Soddisfazioni avviate il primo di maggio grazie alla seconda posizione assoluta ottenuta dal quindicenne Lorenzo Lenzi (in foto) alla seconda prova del campionato “Race in circuit”.
Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Atletica Pistoia da applausi anche al campionato italiano Master di staffette, prove multiple e 10mila metri, tenutosi al campo Atleti Azzurri d’Italia, a Vercelli.
È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini.
1°maggio di corsa all’ex ospedale del Ceppo di Pistoia dove si è disputata l’edizione numero quarantasei della <<Camminata della salute>>.
Dall’8 al 12 maggio (in orario 9-18) nell’antico convento di San Domenico.
E’ Alessio Mosca il vincitore del “Premio Ceppo Racconto” con Chiromantica medica.
Venerdì 8 marzo, alle 20.45, al Teatro Manzoni di Pistoia, nel giorno della Festa della donna, va in scena, lo spettacolo di una coreografa pluripremiata, che dal 2004 focalizza la propria ricerca artistica sull’impatto sociale del corpo, mettendo al centro del linguaggio coreografico la comicità, Silvia Gribaudi. Presenta per la prima volta in Toscana Grand Jeté, un progetto coreografico realizzato con la MM Contemporary Dance Company, diretta da Michele Merola, penultimo titolo della stagione danza di Teatri di Pistoia che, vista la particolare occasione vede il patrocinio del Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Pistoia e del Comitato pari opportunità dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Pistoia.
Sull’idea del “grand jeté”, la grande spaccata in aria che viene definita come uno dei passi più impressionanti e virtuosi dell’arte del balletto, il nuovo lavoro di Silvia Gribaudi esplora la fine come fonte di nuovi inizi. Un “grand jeté”, un istante per sfuggire alla gravità, è un passo di transizione che consiste in una momentanea sospensione e in un “lancio” nell’aria. Esplorando il significato metaforico di questo passo virtuoso nella vita di tutti i giorni lo spettacolo diventa un’occasione per ribellarsi e sfidare l’irreversibilità di qualsiasi tipo di finale.
Quanto sforzo richiede questo decollo verso l’ignoto e quali prospettive può aprire un atterraggio? Alla luce di questo salto di energia esplosiva, come possiamo affrontare il fallimento come risorsa per decollare di nuovo?
L’artista indaga ancora una volta la relazione tra performer e pubblico, qui a partire dalla trasmissione di alcuni passi della danza classica e del loro significato. Pliè, jeté, tour en l’air: parole che sono spesso collegate a passi conosciuti ma che possono aprire altri immaginari più profondi e che in Grand Jeté vengono sperimentati insieme ai performer.
In questo spettacolo Silvia Gribaudi è in scena con 10 ballerine e ballerini della MM Contemporary Dance Company.
“Sono i giovani che possono far fare un salto a tutta l’umanità – dice Silvia Gribaudi – per questo ho scelto una compagnia di ragazzi che abbiano la passione e il desiderio di portarci verso altri mondi a partire da un grand plié, ma tutti insieme per arrivare ad un Grand Jeté!”