Nel ricordo di Carlo Ruggiero si è svolta a Borgo a Buggiano la quarantacinquesima edizione del ‘’Trofeo Dormisacco’’, gara podistica competitiva di km 10,600.
Soddisfazioni avviate il primo di maggio grazie alla seconda posizione assoluta ottenuta dal quindicenne Lorenzo Lenzi (in foto) alla seconda prova del campionato “Race in circuit”.
Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Atletica Pistoia da applausi anche al campionato italiano Master di staffette, prove multiple e 10mila metri, tenutosi al campo Atleti Azzurri d’Italia, a Vercelli.
È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini.
Dall’8 al 12 maggio (in orario 9-18) nell’antico convento di San Domenico.
E’ Alessio Mosca il vincitore del “Premio Ceppo Racconto” con Chiromantica medica.
Com. stampa a cura di Italia Viva Montagna Pistoiese: "Ebbene sì, nell’assordante silenzio di maggioranza e di una complice opposizione fin dal 2017 le aliquote IMU e le tariffe TARI dei cittadini del Comune di Abetone Cutigliano sono…….diverse. Una perfetta discriminazione tributaria in piena regola che nessuno, a parte qualche coraggioso e isolato cittadino, ha mai sollevato.
Per la precisione dalla fusione del 2017 in poi , su questa tematica, il territorio è stato da sempre diviso in ex Comune di Abetone e ex Comune di Cutigliano (vedere tutte le delibere del Consiglio) .Fatta salva l’equiparazione dell’aliquota IMU per le civili abitazioni, tutto il resto è differente, quindi chi ha un immobile ad uso commerciale all’Abetone ha un’aliquota più bassa rispetto a Cutigliano. Stessa cosa per le tariffe TARI: i rifiuti di alcune categorie, abitazioni comprese, all’Abetone costano (perché la tariffa deve coprire interamente i costi del servizio) meno di Cutigliano e viceversa.
Divisi e diversi su tutto anche sulle tasse, mai uno sforzo concreto per far sentire i cittadini parte di una nuova comunità.
La fusione dei comuni, ci rendiamo conto, è un tema delicato di cui parlare, soprattutto in montagna, soprattutto sulla montagna pistoiese. Il punto fondamentale, colpevolmente mancato in questi anni, è comprendere che la fusione era ed è tuttora un modo per la gestione economica dei servizi comunali. Chi si sente o si è sentito depredato di qualcosa deve considerare che l’alternativa alla fusione sarebbe stata la gestione associata di TUTTI i servizi comunali (obbligatoria per i Comuni montani sotto i 3000 abitanti), con un Comune o Ente capofila che avrebbe organizzato i servizi per tutti (anche per Abetone e Cutigliano). Davvero vogliamo un Sindaco che raccolga i soldi dei contribuenti per darli ad altri deputati alla gestione dei servizi comunali?IV Montagna Pistoiese crede fermamente nelle fusioni quale strumento per potenziare l’efficacia dell’azione amministrativa locale, soprattutto oggi che, per la prima volta da 20 anni a questa parte, il PNRR ha invertito la tendenza costante al taglio delle risorse trasferite centralmente agli enti locali. Da ciò è indispensabile che i Comuni siano pronti a essere competitivi su progetti, visione del territorio, prospettive per il futuro e competenze tecniche. Servono dotazioni adeguate, strumentali, di competenze, di collegamento.
Per tale ragione la legge prevede la necessità di accorpare funzioni per i comuni sotto i 3000 abitanti, dunque è evidente che le sfide della contemporaneità rendono imprescindibile tornare a parlarne nell’ottica di comprendere veramente, non come fatto fino ad ora con un territorio unito formalmente ma considerato ancora diviso, e proponendo una prospettiva ambiziosa, per portare risorse sul territorio da poter investire su progettualità di ampio respiro…….. a cominciare da una politica tributaria che reclama giustizia!".
Italia Viva Montagna Pistoiese