A partire dalle 1.30 di stanotte squadre del comando dei vigili del fuoco di Pistoia sono state impegnate a causa dell'incendio appartamento all'interno di un condominio di 8 piani in zona stazione. L'incendio ha coinvolto un locale adibito a camera di uno degli appartamenti posti al secondo piano. All'arrivo delle squadre vigilfuoco fuoriuscivano le fiamme dalla finestra di una camera.

Sabato attorno alle 18,30 un uomo a volto coperto si è presentato all'edicola Palazzo Baldi, in via Francesca (di fianco alla cioccolateria Slitti) e ha minacctiato i titolari - Marta Niccolini e Loriano Paci - con una pistola spianata, chiedendo l'incasso. Il rapinatore è poi fuggito con un bottino di 250 euro. Indagano i carabinieri. Ne parla la Nazione.

La decisione è stata presa dalla sala operativa unificata della Protezione civile regionale a seguito della riunione dell’unità di crisi. “La situazione meteo che ci ha portato a diramare l’allerta di ieri è confermata e ha determinato adesso la necessità di alzare il livello di attenzione a rosso", hanno detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l'assessora Monia Monni.

Il Centro funzionale della Regione Toscana ha emesso un’allerta di codice arancione per i rischi idraulico reticolo principale, idrogeologico-idraulico reticolo minore e temporali, da stanotte e per tutto il giorno di domani. Le previsioni meteo annunciano piogge a carattere persistente e probabili forti temporali già a partire da stanotte e fino a sabato.

All'arrivo degli operatori la donna era sola nell’appartamento, con chiari segni di patite percosse: tagli e ferite a entrambe le gambe e a un avambraccio e perdita di sostanza ematica, oltre ad un forte stato di ansia e di shock. L’immobile si presentava con evidenti segni che mostravano come se fosse avvenuta una violenta discussione tra persone in quanto parte della mobilia e degli arredi risultava rotta e sparsa in terra.

Nella giornata del 28 febbraio 2025, i Carabinieri della Stazione di Pistoia hanno dato esecuzione a un decreto di fermo, emesso dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo di trentatré anni, di nazionalità nigeriana. L'indagato è gravemente sospettato del reato di tentato omicidio ai danni di un trentunenne di origine gambiana negli ambienti della Parrocchia di Vicofaro.

Il giovane era stato arrestato in quanto ritenuto responsabile di rapina impropria e lesioni gravi. In tale occasione il giudice aveva applicato nei suoi confronti l’allontanamento e il divieto di dimora nella provincia di Pistoia. Il 18enne aveva però violato il provvedimento e nei suoi confronti era stato allora emesso l’obbligo quotidiano di presentarsi alla polizia giudiziaria. Ma anche la nuova misura era stata violata in più occasioni.

La polizia postale ha per diversi mesi monitorato le attività di 7 sospettati, tutti uomini tra i 30 e i 70 anni, intenti a scaricare e condividere incessantemente materiale di natura pedopornografica, raffigurante minori, anche in tenerissima età e infanti, in atti sessuali tra loro o con adulti.

L'attività, che ha svelato un giro d'affari di circa 300.000 euro in un solo anno, è nata grazie al coraggio di una madre che ha saputo riconoscere i segnali del disagio della propria figlia minorenne. La vicenda ha avuto inizio quando una donna, preoccupata per i cambiamenti nel comportamento della figlia adolescente, ha deciso di rivolgersi al comandante della stazione carabinieri.

La prefettura ha disposto il trasferimento di una quarantina di ospiti della parrocchia di Vicofaro in alcuni Cas (Centri di accoglienza straordinari) situati nelle province di Pistoia, Prato e Firenze. "Per noi è una vittoria, un esempio di lavoro combinato Stato-Chiesa per il sistema Italia e per i ragazzi è una grossa opportunità", commenta don Biancalani. I commnenti di Lega, sindaco e Pistoia Ecologista e Progressista.

In piazza del Popolo ha strappato, con due complici, la borsa a una ragazza. In viale 4 Novembre ha sottratto il cellulare a un giovane con la minaccia di un coltello e bottiglie rotte. E a dicembre il 17enne (italiano e residente in città) aveva rapinato gli hotel Arnolfo e Adua con la pistola in pugno: in un caso era fuggito dopo una colluttazione.

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito dovrà risarcire con 20mila euro una famiglia il cui figlio, 11enne, fu picchiato da un coetaneo nella scuola primaria di San Felice. L'episodio risale al 2018 ed è raccontato dai particolari dal Tirreno oggi in edicola. Secondo quanto emerso in Tribunale a Firenze l'aggressore avrebbe dato un violento calcio al compagno, che cadde rovinosamente a terra fratturandosi la rotula.

Al momento dell'arrivo degli agenti la rissa si era conclusa e i diretti interessati si erano già dileguati per le vie del centro. Effettuando accurati passaggi e controlli nella zona d'interesse, a breve distanza dalla piazza centrale gli operatori riscontravano, in via Cavour, a terra, un uomo di origini africane che, evidenziando numerose escoriazioni al volto e un forte dolore ad una mano, stava trattenendo a sé un ragazzo minorenne.

