Nel ricordo di Carlo Ruggiero si è svolta a Borgo a Buggiano la quarantacinquesima edizione del ‘’Trofeo Dormisacco’’, gara podistica competitiva di km 10,600.
Soddisfazioni avviate il primo di maggio grazie alla seconda posizione assoluta ottenuta dal quindicenne Lorenzo Lenzi (in foto) alla seconda prova del campionato “Race in circuit”.
Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Atletica Pistoia da applausi anche al campionato italiano Master di staffette, prove multiple e 10mila metri, tenutosi al campo Atleti Azzurri d’Italia, a Vercelli.
È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini.
Dall’8 al 12 maggio (in orario 9-18) nell’antico convento di San Domenico.
E’ Alessio Mosca il vincitore del “Premio Ceppo Racconto” con Chiromantica medica.
Nato a Vienna nel 1747 è stato Granduca di Toscana (con il nome Leopoldo I) dal 1765 al 1790 ,anno in cui diventò imperatore del Sacro Romano Impero e re d’Ungheria e Boemia sostituendo il fratello Giuseppe II.
Bene questa è stato il personaggio a cui si deve la nascita dei Bagni di Montecatini per secoli sottovalutati dalla dinastia dei Medici per dare precedenza alle cose commerciali ittiche a Ponte a Cappiano ma riducendo la Valdinievole a ad un lago dove le acque dei fiumi ristagnavano on odori malsani per l’incontro tra quelle salate termali e le altre.
Per la verità le sorti della palude(1604) cambiarono direzione con i figli di Cosimo I Francesco I ed in seguito il fratello Ferdinando I a venendo incontro alla popolazione della Valdinievole onde far defluire in Arno le acque stagnanti del territorio.
Nel periodo 1772-73 ,su volontà del Granduca Pietro Leopoldo II, fu deciso di risanare l’area della futura Bagni di Montecatini e nel 1781 fu scavato e ripulito l’intero corso del Salsero facendolo defluire nel torrente Nievole.
L’altro aspetto riguardò l’assetto e il mantenimento della infrastrutture viarie e delle idrovie, il tutto sotto il costante controllo del Granduca.
Una nota sul Granducato degli Asburgo-Lorena riguarda la bonifica del lago di Bientina (di Sesto per i lucchesi) per secoli ristagnante delle acque del Serchio, bene un suo Ingegnere e Architetto Alessandro Manetti, risolse il problema (1854-59) facendole defluire sotto l’Arno nella zona di Vico Pisano, questo con una tecnica innovativa per l’epoca.
di Giovanni Torre