Nell’undicesima giornata di Serie A2 Lnp 2025/26 non cambia, purtroppo, il copione delle ultime uscite sul parquet per l’Estra Pistoia che incappa nella quinta sconfitta consecutiva del proprio percorso.
Nella giornata di martedì la Pistoiese ha annunciato l’arrivo di Adriano Montalto, nuovo rinforzo per il reparto offensivo arancione.
Il Padel Club Montale è un impianto omologato Coni a livello nazionale. Il riconoscimento è stato appena ottenuto dalla struttura di via Garibaldi e significa assicurarsi l'autorizzazione a potere ospitare manifestazioni nazionali.
Una gara esclusivamente a titolo di test, il 3° Rally Città di Scandicci e Colli Fiorentini per Top Gear Team, nel fine settimana scorso.
In occasione della partita di domenica 9 novembre alle ore 18 alla Lumosquare tra Estra Pistoia e Gemini Mestre, durante l’intervallo del match ci sarà un’importante e significativa iniziativa.
Il primo weekend di novembre va in archivio con un bilancio estremamente positivo per le compagini biancorosse del Pistoia Basket Junior.
Settimana di (quasi) relax per i podisti della Silvano Fedi, con pochissimi fra di loro scesi in gara nelle corse in calendario.
Al poligono di tiro a segno nazionale sezione di Siena, è andata in scena a fine ottobre la prima prova del trofeo d’inverno.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione domenica 9 novembre, alle ore 18, presso gli spazi della “Casa studio Galleria Cvm Venio”.
Partito sei anni fa su sollecito dell’ex presidente Dalmazio Biagini, il lavoro di ricostruzione della storia del G.S. Cantagrillo è giunto finalmente al termine con l’uscita del libro “Oltre la vittoria, storia del G.S. Cantagrillo dal 1968 al 1994”, scritto a quattro mani da Dalmazio Biagini, Serafino Cappelli, Valter Ciurli e Riccardo Biagini, atleta “enfant du pays” che ha militato dal 1986 al 1992 nel Gruppo sportivo, risultandone il corridore più longevo nella sua storia, e tragicamente scomparso il 1° aprile 2023.
Il libro, sostenuto dal patrocinio del Comune di Serravalle Pistoiese, ripercorre tutta la storia del G.S. Cantagrillo, dalle origini, anno 1968, alla fine, anno 1994. Una storia sportiva e umana lunga e ricca di eventi, caratterizzata dalla cura costante ed equilibrata sia dell’aspetto atletico sia dell’aspetto umano dei giovani corridori.
Una storia che lega questa “piccola” società sportiva di Cantagrillo, “piccola” frazione a sua volta del comune di Serravalle Pistoiese, al grande ciclismo, dilettantistico e professionistico, della seconda metà del secolo scorso.
I ventisette anni della storia del G.S. Cantagrillo sono stati narrati prendendo spunto sostanzialmente da testimonianze scritte lasciate al presidente da Athos Mazzei, storico vie presidente, e da quarantanove interviste rilasciate da ex corridori, ex dirigenti, ex addetti ed ex direttori sportivi, che con i loro ricordi ancor ben netti, hanno dato una immagine fedele e realistica di come si svolsero tutti gli eventi, non solo agonistici, nella vita della società sportiva.
Questa storia è suddivisa essenzialmente in tre grandi periodi. Il primo dal 1968 al 1977, nel quale la società passò progressivamente dall’attività giovanile a quella dilettantistica, lanciando corridori come Daniele Tinchella, Riccardo Magrini e Graziano Salvietti.
Il secondo dal 1979 al 1985, che culminò, nel 1986, con il passaggio al professionismo di quasi tutta la squadra, direttore sportivo compreso, nel quale brillarono corridori come Salvatore Cavallaro, Rosolino Manca, Angelo Canzonieri, Daniele Asti, Salvatore Caruso, Mauro Antonio Santoromita, Enrico Galleschi, Enrico Grimani e, non ultimo, Franco Ballerini.
Il terzo dal 1986 al 1994, quest’ultimo sempre nella categoria “Dilettanti”, che vide spiccare il volo tra i professionisti di corridori del calibro di Massimiliano Lelli, Andrea Tafi, Michele Bartoli, Massimo Donati, Fabrizio Guidi e altri.
Trovano posto nella pubblicazione sezioni relative ai dati, anno per anno, dei componenti tecnici, atletici, dirigenziali e dei principali risultati ottenuti, alle “donne” del G.S. Cantagrillo, vere “angeli” del ritiro in cui vivevano gli atleti, ed il capitolo relativo al ricordo di Franco Ballerini, che purtroppo non ha potuto dare il suo contributo all’opera, ma che è rivissuto nel ricordo di chi ha condiviso con lui, dal 1982 al 1985, la vita nella società sportiva.
Concludono il lavoro le riflessioni del presidente e le ragioni per non dimenticare gli eventi succedutesi, per cercare di rinverdire in Italia un ciclismo giovanile e dilettantistico, che dimostra, dati alla mano, di averne bisogno.
La presentazione ufficiale del libro sarà in programma a settembre, all’interno dei festeggiamenti per la 139^ Fiera di Casalguidi, la cui data precisa verrà comunicata successivamente.