Il capogruppo dei MontecatineSì, Massimo Morini, replica al Movimento 5 Stelle sul raddoppio della ferrovia.

"I Cinquestelle sono bravissimi a ergersi a difensori dei cittadini. E fanno benissimo, per carità. In questo caso però avrei da eccepire qualcosa. Sono anni che personalmente sto dietro alla questione delle conseguenze del raddoppio ferroviario a Montecatini Terme. Negli ultimi mesi, in stretta collaborazione con i consiglieri del Pd Siliana Biagini e Pietro Rosellini.

Proprio Pietro ha procurato l'incontro con l'architetto Cianciosi che oltre 6 anni fa aveva, per suo gusto personale, realizzato un progetto di sopraelevazione ferroviaria da Serravalle alla stazione Montecatini Centro sfruttando le altimetrie esistenti nella tratta. Pochi mesi fa insieme, tutti e 4, siamo andati a parlare, e a presentare il progetto, ai vertici di Rfi a Firenze quando però, purtroppo, per la tratta da Pistoia alla stazione Montecatini-Monsummano era già stato realizzato il progetto definitivo.

Allora abbiamo richiesto che venga realizzato da loro un progetto, sempre di sopraelevazione, che partendo dalla stazione del Mazzoni arrivi fino all'ippodromo Sesana in modo da evitare la chiusura dei passaggi a livello con muri e la realizzazione di devastanti, antiestetici e allagabili sottopassi ma che altresì permetta una permeabilità tra la zona nord e la zona sud che non è mai esistita. La soluzione è tecnicamente realizzabile.

Nel frattempo, grazie anche a una riunione ad hoc tenutasi nella sede del Pd Montecatini Terme con i propri iscritti, e l'accordo con il sindaco Giuseppe Bellandi abbiamo deciso che faremo incontri con i cittadini in modo da illustrare le varie possibilità che ci saranno.

A oggi non esiste nemmeno un progetto di massima per la tratta da Montecatini-Monsummano a Montecatini Centro per cui non possiamo andare a illustrare proprio nulla. Né possiamo andare ad allarmare i proprietari frontalieri dell'attuale linea ferroviaria in ordine ai temuti espropri che Rfi andrà a fare dove ne avrà bisogno. Insomma per ora è inutile parlare con chicchessia. Appena i progetti prenderanno forma provvederemo a informare la cittadinanza.