La Scherma Pistoia 1894 ha ripreso l’attività in vista dei primi appuntamenti agonistici che bussano alle sue porte.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, contestualmente al lavoro che viene portato avanti ogni giorno dal lato sportivo per ottenere importanti risultati nel campionato 2024/25 di Lba, da mesi procede in maniera spedita anche il progetto di rafforzamento ed espansione del club.
E' stato organizzato un incontro fra il presidente biancorosso 𝐑𝐨𝐧 𝐑𝐨𝐰𝐚𝐧 ed il patron dei gigliati 𝐑𝐨𝐜𝐜𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐦𝐢𝐬𝐬𝐨.
Tante associazioni sportive a rappresentare i tanti sport che si praticano a Pescia.
Un evento culturale sportivo pubblico e gratuito denominato Fiori marziali si terrà domenica 6 ottobre presso i locali de “La Cattedrale “via S. Pertini Pistoia dalle ore 9 alle ore 20.
In occasione della partita casalinga di domenica 29 settembre contro Napoli Basket, prima giornata di Lba 2024/25, sono stati inaugurati anche spazi importanti, in termini di business e visibilità, all’interno del PalaCarrara.
Hanno preso il via anche i campionati giovanili che vedono coinvolte le squadre di Pistoia Basket Junior, con particolare riferimento – per il momento – alle compagini che militano nella categoria Eccellenza.
La Silvano Fedi prosegue un’annata da incorniciare e si mette in gioco anche in gare internazionali.
“Allegro con brio” è il titolo della mostra personale dell’artista pistoiese.
Sarà inaugurata sabato 5 ottobre, alle 16.
Il prefetto Gerlando Iorio ha recentemente proposto al consiglio territoriale dell’immigrazione, istituito presso la prefettura, un progetto - che ha ricevuto generale condivisione - per l’accoglienza dei migranti richiedenti protezione internazionale diffusa sull’intero territorio provinciale, con l’obiettivo di realizzare una distribuzione sostenibile e flessibile dei posti da destinare a tale specifica accoglienza.
Le linee guida approvate dal consiglio territoriale dell’immigrazione valorizzano il principio di proporzionalità, di diffusione territoriale e di solidarietà prevedendo, sulla base di criteri predeterminati che tengono conto della popolazione complessiva di ciascun comune, limiti massimi di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale ospitabili su ciascun territorio comunale, così da favorire non solo una ripartizione ponderata delle presenze ma anche iniziative di integrazione realmente sostenibili per la popolazione residente.
Anche i singoli centri di accoglienza, per corrispondere alla esigenza di integrazione, dovranno avere un numero limitato di ospiti non superiore a 20 unità.
Grazie al criterio della diffusione territoriale, i bandi per i quali è stato iniziato il procedimento per la promulgazione prevederanno un fabbisogno complessivo per tutta la provincia di posti in misura inferiore rispetto ai bandi precedenti. Ai Comuni, in particolare, è richiesto di collaborare attivamente con le associazioni del terzo settore e le organizzazioni e i soggetti aventi finalità sociali, individuati quali aggiudicatari di gara curata dalla Prefettura, per reperire unità abitative necessarie alla copertura dei posti in funzione dei suddetti criteri di ripartizione.
Gli enti locali, inoltre, potranno attivare la rete di volontari e di cittadini al fine di facilitare i percorsi di autonomia anche lavorativa e di inserimento nel tessuto sociale dei richiedenti asilo, nonché promuovere attività e iniziative finalizzate a favorire momenti di incontro e di scambio con i richiedenti protezione internazionale e anche ogni utile iniziativa utile all’implementazione dell’impiego di richiedenti protezione internazionale, su base volontaria, in attività di utilità sociale in favore della collettività locale".