Una serie di confronti elettorali in tutti e 11 i Comuni della provincia di Pistoia chiamati al voto, per mettere in evidenza le esigenze dei settori rappresentati: sono quelli previsti da Confcommercio Pistoia e Prato, in vista delle amministrative di giugno. Il primo confronto annunciato è quello per il Comune di Montecatini, in programma per martedì 28 maggio, in collaborazione con Apam: l’appuntamento è per le 17 al Tuscany Inn (via Cividale 86/E).

Gli elettori dovranno esprimersi nelle urne a Montecatini, Monsummano Terme, Agliana, Abetone Cutigliano, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Massa e Cozzile, Montale, Pieve a Nievole e Sambuca Pistoiese.

In tutti questi territori Confcommercio sta procedendo a rinnovare gli organi che compongono le sue delegazioni territoriali, allestendo al contempo momenti dedicati al confronto elettorale sui temi che l’associazione indica come prioritari in agenda, in termini di valorizzazione del commercio, dei servizi e della proposta turistica. Le altre date e  location sono in corso di definizione e verranno gradualmente comunicate nei prossimi giorni.

“Con i suoi oltre 8mila soci – è il commento del Direttore, Tiziano Tempestini – Confcommercio rappresenta un interlocutore prioritario sui territori provinciali di competenza. Partendo da questa premessa, riteniamo imprescindibile dare vita a momenti di confronto che orientino i futuri amministratori verso le reali esigenze espresse dalle nostre categorie, esercitando così una funzione di leadership nel disegno del territorio che verrà. Le nostre imprese hanno attraversato, e stanno attraversando, anni complessi. L’aumento dei costi energetici, quello delle materie prime, la curva inflattiva e la sicurezza percepita sono soltanto alcuni tra i temi maggiormente avvertiti dai nostri associati, che porteremo al centro dell’attenzione”.

Nella partita delle elezioni, Confcommercio giocherà dunque un ruolo da pivot: “Da tempo sosteniamo – conclude Tempestini – come sia necessario impostare un percorso strategico che coinvolga tuti gli stakeholder e si basi su una visione di ampio respiro, accompagnata da competenze di carattere manageriale. Gli incontri in programma saranno calibrati sulle questioni più pressanti nelle singole realtà, ma si muoveranno al contempo nel solco di una visione alta. Quella che ci viene fornita dal piano strategico di competitività che abbiamo presentato nel 2022 e che, nel nostro intento, è destinato a sfociare nella creazione di un nuovo brand, la Green Valley”.