PESCIA
Appelo al voto di Luca Biscioni, candidato sindaco di centro-destra:

"L'imminente voto viene presentato come un “duello” tra 5 Stelle e Pd: scelta cioè tra chi tenta di intercettare il disagio della Società e chi la Società vuole semplicemente occuparla per  “ normalizzare”  tutta la  Regione. Sventiamo questo disegno e non bypassiamo tutta l'area moderata che è il motore della vita culturale ed economica pesciatina.

Ci ho messo la faccia (essendo   convintamente liberal democratico) per “civicità”: l'amore per Pescia (per me luogo dell'anima).

Ho assistito ad un SUO  progressivo degrado globale.

Ogni mattina apro la finestra e vedo il vecchio Mercato dei Fiori che si autodigerisce nell'incuria e nell'immobilismo.

E' il simbolico totem della nostra involuzione.”Riqualificazione”? : niente è accaduto.

Un lungo periodo di “oscurantismo” ha  creato  uno scempio figlio di trasversalità malata. Da capoluogo della Valdinievole a borgo triste e grigio! Sento di aver comunque avuto tanto da Pescia: giunta è l'ora di restituire con un impegno forte e sincero.

Dormire a Pescia e vivere fuori? Altri lo fanno, cercano altrove ciò che gli serve pretendendo ora le redini di una comunità.

Non sono un prodotto delle segreterie dei partiti. Intendo stabilire nuovi criteri di fair play istituzionale, di trasparenza, di confronto con una chiarezza che esigo anche dagli altri,alleati ed avversari.

Per addolcire il clima il candidato Sindaco del PD  deve ora chiarire la sua gestione di fondi pubblici da amministratore dell'Uncem non risultandomi ancora data risposta ad interpellanze   presentate al Consiglio Regionale Toscano il 07.11.13 e 09.01.14. Molto tempo egli ha avuto e per il bene che voglio a tutti i Pesciatini ( Oreste compreso )  esigo risposta immediata  e non in un fumoso “dopo”: la “sede competente” è la campagna elettorale!

La cittadinanza non puo' andare a votare senza questa risposta!"