Si sono svolti domenica 19 maggio a Prato nel plesso sportivo di Maliseti i Campionati toscani taekwondo 2024 di combattimento.
Il Cda di A.S. Pistoia Basket 2000 Srl prende atto della lettera di dimissioni del vicepresidente Francesco Giuseppe Cioffi e lo ringrazia per il lavoro svolto in questi anni al fianco della società con passione e senso di appartenenza.
La Silvano Fedi prosegue nel proprio magic moment, confermandosi protagonista sulle strade del podismo toscano.
Si è tenuta nella serata di lunedì 20 maggio, la festa di fine stagione per società, squadra e staff tecnico dell’A.S. Estra Pistoia Basket 2000 che, lo scorso venerdì, ha chiuso il proprio campionato dopo aver perso gara-3 dei quarti di finale playoff UnipolSai Lba contro la Germani Brescia.
I giovani biancorossi guidati in panchina da coach Eduardo Perrotta, hanno ottenuto tre sconfitte in altrettante uscite ma combattendo alla pari.
Sabato 11 maggio si è svolto a Incisa Valdarno il "18 ° Trofeo A. Macaluso" di judo.
Parla “straniero”, il 41° Rally degli Abeti e dell’Abetone, terza prova della Coppa Rally di zona 7, corso in questo week end abbracciato dal rigoglioso verde della Montagna Pistoiese.
Dopo sette lungi anni di interruzione torna per volontà dell’assessore allo sport Fulvio Rosellini, il Torneo dei Rioni a Ponte Buggianese.
Il libro è stato presentato dall’autore giovedì 16 maggio alle 17 a Palazzo Strozzi Sacrati in piazza Duomo a Firenze.
60 scatti fotografici dell’antropologo e fotografo Marco Aime.
PESCIA - Scritte attribuibili ai gruppi no vax sono state rinvenutesul muro di cinta del cimitero di Pescia, laddove è stato sepolto Samuele Del Ministro, il vigile del fuoco morto a Torino lunedì scorso e del quale venerdì pomeriggio il vescovo Fausto Tardelli ha celebrato nella chiesa cattedrale le esequie.
Questo il messaggio di monsignor Fausto Tardelli, vescovo di Pescia, in merito al gesto accaduto:
«Stupidità, vigliaccheria, ignoranza, malvagità, non ci sono parole per qualificare il gesto ignobile di chi ha imbrattato le mura del camposanto urbano con scritte ingiuriose e cretine, proprio nel momento in cui il corpo di un figlio generoso e buono di questa terra veniva deposto in quel luogo. Una delle malattie più pericolose della mente umana è sicuramente il fanatismo che immancabilmente diventa violenza. E se non è fanatismo è quel gusto della bravata che fa più male di quello che si pensi. Che Dio ci liberi da questi mali della mente e ne liberi in particolare i responsabili di questo becero vandalismo».