Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Siliana Biagini (Pd) presenta una interrogazione in merito al Centro antiviolenza territoriale.
Considerato che la mozione protocollo n°20117 presentata nel consiglio comunale del 3 giugno è stata bocciata dalla maggioranza di questo consiglio.
Rilevato che i Centri antiviolenza, secondo quanto ratificato nella legge nazionale n. 119/2013 che recepisce la Convenzione di Istanbul, costituiscono l'anello centrale della rete dei servizi che intervengono per l'accoglienza, la presa in carico, la valutazione del rischio, i percorsi di uscita delle donne dalla violenza;
che l'associazione "365giornialfemminile" gestisce il Centro antiviolenza Liberetutte dal 2005, con la presa in carico di oltre 1300 donne offrendo loro tutti i servizi di sostegno psicologico, legale, educativo, di orientamento alla riqualificazione, all'inserimento socio-lavorativo e accompagnamento all'accesso ai servizi socio-sanitari del territorio;
che dal 2008 era in essere un comodato d'uso di un appartamento di proprietà comunale sito in via Friuli, utilizzato dal Centro antiviolenza per le donne con figli minori che iniziavano il percorso di uscita dalla presa in carico con l'inserimento socio-lavorativo.
Visto che l'attuale amministrazione ha deciso di porre termine al comodato d'uso dell'appartamento di via Friuli, abitato da una signora vittima di violenza e con due figli minori, senza considerare che a causa della pandemia di Covid 19 la signora ha perso il posto di lavoro e quindi subito l'interruzione del percorso di inserimento lavorativo con la conseguente acquisizione dell'autonomia economica.
Chiedo se il sindaco e la giunta ritengono imprescindibile il ruolo sociale svolto dall'associazione "365giornialfemminile" e dal Centro antiviolenza e quindi riconoscerne il valore nel contrasto alla violenza di genere;
se l'amministrazione intende sopperire al disagio abitativo causato dalla rescissione del comodato di uso ed eventualmente intervenire con i servizi sociali dell'ente;
se il sindaco si fa promotore presso la conferenza dei sindaci per salvaguardare il ruolo e il servizio territoriale del Centro antiviolenza".