Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Domenica 28 aprile alle ore 17 presso Lo Spazio Pistoia, Giacomo Carnesecchi inaugura la mostra personale
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Venerdì 16 novembre, alle ore 21,15, nella sala “Walter Iozzelli” della biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” si terrà una serata dal titolo “Riscoprire Castruccio, protagonista leggendario della nostra storia e eroe di romanzi”, a cura di Giampiero Giampieri.
Castruccio Castracani (1281-1328), celebre condottiero della famiglia lucchese degli Antelminelli, fu uno dei più importanti uomini d'arme di quel periodo storico, travagliatissimo, che vide l'Italia del secolo XIV sconvolta dalle lotte fra Signorie varie e fra Guelfi e Ghibellini.
Famoso in mezza Europa (in Inghilterra, in Francia, in Fiandra, nell'Italia settentrionale), Castruccio fu un personaggio storico che sconfinò nella leggenda. Qualcuno lo ha considerato una specie di Napoleone del '300, uno di cui si può dire, col Manzoni: "di quel securo il fulmine / tenea dietro al baleno". Dopo essersi distinto nella battaglia di Montecatini del 1315, divenuto padrone di Lucca, scorrazzò coi suoi eserciti un po' dappertutto, da queste parti.
Con lui la Valdinievole ebbe una risonanza "epica", che poi non avrà più. Alcune delle sue gesta riguardano anche i due antichi castelli di Monsummano e di Montevettolini. Di Castruccio si sono interessati storici e scrittori quali Giovanni Villani, Niccolò Machiavelli, Scipione Ammirato.
E poi Mary Shelley. Infatti l'autrice del celeberrimo "Frankenstein", pubblicò subito dopo (nel 1823) "Valperga, or, the life and adventure of Castruccio, Prince of Lucca".
Ingresso libero