuta candidatura di pregio a sindaco del dr. Biscioni".