Soddisfazioni avviate il primo di maggio grazie alla seconda posizione assoluta ottenuta dal quindicenne Lorenzo Lenzi (in foto) alla seconda prova del campionato “Race in circuit”.
Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Atletica Pistoia da applausi anche al campionato italiano Master di staffette, prove multiple e 10mila metri, tenutosi al campo Atleti Azzurri d’Italia, a Vercelli.
È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini.
1°maggio di corsa all’ex ospedale del Ceppo di Pistoia dove si è disputata l’edizione numero quarantasei della <<Camminata della salute>>.
Dall’8 al 12 maggio (in orario 9-18) nell’antico convento di San Domenico.
E’ Alessio Mosca il vincitore del “Premio Ceppo Racconto” con Chiromantica medica.
Nella mattinata odierna, a Torino e a Pistoia, i carabinieri del Nas di Firenze, collaborati da militari del Nas di Torino e dei rispettivi comandi provinciali, a conclusione di un’attività d’indagine finalizzata al contrasto dell’illegale prescrizione di preparazioni magistrali a scopo dimagrante contenenti sostanze vietate – coordinata dal procuratore della Repubblica di Pistoia, Giuseppe Grieco e dal sostituto Claudio Curreli – hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari e due di obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria, emesse dal gip del tribunale di Pistoia, Luca Gaspari, nei confronti rispettivamente di un medico e di due farmaciste.
L’attività d’indagine è stata avviata nel mese di gennaio 2019, allorquando nel corso di una verifica ispettiva di una farmacia sita in Pistoia, i militari del Nas sequestravano centinaia di ricette contenenti prescrizioni di farmaci il cui utilizzo è vietato per scopi dimagranti, tutte a firma di un medico torinese specializzato in scienza dell’alimentazione – indirizzo dietologico e dietoterapico, con studi medici in Torino e Pistoia.
Proprio la specifica specializzazione del medico induceva i militari a svolgere un approfondimento investigativo, che consentiva di appurare che il professionista, nel periodo 2017/2018, aveva compilato, in favore di pazienti che si erano a lui rivolti per perdere peso, centinaia di ricette contenenti prescrizioni di diverse tipologie di farmaci (preparazioni magistrali in capsule da allestire in farmacia), anche ad azione stupefacente e psicotropa, da assumere per via orale in associazione tra loro, il cui utilizzo è vietato per scopi dimagranti, attestando falsamente sulle ricette che i medicinali venivano prescritti per la cura di patologie per i quali erano stati approvati [trattamenti di disturbi depressivi, ansia].
Nell’inchiesta sono coinvolte anche la titolare e una dipendente della farmacia di Pistoia, ubicata tra l’altro a pochi metri dallo studio medico, le quali, pur consapevoli che le prescrizioni mediche rilasciate dal medico attestavano falsi stati patologici, allestivano ugualmente le preparazioni magistrali contenenti ansiolitici, antidepressivi e ormoni tiroidei, anche ad azione stupefacente, in favore delle decine di persone che nei giorni in cui il medico esercitava nello studio adiacente, e anche su indicazione dello stesso, si presentavano in farmacia.
La specifica attività si inquadra nel piano dei controlli che i carabinieri del comando per la tutela della salute, di concerto con il Ministero della Salute, eseguono presso gli studi medici e le farmacie al fine di verificare il rispetto dei divieti e delle limitazioni imposte dalla normativa di settore, a tutela della salute pubblica.