Scoperto dai Carabinieri l'autore dei volantini diffamatori contro il primo cittadino Giuseppe Bellandi. 
Da alcune settimane, infatti, a Montecatini Terme, spuntavano all’improvviso volantini anonimi contro il Sindaco di Montecatini Terme affissi all’esterno di vari esercizi commerciali. L’ultimo è stato rinvenuto la scorsa domenica, attaccato sulla vetrina esterna di una tabaccheria lungo il viale Verdi.
L’anonimo si firmava “la guardia di ferro” (movimento nazionalista nato in Romania tra la prima e la seconda guerra mondiale per contrastare il bolscevismo) ed accusava il Sindaco di vari e non specificati abusi e di una cattiva gestione politica, invitandolo a dimettersi, ricorrendo anche a frasi minatorie: “da bastonare”.
Dopo accurate indagini ed accertamenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Montecatini Terme sono finalmente riusciti ad individuare l’autore dei manoscritti. Si tratta di un sessantenne abitante a Chiesina Uzzanese, che si definisce sostenitore della “Lega Nord” e tuttavia non risulta essere mai stato accettato da alcune delle sedi del partito della Valdinievole.
La mattina del 25 scorso i Militari si sono recati nell’abitazione del sospettato per eseguire una perquisizione domiciliare, richiesta alla Procura della Repubblica di Pistoia, sulla base di riscontri calligrafici. Nella casa del soggetto hanno avuto immediatamente la conferma di avere di fronte l’autore di detti volantini. Infatti ne sono state rinvenute varie copie identiche, nonché altri nuovi già pronti per l’affissione ed altri ancora in via di ultimazione, naturalmente sempre firmati “la guardia di ferro” e tutti dal contenuto diffamatorio e minatorio nei confronti del Sindaco Bellandi.
L’esito delle indagini ha consentito di mettere fine ad una situazione che stava diventando sempre più insostenibile e per certi aspetti preoccupante, sotto il profilo della sicurezza del primo cittadino di Montecatini Terme, il quale ha tuttavia sempre reagito con la massima serenità e fiducia verso le istituzioni.
L’uomo è stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica di Pistoia per diffamazione e minacce.