MONTECATINI

Prosegue il dibattito sulla tassa di soggiorno. Le categorie economiche cittadine si sono espresse contro, mentre Massimo Morini, capogruppo della lista civica "I MontecatineSi" è molto favorevole.

 «Soggiorno spesso in hotel di tutta Europa – dice – e, varie volte, mi capita di pagare pochi euro per questa tassa. Come tutte le tasse non è ben vista, ma non mi ha mai fatto cambiare idea su una meta o su un albergo, anche perché incide come un caffé sul conto finale del viaggio. In un momento come questo, nel quale le finanze di un Comune turistico come il nostro sono messe a dura prova dai tagli del governo centrale, riuscire a fare un bilancio che non tolga risorse dalle voci essenziali per i cittadini è un vero rompicapo, come ben sa il nostro vicesindaco Edoardo Fanucci.

Se non vogliamo togliere qualcosa alla scuola, alle mense per i bambini, ai servizi alla persona, agli aiuti ai più bisognosi, ai servizi per tutti i cittadini, qualcosa dovremo per forza tagliare da qualche altra parte. Per il 2011 avremo 800mila euro in meno, che saranno molti di più nel 2012».

«La tassa di soggiorno, qualora approvata, sarebbe invece l’unico modo per poter disporre di un’entrata fresca, con cui riuscire a coprire quelle mancanze derivanti dai tagli imposti e fare qualcosa di più. Pensiamo alla promozione e all’accoglienza dei turisti, visto che l’Apt è stata chiusa, allo sport, alla cultura, senza dimenticare l’arredo urbano e la manutenzione dei giardini e dei parchi pubblici».

Morini non condivide  «la preclusione della categoria degli albergatori, che pare pretestuosa e poco lungimirante. Prima di tutto, aspettiamo che la tassa di soggiorno venga reintrodotta ufficialmente e poi avremo modo di parlarne tutti insieme».