Un uomo è stato investito da un treno ed è morto questa mattina nei pressi della stazione di Prato Porta al Serraglio. E' successo verso le 6 e da allora la circolazione ferroviaria tra lan città laniera e Pistoia è completamente bloccata. Sono in corso accertamenti da parte dell’autorità giudiziaria. I treni regionali possono registrare ritardi e cancellazioni. Ieri un'altra tragedia sui binari in via dello Spartitoio a Pistoia.

La polizia di Stato, ha proceduto all’esecuzione di perquisizioni domiciliari disposte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia, nei confronti di alcuni soggetti indagati per i reati previsti e puniti dagli artt. 110 e 639 C.P. per aver imbrattato, nella notte tra il 7 e l’8 novembre 2024, con una vernice spray rossa, i muri del Comune di Monsummano Terme e le auto della polizia municipale parcheggiate nelle vicinanze. 

Una coppia fuggita dagli orrori della guerra in Ucraina è finita in carcere a causa dei ripetuti maltrattamenti che avrebbe fatto nei confronti dei 6 figli (dai 15 ai 2 anni). Questi sarebbero stati costretti a sopportare quasi quotidianamente offese, botte e anche a dover restare per ore in cucina con le braccia alzate e in ginocchio sul sale grosso. La vicenda è raccontata dal Tirreno.

I carabinieri hanno prima di tutto provveduto a mettere in sicurezza i residenti, procedendo successivamente a presidiare lo stabile per impedire ogni possibile via di fuga. Durante la conseguente perquisizione dell'immobile, i militari hanno individuato il malvivente che, trovatosi senza via d'uscita, aveva tentato di barricarsi all'interno di una camera da letto.

Un operaio di trent'anni è stato gravemente ferito durante il lavoro all'interno della Idb Edilizia di via Camporcioni a Casabianca. L'incidente si è verificato verso l'ora di pranzo: secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo sarebbe stato colpito violentemente da un cavo d'acciaio, che gli avrebbe procurato una frattura al braccio e altre lesioni in altre parti del corpo.

L'incendio é avvenuto durante le operazioni di manutenzione e ha visto il coinvolgimento di una persona che stava operando all'interno della cabina elettrica. La persona ferita (58 anni) é stata presa in carico dal personale inviato dalla centrale 118 mentre personale di E-distribuzione provvedeva alla messa in sicurezza delle linee elettriche. L'uomo è stato poi trasportato in elicottero all'ospedale Cisanello di Pisa

“Su Ponte all’Abate è già stato perso fin troppo tempo: ora le istituzioni si impegnino ad accorciare i tempi anche rispetto all’ultima data fissata, e si predispongano i ristori per le aziende colpite dalla prolungata chiusura”. L’ha detto la delegazione di Confcommercio che ha partecipato all’assemblea pubblica sul tema. Sulla vicenda interviene anche Giacomo Melosi (FdI).

Una donna di 33 anni incinta di 8 mesi è stata coinvolta domenica verso le 13 ad Altopascio (località Badia Pozzeveri) in un incidente stradale. La giovane è residente a Uzzano e viaggiava nell'auto insieme all'altra figlia, di pochi anni. La donna è stata prima estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco e poi trasportata in codice rosso all'ospedale di Lucca.

"Il contesto internazionale in cui opera l'industria di Lucca, Pistoia e Prato, e più in generale l'industria italiana, presenta un profilo estremamente complesso e sfaccettato - commenta il presidente di Confindustria Toscana Nord Daniele Matteini -. Il termine più adeguato per definirlo è quello che abbiamo dovuto usare tante volte in questi anni: incertezza".

L’imputato, giovane montecatinese, che ha mancato la precedenza a un incrocio con la moto impennata, ha patteggiato la pena ieri in Tribunale a Pistoia: gli è stata pure sospesa la patente di guida per due anni. L'indidente avvenne il 3 settembre 2023 nella zona artigianale di Quarrata. L’accorato appello alla prudenza della mamma della vittima.

Ci hanno provato due volte, prima di riuscire a trovare l'appartamento "giusto" e portare  atermine un colpo da diverse migliaia di euro. E' successo sabato verso le 22,30 a Bardalone (in zona Macava): i ladri sono pentetrati in una casa (in quel momento non c'era nessuno all'interno), hanno forzato la cassaforte e sono fuggiti con diversi gioielli e contanti. L'episodio è raccontato nei dettagli dal Tirreno in edicola.

A dare l'allarme sono stati i suoi compagni di turno; i sanitari della Misericordia di Pistoia giunta sul posto in poco tempo hanno trasportato l'uomo (53 anni, originario della provincia di Napoli) in ospedale al San Jacopo dove i medici, però, pur tentando di tutto, non sono riusciti a rianimarlo.